Guida di San Quirico d'Orcia
San Quirico D'Orcia
Il paesaggio della Val D'Orcia, dove sorge San Quirico, è dolce, sinuoso, ondeggiante, dalla linearità quasi lunare, interrotta qua e là dai grigi “calanchi” e da cipressi solitari.
San Quirico vanta storiche bellezze e spicca per lo spirito, in genere più libero e aperto, dei suoi cittadini.
Come arrivare a San Quirico d'Orcia
In auto:
- Da
Siena:
Uscire da Siena e prendere la SS2 (Cassia) in direzione di Roma e
percorrerla per 41 Km fino a San Quirico d'Orcia.
- Da
Firenze e dal Nord
Autostrada A1, uscire a Firenze - Certosa e prendere a destra la
superstrada Firenze - Siena.
Arrivati a Siena, continuare sulla tangenziale ovest fino all'uscita
Siena Sud e seguire la direzione Roma SS2. Prendere 41 Km sulla SS2
(Cassia) fino a San Quirico d'Orcia.
- Da
Roma
e Sud
Autostrada A1 uscire a Chiusi- Chianciano Terme e imboccare la SS146 in direzione Chianciano-Pienza
e seguire le indicazioni fino a San Quirico d'Orcia.
In aereo:
Gli aeroporti più vicini sono quelli di Roma (Fiumicino "Leonardo da Vinci" e Ciampino) e di Firenze (Peretola)
In treno e autobus:
Linea Roma-Firenze, stazione FF.SS Chiusi - Chianciano Terme; quindi
collegamento con autobus di linea per San Quirico D'Orcia.
Oppure dalla stazione di
Buonconvento da dove ci sono dei servizi di autobus per San Quirico.
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San Quirico D'Orcia cenni storici
San Quirico d'Orcia è un pittoresco borgo situato su un colle nella campagna della Val d'Orcia.
Il primo documento su San Quirico risale al 712 d.C. in un atto relativo a una disputa fra le diocesi di Siena e Arezzo per il possesso di alcune pievi.
Fra queste figura una Pieve di San Quirico in Osenna ed il termine "Osenna" ci riporta alle origini etrusche di questo abitato.
Nel 994 Sigerico, Arcivescovo di Canterbury, cita San Quirico come una delle principali stazioni di posta lungo la Via Francigena.
Qui, nel 1154, Federico I (Barbarossa) incontrò i messi pontifici quando attraversò l'Italia per l'incoronazione.
Nei quattro secoli seguenti San Quirico D'Orcia divenne una roccaforte militare importante per le guerre fra Siena e
Firenze.
Nel 1552 San Quirico d'Orcia, era un avamposto dell'Imperatore Carlo V d'Asburgo dal quale controllava i territori della Val d'Orcia.
Delle strutture difensive rimane buona parte della cinta muraria quattrocentesca, mancante della porzione nord-ovest e di un tratto a sud.
Sono ancora visibili ben 14 fra torri e torrette, alcune delle quali incorporate in altre strutture, ma non si sono conservate le porte Nord e Sud, mentre rimane la Porta Nuova.
Gli Horti Leonini
Gli Horti Leonini occupano una vasta area pubblica compresa negli antichi baluardi di San Quirico d'Orcia.
Sorti intorno al 1581 su un terreno che Francesco I dei Medici aveva donato a Diomede Leoni, prendono il nome dal loro proprietario.
Gli Horti hanno mantenuto fino ad oggi la struttura originaria, costituendo un esempio ben conservato di classico giardino all'italiana e un modello di sistemazione a parco ripreso nei secoli successivi.
La zona inferiore del giardino, a forma di rombo, al quale si accede tramite un piccolo cortile a mattoni, è recintata da muri e da lecci potati.
In questa zona, aiuole triangolari bordate da una doppia siepe di bosso, circondano la statua di Cosimo III dei Medici, scolpita da Bartolomeo Mazzuoli (1688).
Il lungo viale, che taglia simmetricamente il giardino formale, conduce ad una scala che lo collega ad un piazzale erboso. Il
piazzale, dove sorgeva una torre medievale andata distrutta durante l'ultima guerra mondiale, è posto al centro di un bosco
di lecci secolari attraversato da sentieri tortuosi.
Nel parco sono conservate alcune sculture simboliche come due teste leonine sui portali d'ingresso, e la testa di "Giano bifronte"
al confine tra il parco selvatico e il giardino formale.
Le prime alludono sia al nome che alla potenza del proprietario, mentre la testa di "Giano" sottolinea la diversità dei due
luoghi di cui segna il limite.
Gli Orti Leonini sono dal 1975 di proprietà del Comune di San Quirico d'Orcia, sono regolarmente aperti al pubblico.
Da vedere nel Borgo di San Quirico d'Orcia
L'impianto urbanistico medievale è rimasto inalterato.
All'interno delle mura, si trovano: la Chiesa de La Collegiata con i suoi tre portali romanici, il Palazzo Chigi la Chiesa di San Francesco con una Madonna di Andrea della Robbia e la piccola e affascinante Chiesa di Santa Maria dell'Assunta.
Nei dintorni merita una visita l'antico centro termale di Bagno Vignoni centro termale ricco di polle d'acqua che scaturiscono da oltre 1000 metri di profondità.
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Da vedere nei dintorni di San Quirico d'Orcia
San Quirico si trova nel cuore della Val d'Orcia, terra di ottimo vino ed buon olio, che ancor oggi offre ai suoi ospiti pietanze semplici e genuine quali la gente della Val d'Orcia si è sempre cibata.
Sono da visitare i borghi fortificati come Montalcino a 14 km,
Buonconvento a 17 km,
Asciano a 30 km,
Pienza a 10 km,
Siena a 47 km e
Abbazia Monte Oliveto.