Guida di Cavalese
Come arrivare a Cavalese
Cavalese è il capoluogo di quella che, per centinaia di anni, si chiama
Magnifica Comunità di Fiemme, segno dell'indipendenza che è il vanto delle orgogliose popolazioni locali.
In auto:
1) Dall'autostrada
Brennero/Modena (A22)
prendere l'uscita di
Egna/Ora
seguire la Statale delle Dolomiti (S.S.48) per Cavalese.
2) Dall'autostrada
Brennero/Modena (A22)
uscire a
Trento nord,
immettersi nella S.S. 12 e all'altezza di Lavis seguire per la
Valle di Cembra e continuare in direzione Cavalese.
3) Dall'autostrada
Venezia/Ponte delle Alpi
(A27) prendere l'uscita di
Belluno
e seguire le indicazioni per Agordo (S.S.203). Seguire poi per Falcade e
attraversare il Passo S. Pellegrino (S.S.346), fino a
Moena da dove è possibile
prendere la S.S.48 che collega la valle.
4) Dalla
Strada Statale 47 in
direzione nord, poco dopo Cismon del Grappa, immettersi nella S.S.50.
Seguire le indicazione per
S. Martino di
Castrozza, attraversare il Passo Rolle, e continuare fino a
raggiungere Predazzo e la S.S.48 delle Dolomiti.
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Informazioni su Cavalese
Il rinomato paesino di montagna sorge a 1000 metri sul livello del mare, nei pressi del fiume Avisio, su di una stupenda valle di origine fluvio - glaciale.
Cavalese, il capoluogo della
Val di Fiemme con i suoi oltre 3.900 abitanti, si estende su un terrazzo soleggiato nel punto più ampio e centrale della Val di Fiemme, a Nord- Est diTrento.
E' sede dei principali servizi (tra cui l'Ospedale di Fiemme), oltre a quelli ricreativi come la Piscina comunale, il Palaghiaccio, ristoranti, pizzerie, cinema, discoteca e molti i negozi e botteghe artigianali per lo shopping.
Natura ed Economia a Cavalese
Il territorio di Cavalese è racchiuso a Nord dal
Monte Corno Nero
ed a Sud dalla catena montuosa dei
Lagorai,
ricoperta di una vasta vegetazione boschiva di cui fa parte il
vastissimo
Parco Naturale di Monte Corno ed il Passo di Pramadiccio.
L'economia locale è basata in buona parte sul turismo, invernale ed
estivo, ma l'attività agricola che punta sulla coltivazione di frutta,
in particolar modo delle mele e sull'allevamento, continuano ad essere
una delle caratteristiche della valle e la continuazione di lavori
tradizionali delle sue popolazioni di lingua italiana, tedesca e ladina.
Ogni ultimo martedì del mese tranne luglio, a Cavalese si tiene la fiera ed il mercato ogni martedì ed ogni venerdì.
Cosa vedere a Cavalese - Il centro storico
All'inizio del borgo si incontra la Chiesa di stile gotico dedicata a San Virgilio, ricca di
decorazioni ed affreschi della scuola pittorica di Fiemme, vicino al
Convento dei Francescani, che, sopra al portale riporta un bellissimo
affresco di Antonio Longo che risale al XIX secolo.
Poco oltre colpisce l'imponente facciata affrescata del
Palazzo della Magnifica Comunità Generale di Fiemme, del XIV secolo.
Camminando verso il cento dell'abitato si giunge allo storico
Parco della Pieve, dove al centro è posto il
“Banc della Reson”, formata da due
cerchi di pietra formati da sei blocchi, con al centro un tavolo
rotondo, sempre in pietra, con un incavo per le votazioni, dove
anticamente il vicario vescovile amministrava la giustizia.
Cosa vedere a Cavalese - Le Chiese
Nei pressi del parco sorge la
Chiesa Parrocchiale dell'Assunta costruita nel XII secolo, modificata nei secoli, che nel portico
racchiude monumenti funerari di persone illustre del luogo.
Caratteristica dell'edificio è il suo campanile elevato nel XVII secolo da Giuseppe Alberti, mentre all'interno presenta quattro navate divise
da tre filari di pilastri di forma cilindrica e poligonale.
