Guida di Predazzo
Come arrivare a Predazzo
Predazzo è una bella stazione turistica estiva ed invernale.
In auto:
Dall’uscita
Egna-Ora dell’Autostrada A22 del Brennero, si percorre la
SS48 delle Dolomiti: 24 km per
Cavalese e 36 km per Predazzo.
In autobus:
Sono previsti collegamenti diretti giornalieri con
Trento, Ora e Bolzano
ed altri collegamenti con molte città italiane.
In treno:
Le stazioni ferroviarie più vicine sono le stazioni di Ora km 24,
Bolzano km 42,
Trento km 60, tutte collegate con la Valle tramite autobus
di linea.
In aereo:
Gli aeroporti più vicini sono quello di
Milano
275 km,
Verona 160
km,
Venezia 220 km e Innsbruck 180 km.
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Informazioni su Predazzo
Predazzo è il più popoloso centro della
Valle di Fiemme, situato alla base del gruppo del Latemar, al bivio fra la
valle di Fassa e la
valle del Travignolo dove il torrente Travignolo confluisce nell'Avisio.
Grazie alla sua posizione strategica fra le Dolomiti di Fassa, il Parco Naturale di Paneveggio-Pale di S.Martino ed avendo a nord dell'abitato la partenza degli impianti Latemar-Pampeago-Obbereggen è comoda e gradita mèta di vacanze sia in estate che in inverno.
Predazzo, che è anche un importante nodo economico fra le valli, è famosa per la lavorazione del marmo e del legname e deve alla bellezza del suo paesaggio la sua nuova vocazione turistica.
Cosa vedere a Predazzo
Il centro di Predazzo, che è un paese ricco di storia, di tradizioni e di cultura, conserva la bella chiesa neogotica di SS. Filippo e Giacomo e la chiesa cinquecentesca di S. Nicolò al cimitero del paese.
Da visitare è il Museo Geologico-Etnografico e la locale Pro-loco offre ai suoi ospiti cartine e pieghevoli per l'utilizzo del numerosi sentieri geologici attrezzati.
Un'opera che rende orgogliosa, a buon ragione, Predazzo è il moderno Stadio del Salto (i trampolini dei Mondiali del 1991 e del 2003).
Ogni anno, al termine della stagione dell'alpeggio, quando i bovini fanno ritorno in paese, le vie della borgata tornano a rivivere le tradizioni di un tempo.
La sfilata dei capi di bestiame, finemente addobbati, per le vie del paese e carri guidati da figuranti con costumi e attrezzature contadine di un tempo, riportano per un giorno l'atmosfera di tanti anni fa, quando il ritorno a valle dei montanari e del bestiame, riuniva i componenti della famiglia.
Cosa fare a Predazzo
A pochi kilometri dal centro di Predazzo e dalle sue accoglienti trattorie che offrono i piatti della classica cucina locale, si può sostare nella graziosa località di Bellamonte.
Un tempo utilizzata per il pascolo estivo e la fienagione,
Bellamonte è oggi un'importante località turistica a pochi passi dagli impianti di
Lusia-Castelier e del
Passo Rolle.
Tutto l'altipiano di Predazzo offre belle passeggiate in pineta o fra i pascoli, fino a raggiungere le baite dell'alpeggio.
In inverno ed in estate visitare il
Parco Naturale di Paneveggio, stupendamente immerso fra le montagne di Lusia e la catena del Lagoria può essere un'avventura avvincente.
Da molti punti è possibile vedere il gruppo delle Pale di S.Martino e il maestoso Cimone della Pala che spicca al centro del suo panorama.
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Cosa vedere nei dintorni di Predazzo
Predazzo è, per la sua favorevole posizione geografica, una buona base per poter visitare e conoscere un'ampia zona.
Una meta è
San Martino di Castrozza dopo aver attraversato
Passo Rolle e fatto una passeggiata guidata alla scoperta della della foresta demaniale di Paneveggio, detta la Foresta dei Violini per la qualità dei suoi abeti rossi utilizzati oggi, come nel passato, per la costruzione di tavole armoniche per pianoforti e strumenti ad arco.
Anche
Moena (16 km) ed i paesi della Val di Fassa non sono lontani e meritano una gita fino a
Canazei a 33 km.