Guida di Grosseto
Come arrivare a Grosseto
In auto:
- Da
Milano percorrere l’Autostrada A1 fino a Parma, proseguire sulla
A15 per
La Spezia e di seguito sulla A12 fino a Rosignano, poi sulla Superstrada E80.
- Da
Roma percorrere l’Autostrada A12 Roma-Civitavecchia e
continuare sulla Statale E80 Aurelia.
- Da
Firenze prendere la Superstrada
Firenze-
Siena quindi proseguire
sulla SS223 fino a Grosseto.
- Da
Bologna prendere l’Autostrada A1 fino a Firenze Certosa, proseguire
poi sulla Superstrada Firenze-Siena e quindi sulla SS223.
In treno:
Grosseto si trova sulla linea Roma-Genova. I collegamenti con Firenze
con cambio a Pisa o Livorno.
In aereo:
Gli aeroporti più vicini a Grosseto sono gli scali internazionali di
Roma Fiumicino e Pisa.
Da entrambi gli aeroporti ci sono treni shuttle per le stazioni ferroviarie che collegano a Grosseto.
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Informazioni su Grosseto
Capoluogo della Maremma, Grosseto si sviluppa nella pianura attraversata
dal fiume Ombrone a pochi km dal mare.
Lo sviluppo della città è più recente rispetto a molti antichissimi
borghi che sorgono in Maremma, e potremo identificarla con la data del
935, anno in cui Roselle (odierna zona archeologica) venne completamente distrutta dai pirati
Saraceni.
Il centro storico della città è molto caratteristico, racchiuso dalle antiche mura medicee che tutt'oggi hanno mantenuto il loro aspetto originario.
Alla fine del XVIII secolo la storia di Grosseto fu legata alla
Rivoluzione francese, al dominio napoleonico ed alla restaurazione che
riportò sul trono i Lorena; infine con il plebiscito del 15 maggio 1860
le sorti della città seguirono quelle dell'unità d'Italia.
Cosa vedere a Grosseto - Le mura
Le mura di Grosseto più volte distrutte e ricostruite, furono sostituite, a protezione del centro storico come le vediamo ora, dalle esagonali Mura Medicee.
L‘opera ebbe inizio nel 1574 e terminarono nel 1593 sotto Ferdinando I.
La struttura esagonale della costruzione è basata su bastioni con forma di pentagono a freccia, allo stesso modo che la vecchia cittadella era protetta da una seconda fascia rivolta verso l' interno.
Fino al 1757 la parte esterna era circondata da un fossato e da
un argine di terra battuta con due porte d’entrata, una a Nord,
Porta Nuova, e una a Sud, già Porta Reale ed ora Porta Vecchia.
L'aspetto attuale con i giardini pubblici si deve a Leopoldo II di Lorena che nel 1855 fece demolire le torricelle delle mura per rendere meno severa la struttura.
Il Duomo di San Lorenzo
Il duomo di Grosseto è dedicato al patrono della città San Lorenzo e sorse
sul luogo della preesistente chiesa di Santa Maria.
L’opera cominciò alla fine del XII secolo, ma subì numerose
interruzioni a causa delle guerre con Siena.
La facciata rivela lo stile romanico, nonostante i restauri cinquecenteschi del Lari, soprattutto nella galleria e nel rosone.
Sull'angolo destro della facciata si trova una colonna romana sormontata da un capitello corinzio, usata in epoca medievale per l'affissione dei bandi.
L’interno della cattedrale è a croce latina, a tre navate, con
la navata centrale che termina con un abside semicircolare.
Da segnalare, la pila dell'acqua santa, la vasca battesimale
ottagonale, l'altare Maggiore tardo rinascimentale, con marmi
intarsiati ed una tela del Rustici nell'abside raffigurante i
SS. Carlo Borromeo e Lorenzo adoranti il Nome di Gesù.
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Cosa vedere a Grosseto - Il Cassero Senese
Il cassero senese era uno dei quattro bastioni eretti lungo la cinta muraria, insieme a quello di San Pietro, quello senese ed il torrione della porta.
Il cassero senese fu costruito all’epoca della dominazione della Repubblica senese e fu portato a termine nel 1345.
Si trova all’interno del Bastione Santa Lucia e il Bastione
della Vittoria, che formano il cosiddetto Bastione Fortezza.
L’opera iniziò nel 1334, si compone di due nuclei, una torre a est in filarotto con base a scarpa cordonata e l'ala orientale anch’essa in filarotto, forata da due porte opposte ad arco acuto.
Per la sua posizione, dalla passeggiata alla base del cassero si
gode di un'ampia vista sulla bella campagna circostante.
Cosa fare nei dintorni di Grosseto
I dintorni di Grosseto, ricchi di monumenti storici e d’arte, in una zona
ancora bella e non stressata dal traffico eccessivo, invitano a
vacanze lunghe e brevi.
Vicinissima alla città c'è da visitare l’area archeologica (6 km).
Altra tappa è Montepescali (18 km), conosciuto come “il balcone
della Maremma”, un piccolo borgo arroccato sulla cima di un
colle cinto da mura trecentesche.
A pochi kilometri le località turistiche di
Principina a
Mare,
Talamone,
Marina di
Albarese,
Punta Ala, senza dimenticare la
Maremma e l'
Argentario
fanno di questa zona l'Eldorado delle vacanze fra mare e
campagna: grandi campeggi in pineta, agriturismo che offrono,
oltre alla buona cucina, belle passeggiate a cavallo, tantissimi
sentieri da percorrere a piedi ed in bicicletta in una natura
incontaminata e tutti gli sport possibili ed immaginabili, oltre
agli invitanti mercatini paesani.