Nel cento di Cavalese da fotografare è la
Chiesa dell'Addolorata, edificata nel 1800 da Giuseppe dal Bosco che, all'interno, contiene dipinti del maestro Antonio Longo e sull'altare la splendida rappresentazione della Pietà in puro stile gotico.
A lato del palazzo della Magnifica Comunità è situata la
Chiesa dei Ss. Fabiano e Sebastiano ornata da trifore e bifore e dal
campanile gotico - romanico.
Cosa fare a Cavalese in Inverno
Per la sua posizione e le strutture sportive, Cavalese è diventata la culla di grandi campioni dello sci di fondo.
La neve, generalmente sempre abbondante sulle piste, alimenta il grande
Circo Invernale e Cavalese offre all'ospite invernale numerose
occasioni di fare sport: dagli
impianti di
risalita nell'area sciistica dell'
Alpe
Cermìs, collegati con la nuova
cabinovia al centro di Cavalese, allo sci di fondo nel
fondovalle, lungo il percorso della mitica
Marcialonga o nello splendido scenario del
Passo Lavazè, senza tralasciare le
escursioni con le
racchette da neve.
Cosa fare a Cavalese in Estate
Nelle vicinanze di Cavalese si estende per circa 6600 ettari il meraviglioso Parco Naturale del Monte Corno che, fondato nel 1980, preserva e valorizza uno scenario paesaggistico davvero impressionante composto, per il 90%, da boschi di latifoglie ed abeti bianchi.
Il caratteristico clima mite ha favorito lo sviluppo di specie vegetali estranei al resto del Trentino come: roverelle, carpini, timo e timonella, anemoni ed orchidee.
Da sottolineare è la presenza di specie animali molto rare, che solo grazie all'istituzione del parco possono essere ammirati, esempio sono il ramarro e la coturnice.
Le passeggiate, all'ordine del giorno, hanno per meta cime che offrono grandiosi panorami, ma anche antiche baite, trasformate in trattorie per gustare i tradizionali piatti trentini.
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Passeggiate a Cavalese in Estate
E' particolarmente piacevole passeggiare nel grande
Parco della Pieve
all'ombra dei tigli secolari e percorrere uno dei tracciati di
nordic walking o salire alla
"pagoda" per una vista mozzafiato su tutta la valle e la
catena del Lagorai fino alle
Pale di San Martino.
Ai piedi del Monte del Corno Bianco, caratterizzato dai giochi di colore
delle formazioni geologiche, le guide del Parco, accompagnano gli ospiti
in meravigliose escursioni, adatte per ogni età.
Come passare il tempo a Cavalese
Molte sono le iniziative organizzate sia di giorno all'aria aperta che la sera nei teatri, spesso legate alle tradizioni locali e alla musica per cui la Val di Fiemme è famosa anche grazie alle sue foreste di abete armonico.
Una classica escursione è quella al complesso montuoso del
Cermis, dove, dalla cima del
Paion di Cermis, ad un altezza di
2290 metri la vista toglie il fiato.
Per raggiungere la vetta si deve prendere la
funivia, che porta sino ad
Alpe del
Cermis a 1980 metri, da qui si sale i
n
seggiovia per raggiungere la vetta.
Con mezz'ora di cammino si raggiungono i
laghi
di Bombasel, caratteristici per la loro conformazione.
Cosa vedere nei dintorni di Cavalese
Cavalese confina con i gli altrettanto ospitali comuni di Carano, Daiano, Tesero, Varena, Castello - Molina di Fiemme e con la piccola Cauriol, che appartiene al comune di Pieve Tesino.
Ognuno di questi borghi merita una visita per gli scorci particolarmente suggestivi da fotografare e per le sagre e le feste che le animano.
In Agosto ci sono Mostre dei vini, spumanti e grappe del Trentino in agosto
Le Manifestazioni più importanti che coinvolgono la zona sono la
Marcialonga in gennaio, una gara con
sci di fondo; il
Processo alle streghe, sempre in gennaio, manifestazione che rievoca i procedimenti inquisitori per stregoneria avvenuti tra il 1500 e il 1505, la condanna finale porta all’accensione di un grande rogo simbolico.