Guida di Sappada
Come arrivare a Sappada
Sappada è un piccolo paese di montagna ma offre alcuni luoghi
particolarmente interessanti da visitare.
In auto:
- Da sud, prendere l'autostrada A13 Bologna-
Padova, raggiungere
il raccordo con la A4 Milano-Venezia, all'uscita dalla tangenziale
di Mestre prendere la A27 per Belluno. A fine autostrada proseguire in direzione Cadore fino a Sappada.
- Da Milano imboccare l'autostrada A4 Milano-Venezia fino a Mestre e
seguire poi le indicazioni precedenti.
- Per chi viene da Nord (Austria-Dobbiaco) imboccare la SS51 bis per
Misurina e scendere a valle fino ad Auronzo, proseguendo poi sulla SS52
seguendo le indicazioni per Sappada.
In treno e autobus
Da
Venezia o
Padova raggiungere la stazione ferroviaria di
Calalzo di Cadore e
da qui proseguire in corriera per Sappada.
Dalla linea Brennero - S. Candido, fermarsi alla stazione di
Dobbiaco, proseguendo in corriera per
Sappada.
In aereo:
Gli aeroporti più vicini a Sappada sono il "San Giuseppe" di
Treviso,
il "Marco Polo" di Venezia e quello di
Bolzano.
Sappada cenni storici
Sappada pur appartenendo alla provincia di Belluno, quasi totalmente
di lingua italiana, è un'isola tedescofona, perché la sua
popolazione sembra provenire da un gruppo di persone provenienti da
una vicina valle austriaca in fuga dalle vessazioni dei loro governanti.
Ebbero il permesso di vivere su queste montagne dal Patriarca di
Aquileia in cambio di un giuramento di fedeltà ed un specie di affitto annuale.
In breve tempo questi montanari che parlano ancora un dialetto
bavaro-tirolese, trasformarono la zona boschiva e selvaggia in una terra coltivata, piacevole ed ospitale.
Trasformato in un paese prevalentemente turistico vanta una parte
storica molto interessante, conosciuta come “Sappada Vecchia”, le
cui borgate sono ancora costituite da "blockhauss", caratteristiche
case in legno con le stalle a piano terra ed i balconi delle soprastanti abitazioni piene di fiori.
Cosa vedere a Sappada - Le sorgenti del Piave
I paesaggi naturali, di carattere alpino, sono la principale
attrazione turistica.
Sappada è circondata da grandi massicci dolomitici, punteggiati da
pascoli verdissimi ed incontaminati, da boschi di conifere, ruscelli
e laghetti.
Le
Sorgenti del Piave sono
raggiungibili in automobile da
Cima Sappada
lungo la
Val Sesis.
Il luogo dove nasce questo fiume sacro per il sangue versato durante
le guerre, è situato ai piedi del monte
Peralba. in una zona dove si possono incrociare marmotte,
camosci, cervi, caprioli, e due coppie di Aquile del Bonelli, ma
anche animali da quote più basse: ermellini, volpi, pernici bianche e fagiani di monte.
Cosa vedere a Sappada - I Musei
Quando le giornate non permettono le abituali passeggiate, è
possibile visitare, in
borgata Mà¼hlbach,
il
Piccolo Museo della Grande Guerra
che accoglie reperti della prima guerra mondiale che raccontano la
vita dei militari impegnati nei combattimenti a Sappada e nelle zone dolomitiche.
Il museo è aperto nel periodo estivo con ingresso libero.
http://www.ilpiccolomuseodellagrandeguerra.it.
Museo etnografico; situato in
borgata Bach e aperto nel periodo estivo, raccoglie testimonianze
della vita e della cultura del paese con numerosi reperti e documenti.
Casa-museo della civiltà contadina.
E' una casa in legno costruita secondo lo stile architettonico del
posto e perfettamente conservata anche all'interno, dove ci si può
fare un'idea di come vivevano una volta i Sappadini. La casa si
trova in borgata Cretta ed è aperta d'estate.
Cosa vedere a Sappada - Passeggiate
Parco della fauna alpina. E' un
parco posto vicino al centro, in borgata Mà¼hlbach. Dal perimetro
circostante si possono vedere i camosci nel loro habitat montano.
Cascatelle. Sempre in borgata
Mà¼hlbach, seguendo il sentiero che affianca l'omonimo torrente, si
vedranno numerose piccole cascate e quella finale più grande. Nelle
sere d'estate il sentiero è illuminato fino alle ore 23.
Orrido dell'Acquatona. E' una
profonda gola scavata dalla forza dell'acqua del rio Acquatona che
qui si incontra con il Piave dopo aver compiuto un salto di 50
metri. L'Orrido si trova all'uscita dal paese, lungo la statale che porta a S.Stefano di Cadore.
Cosa visitare a Sappada - Le Chiesette
La Chiesa parrocchiale di stile barocco, costruita nel 1779 in
borgata Granvilla, è dedicata a
S.Margherita e contiene alcuni affreschi di particolare pregio.
In borgata Soravia si trova il santuario
Regina Pacis costruito negli anni '70 per assolvere ad un voto della seconda guerra mondiale.
La chiesetta di
S.Osvaldo in
stile alpino si trova a Cima Sappada, costruita nel 1732 e recentemente restaurata, è interessante una visita dell'interno.
Dalla borgata Muhlbach parte il
Calvario,
sentiero che sale lungo la montagna affiancato da tredici piccole
edicole ed una chiesetta, a rappresentare le stazioni della Via Crucis.
Vacanze a Sappada
Decine di baite e rifugi rappresentano un confortevole punto di
ristoro ed accoglienza per gli amanti della montagna.
Molti di questi rifugi sono raggiungibili per mezzo di suggestivi
sentieri ed imperdibili passi montani.
In inverno come in estate tanti sono i motivi di fascino della montagna a Sappada.
La manifestazione locale più importante, e molto apprezzata è
l'antico Carnevale di Sappada-Plodar Wosenocht che si articola su
tre domeniche consecutive, dedicati ai "poveri", ai "contadini" ed
ai "signori": ogni fasci sociale mostra le proprie maschere e
consuetudini storiche, dominate tutte dalla figura del
Rollate abbigliato con una
pelliccia d’orso e ornato da "rollen", le sfere in bronzo che indossa.