Lago Trasimeno - Piegaro

Il borgo di Piegaro sorge fra i boschi di cerri sulla cima di un colle lungo il versante orientale della valle del torrente Nestore.

Lo sviluppo che il centro ebbe in epoca medioevale per merito di alcuni maestri vetrai veneziani che avviarono qui una fiorente attività, è evidente per i resti delle mura e delle torri difensive.

La cittadina oggi offre la possibilità di avventurarsi nel verde dei boschi umbri, lungo i sentieri che conducono al Monte Petrarvella e al Monte Pausillo o di visitare il vicino borgo medioevale di Cibottola che fu sede di uno dei primi conventi francescani.

Lago Trasimeno - Tuoro sul Trasimeno

Il centro, nato nel tardo medioevo, sorge nel territorio che fu teatro di una delle più disastrose e mitiche battaglie dell'antichità, in cui persero la vita oltre 16.000 soldati romani, annientati (nel 217 a.C.) dall'esercito del cartaginese Annibale.

Tuoro al Trasimeno conserva ancora il pittoresco aspetto del villaggio quattrocentesco, creato dai pescatori, dove nacque il poeta Matteo dell'Isola.

Al territorio di Tuoro appartiene anche l'Isola Maggiore che è per grandezza la seconda delle tre isole del Trasimeno e legata alla leggende di Francesco d'Assisi, che vi sarebbe giunto una notte tempestosa del 1211.

A poca distanza dall'abitato da visitare è la Pieve di Confine, un edificio romanico degli inizi del XII secolo ed il castello di Monte Gualandro (m. 442).

Lago Trasimeno - Il Campo del Sole

Il Campo del Sole è un insieme architettonico di sculture che sorge sulla Punta Navaccia, al Lido di Tuoro.

E' stato realizzato attraverso l'intervento di numerosi scultori lungo l'arco di 5 anni dal 1985 al 1989.

Il progetto configura una grande spirale caudata disegnata da 27 colonne-sculture, che guidano a una tavola centrale, sormontata da un simbolo solare.

Lago Trasimeno - Paciano

La struttura urbana di Paciano, di origine duecentesca, costruita su uno sperone del Monte Petrarvella, presenta una pianta a ventaglio articolata su tre strade parallele collegate da vicoli ortogonali.

Il borgo è racchiuso nella cinta muraria lunga circa 600 metri, in cui sono incluse otto torri e tre porte di accesso, la Fiorentina, la Perugina e la Rastrella.

Una passeggiata per i vicoli del centro permette di immergersi in antiche atmosfere.

Entrando da porta Rastrella ci si trova di fronte palazzo Cennini (XIV secolo), ristrutturato dal cardinale Francesco Cennini intorno al 1500.

A poca distanza da Paciano ci sono i resti di un borgo ancora più antico di cui resta solo una torre diroccata, detta Torre di Orlando.