Cosa succederebbe se...
Un manipolo di soldati esce dalla base militare per la solita ricognizione nei dintorni.
Camminando nella boscaglia tutt'a un tratto s'imbatte in una squadriglia di soldati nemici.
L'incontro coglie entrambi i drappelli di sorpresa.
Sono fermi a pochi metri, gli uni davanti agli altri, bloccati dallo stupore e dalla paura.
Il tempo si ferma in quell'istante.
I loro sguardi smarriti s'incrociano.
Poi, ad un tratto, molto lentamente, uno dei soldati si toglie il fucile dalla spalla e lo lascia cadere a terra.
Il suo compagno lo vede e... fa la stessa cosa!
Subito dopo tutti e cinque sono disarmati e immobili.
Allora accade l'imprevedibile.
Anche uno dei soldati nemici fa la stessa cosa. Si sfila il fucile e lo getta a terra.
Nel giro di pochi secondi i dieci soldati sono tutti disarmati. Allora fanno un passo per avvicinarsi e quando sono viso a viso s'abbracciano.
Il caporale è allibito, sconcertato, non sa cosa fare.
Poi i soldati si salutano e, lasciando i fucili a terra, si voltano e si dirigono alle rispettive basi.
Appena giunti il caporale riferisce l'accaduto al sergente, che non riesce a credere ad una cosa del genere.
Quindi il sergente chiama il capitano comandante della base e gli riferisce tutta la storia
Il comandante inorridisce e ordina subito una adunata di tutto il reggimento.
Quando i soldati sono in fila sull'attenti nel piazzale della base il comandante racconta a loro l'accaduto e sceglie cinque soldati che si appostino
per la fucilazione dei traditori, che vengono messi contro un muro.
A quel punto dà l'ordine di sparare, ma i soldati anzichè puntare e fare fuoco, gettano a loro volta il fucile a terra.
Tutti gli altri soldati sull'attenti a quel punto anche loro, nessuno escluso, si sfilano l'arma e la gettano a terra, quindi rompono le righe e s'abbracciano tra loro.
Poi s'allontanano ridendo e cantando, uscendo tutti assieme dalla base militare.
Andranno al paese più vicino, racconteranno la storia e brinderanno coi paesani per poi recarsi con loro a vendemmiare.
La notizia corre veloce in tutto il Paese e nel mondo intero.
Altri soldati in altre nazioni iniziano a fare la stessa cosa e nel giro di qualche giorno tutti gli eserciti del mondo sono scomparsi nel nulla.
I soldati hanno abbandonato le loro divise e, sordi ai comandi dei loro generali, hanno raggiunto le proprie case e le proprie famiglie.
A quel punto tutti gli armamenti risulteranno inutilizzabili. Carri armati, aerei da caccia, navi, arsenali, missili... tutto finito, se non ci sono uomini pronti ad eseguire qualsiasi ordine per utilizzarli.
Da questo piccolo gesto di una goccia si è scatenata una rivoluzione mondiale e l'umanità ha fatto in un attimo un passo da gigante, perché per essere comandante ci vuole molta gente pronta a farsi comandare, ma se nessuno vuol farsi comandare a compiere azioni vergognose, come uccidere altri esseri umani, altri ragazzi come te, allora i comandanti non hanno più nessuno su cui contare e la loro forza si esaurisce.
Altri uomini faranno azioni analoghe, in altri campi. Ci voleva la spinta iniziale, ma alla fine tutto il genere umano avrà imparato la lezione e cambierà il proprio futuro, passando velocemente dalla specie Homo Sapiens alla
specie Probus.
Autore: Enrico Riccardo Spelta
(gennaio 2021)
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