Il Lido è una sottile isola lunga e stretta che stende per circa 11 km tra la laguna di Venezia ed il mare Adriatico, delimitata dai porti di San Nicolò e Malamocco.
In auto:
Arrivati a Venezia,
si può lasciare l'automobile nel grande
parcheggio del Tronchetto, poi per raggiungere il
Lido prendere il
vaporetto n. 82.
In alternativa, se si vuole portare la
macchina al Lido, è possibile prendere un Ferry.
Per orari consultare il sito Hellovenezia
(Linee Lagunari - Linea 17) oppure il sito dell'Azienda
di Trasporti di Venezia.
In aereo: Venezia è servita dal suo Aeroporto Marco Polo
di Tessera da qui ci sono vari servizi per raggiungere il
Centro Storico.
Alilaguna è un mezzo comodo e
veloce per chi deve arrivare al Centro Storico.
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Cosa vedere a Venezia Lido
Nella prima metà del ‘900 il Lido di Venezia era una delle meta turistiche più ambita del mondo, principi e regine non perdevano occasione di farsi vedere in questo lembo di terra che protegge Venezia dal mare.
Hotel principeschi, immersi in sontuosi ed antichi parchi proteggevano gli ozi di regnanti e Vip.
Il lento declino del Lido, dovuto, in larga parte, alla trascuratezza delle amministrazioni comunali ed al sorgere di altri bellissimi Lidi nelle vicinanze di Venezia, è tamponato, all'inizio degli anni Quaranta, dalla istituzione della Mostra Internazionale del Cinema, che richiama tutte le televisioni ed i giornali del mondo, oltre alle personalità dello spettacolo.
Cosa vedere a Venezia Lido
Il Lido è la spiaggia ufficiale di Venezia, una lunga striscia di terra dove sono sistemati numerosi stabilimenti balneari, una sottile isola, che si allunga tra mare e laguna.
Facilmente raggiungibile in soli 10 minuti da Piazza San Marco il Lido di Venezia non offre le sterminate distese di ombrelloni, ma capanne singole ed indipendenti, che permettono di trascorrere giornate di mare tranquille e serene, senza affanni del “posto” macchina o del “posto” sdraio.
Cosa vedere a Venezia Lido - l'ex Casinò
L’architettura del Lido è tipicamente settecentesca mentre nella piazza che ospita il Casinò i palazzi sono in classico stile Liberty.
La presenza del Casinò, e gli eleganti Hotel, fanno intravvedere al turista i fasti del passato e, soprattutto, un "altro modo” di vivere la vacanza al mare.
La vicenda della costruzione del Casinò di Venezia era cominciata il 16 luglio 1936 con un primo Regio Decreto che aveva concesso a Venezia i benefici accordati, nel 1927 al Comune di San Remo.
Era previsto che gli introiti derivanti dal Casinò sarebbero servite per restaurare la città.
Fu concesso, quindi, di avere una sede estiva al Lido e una invernale in un grande palazzo cittadino.
Al Lido venne scelta una zona vicina al bellissimo Hotel Excelsior su un ex forte austriaco che, opportunamente demolito permetteva l’utilizzo delle proprie fondazioni e buona parte della muratura per la nuova casa da gioco.
Il Casinò del Lido, realizzato in soli 8 mesi, venne inaugurato il 30 giugno 1938 e fu l’ultima delle grandi inaugurazioni veneziane del ventennio fascista.
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Venezia Lido - Gli anni d'oro del Casinò
Gli interni monumentali del nuovo palazzo vennero particolarmente valorizzati dall’uso dei marmi chiari più belli d’Italia, specchi, vetri e maestosi lampadari, che sottolineavano la luminosità voluta con l’apertura di grandi finestre.
Il Casinò venne dotato di un salone delle feste, un palcoscenico meccanico, il quale “…installato al centro della sala…costituiva una particolare novità tecnica essendo il primo in tale genere costruito in Italia".
Venezia Lido - La morte di un Casinò
Questo ricco Palazzo del Lido funzionò come Casinò solo una cinquantina d'anni, dopo essere stato dotato di impianti di riscaldamento, condizionamento e di sicurezza, alla fine degli anni Novanta venne chiuso per la creazione in terraferma del nuovo Casinò di Ca’ Noghera.
Attualmente viene riaperto solo in occasione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica e concesso in uso, per quei giorni, alla Società di Cultura “La Biennale di Venezia”.
Sembra che il Comune di Venezia non sappia risolvere il problema di un riutilizzo dignitoso di questa struttura di grande imponenza, fedele specchio storico della ricerca architettonica italiana.
Venezia Lido - Il cimitero Ebraico
Da visitare il cimitero israelitico che è stato restaurato nel 1999 con il recupero e la catalogate di più di mille lapidi databili tra il 1550 e il primo Settecento.
Utilizzato senza interruzioni dal 1386 alla metà del 1600, il cimitero dei cittadini veneziani di religione ebraica, cominciò un lento, ma costante, ridimensionamento dopo il 1641.
In quell'anno venne ampliato al Lido il sistema di fortificazione per difendere la Città dai Turchi.
In seguito, la caduta della Repubblica veneziana, le occupazioni straniere e gli agenti atmosferici, portarono alla scomparsa di molti monumenti e al degrado del cimitero ebraico, fino a che venne definitivamente abbandonato dopo il promulgamento delle leggi razziali del 1938.