Guida di Castiglion Fosco
Come arrivare a Castiglion Fosco
Castiglion Fosco, come
Castello di Gaiche fa parte del Comune di Piegaro dal quale dista circa 12 km.
In auto:
- Da Nord: Autostrada del Sole A1, uscita Chiusi,
Chianciano, direzione
Perugia.
A Moiano andare in direzione di Piegaro e Tavernelle e seguire le
indicazioni stradali fino Castiglion Fosco.
- Da Sud: Autostrada del Sole A1, uscita a Fabro, direzione
Montegabbione e seguire le indicazioni stradali fino a Castiglion
Fosco.
- Da Perugia, imboccare la SR220 direzione Città della Pieve,
Tavernelle e seguire le indicazioni stradali fino a Castiglion
Fosco.
In treno e autobus:
Castiglion Fosco si appoggia alla stazione ferroviaria di Castiglione del
Lago per la linea Firenze-Roma ed alla stazione di Magione, Passignano e Tuoro per la linea Ancona
– Foligno - Terontola.
In aereo:
Gli aeroporti più vicini a Castiglion Fosco sono l'aeroporto S. Egidio
di Perugia e l'aeroporto di Firenze Peretola.
(pubblicita' ads A1)
Castiglion Fosco - Comune di Piegaro
A pochi chilometri a sud-ovest di Perugia, aggrappato al verde declivio di un colle, visibile da molto lontano, soprattutto per l'inconfondibile sagoma della possente torre, grandioso avanzo di un castello della prima metà del secolo XII, sorge un piccolo paese, sconosciuto ai più, ma una lunga e gloriosa storia alle spalle.
La campagna intorno è ammantata di viti e ulivi e, boschi ben tenuti, coprono le parti più alte della collina.
Castiglion Fosco, cenni storici
L'origine di Castiglion Fosco sono legate proprio al suo nome. Nel X Secolo questo territorio fu assegnato dall'Imperatore Ottone II ad un suo soldato che si chiamava proprio Fuscus e che qui era nato.
Alla morte di Fuscus, il piccolo feudo passò ai figli che, di riffe o di raffe, lo allargarono ed a difesa del conquistato diritto ed a tutela dei contadini, costruirono un castello, circondato da robuste mura, interrotte da torri, il cui sviluppo era di circa 320 metri, che fu chiamato Castrum
filiorum Fusci, cioè il castello dei figli di Fuscus.
Castiglion Fosco, ancora storia
Nel 1282 risulta che a Castiglion Fosco vivevano 107 famiglie.
In quel tempo la consistenza della popolazione era valutata dal numero delle famiglie, indicate negli antichi manoscritti con le denominazioni: fuochi o focolari. Poiché, secondo la stima di allora ogni "fuoco" raggruppava 5 "anime" risulta che già allora Castiglion Fosco aveva 535 cittadini.
Durante il 1300 ed il 1400, nonostante le guerre che coinvolsero Perugia e le città vicine, Castiglion Fosco resistette agli attacchi ed agli assedi e la sua popolazione aumentò (710 nel censimento del 1410).
Intanto le campagne erano sempre meglio coltivate, castagne, olive, grano ed uva e l'allevamento di animali da cortile e da stalla, permettevano agli abitanti di Castiglion Fosco una vita serena.
(pubblicita' ads A3)
Cosa vedere nei dintorni di Castiglion Fosco
Oggi Castiglion Fosco è ridotto ad un borgo piccolissimo con pochi abitanti, ma è da visitare e fotografare in ogni suo angolo.
Nei dintorni, sempre nel comune di Piegaro valgono una visita anche Cibottola distante circa 850 metri da Castiglion Fosco, Collebaldocon il suo Castello recentemente ristrutturato ed adibito a struttura turistica, come
Castello di Gaiche.
Su un poggio a 301 metri s.l.m. c'è Ierna un piccolo castello a breve distanza dall'importante via Pievaiola, che collega Perugia con
Città della Pieve e, più o meno alla stessa altezza, è Macereto altro piccolo borgo fortificato a breve distanza da Castiglion Fosco.
Presso un antico monastero benedettino si possono fare quattro passi nel verde a Parco Montarale Castello sulle pendici di un dolce colle od a Oro Monte Arale uno splendido parco attrezzato, da cui si gode di una bella vista panoramica.