Guida di Spello
Come arrivare a Spello
In auto:
- D Firenze e
Bologna, con la A1, uscire a Valdichiana, immettersi nella SS.75
Bis del Trasimeno, proseguire finoaPerugia/P.S.Giovanni direzione
Foligno. Uscire a Spello
- Da
Roma, con la A1, uscire a Orte, prendere direzione Terni/Spoleto
proseguire per Foligno, quindi subito dopo uscire a Spello.
- Oppure dalla A14 Adriatica uscire a Civitanova Marche - Macerata, indicazioni per
Perugia
con uscita a Spello.
In autobus:
Collegamenti giornalieri con autolinee ACAP-SULGA da e per Perugia
tel. 800.099.661
In treno:
La stazione ferroviaria di Spello è sulla linea Milano-Roma,
Firenze - Ancona - Orte.
In aereo:
Gli aeroporti più vicini a Spello sono l'aeroporto S. Egidio l'aeroporto di Roma-Fiumicino
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Cosa visitare a Spello
La visita di Spello inizia dalla sua parte più bassa, ancora cinta dalle Mura Romane ben
conservate, nelle quali si aprono, tre porte: sulla Via Roma, la
Porta Urbica e, sulla Piazza del Mercato la grandiosa Porta
Consolare, del I sec. a. Cristo.
La terza porta, chiamata Porta Venere, presenta due belle torri a base dodecagonale, le Torri di Properzio.
Spello - Chiesa di S. Maria Maggiore
Poco più avanti, sulla destra dello slargo intitolato a Matteotti, si erge la chiesa del
1025 appartenne ai Camaldolesi dell‘abbazia di S. Silvestro di
Collepino, ricostruito nel 1285 in forme romaniche, poi ingrandito
in lunghezza nel 1644, demolendo il precedente portico e spostando
in avanti la facciata di 7 metri, conservando però le decorazioni
con ghirlande di foglie d‘acanto del portale romanico.
L‘interno a croce latina presenta delle volte a crociera ed è allestito con ricchi altari del XVIII secolo.
Vale la visita la famosa Cappella Baglioni con gli affreschi del Pinturicchio, considerati quelli della sua migliore produzione ed il suo autoritratto.
Il pavimento in maioliche di
Deruta (1526).
Cosa vedere a Spello e dintorni
Camminando per Spello si incontrano molti antichi e preziosi avanzi come i ruderi
dell'Anfiteatro romano, del Teatro riccamente ornato di sculture
marmoree, rinvenute nei vicini scavi, i ruderi di un Tempio di
Diana, l'arco romano detto della Fortezza, il famoso Tempietto sacro
a
Clitunno,
eretto presso le sorgenti di quel fiume cantato dal nostro grande
poeta Giosuè Carducci, gli avanzi di vari acquedotti e terme dicono
la grandezza che ebbe questa città al tempo di Roma e la sua importanza nella regione Umbra.
Spello - La casa romana
La Casa romana, risalente al I secolo d. C., già restaurata nel II secolo, fu riportata alla
luce nel 1885 grazie agli scavi eseguiti sotto il Municipio.
L’iscrizione presente sulle mura dell’edificio fa ritenere che lo
stesso fosse di proprietà di Vespasia Polla (madre di Vespasiano):
sono ancora ben visibili l'atrio con la pavimentazione originaria a
mosaico a tessere bianche e nere, l’impluvium, decorato con un
mosaico ad onda, le quattro stanze laterali all'atrio e il grande
ambiente in cui si svolgevano le riunioni familiari, con il
triclinio sul lato destro e il peristilio a sinistra.
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Spello, l'Infiorata
Ogni anno, in occasione della Processione del Corpus Domini, le strade del borgo medioevale di Spello, si trasformano in un meraviglioso, spettacolare, immenso tappeto di fiori.
Oltre 1,5 km delle vie del centro vengono decorate da quadri di arte sacra composti con petali di fiori.
Le Infiorate sono un evento unico per il turismo religioso, e trasformano Spello nella “capitale dei fiori”.
Da ammirare le composizioni floreali lungo le strade, e le decorazioni dei balconi.
Da vivere “la notte dei Fiori” di Spello, ammirando il lavoro frenetico e spettacolare degli infioratori, assistere ai numerosi spettacoli di musica, visitare le mostre mercato.