Guida di Firenze (pag. 1)
Come arrivare a Firenze
In auto:
- Da
Milano, Autostrada A1,
Bologna
- Firenze con uscita al casello di Firenze Nord, seguendo poi le indicazioni per il centro.
-Da
Genova Autostrada A12 fino a Viareggio, e proseguire con l'A11 per Firenze, uscita
Firenze Nord.
- Da
Roma, Autostrada A1 Roma - Milano, uscita al casello Firenze Sud, poi indicazioni per il centro.
In treno e autobus:
Firenze ha più d'una stazioni ferroviarie, quella di
Santa Maria Novella è la principale.
Stazione di Firenze Rifredi, dove ferma il "Pendolino" con la linea che va a Pisa ed il
Padule di Fucecchio.
Stazione di Firenze Campo di Marte per lo stadio.
La stazione degli autobus è di fronte alla Stazione Ferroviaria di Santa Maria Novella
In aereo:
Firenze è servita dagli aeroporti di Firenze Peretola a circa 5 km dal centro e dall'aeroporto di Pisa, a circa di 70 km da Firenze
collegato con il treno alla stazione di Santa Maria Novella.
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Firenze cenni storici
Già abitata dagli Etruschi e da popolazioni italiche, nel I secolo a.C. i romani fondarono Florentia fra la collina di Fiesole e la
piana dell'Arno.
In breve Florentia divenne un importante nodo commerciale e militare, vennero tracciate le strade a scacchiera che ancora oggi
caratterizzano il centro cittadino.
Con il declino dell’Impero Romano e l’arrivo dei barbari, Florentia seguì il destino toccato a molte città italiane: invasa e
saccheggiata, svuotata da epidemie e carestie, arrivò quasi a sparire.
Solo con i Longobardi, che trasferirono la sede della Marca da
Lucca a Firenze, la città ricominciò a prosperare.
Il Medioevo di Firenze è segnato dalle sanguinose lotte intestine tra Guelfi, sostenitori del Papato e Ghibellini, sostenitori
dell'impero.
In questo periodo, il Duecento, Firenze riuscì a sottomettere Arezzo, Lucca, Pistoia, Siena, Poggibonsi e Volterra.
Firenze ancora storia
Nel Trecento e nel Quattrocento, la potenza fiorentina, anche se molto contrastata da Lucca e da Pisa, toccò i massimi vertici,
grazie all’ascesa e al consolidamento di una nuova classe dirigente.
Con la famiglia De' Medici, Firenze divenne la capitale mondiale delle arti e, sotto la loro Signoria, fiorirono pittura e
scultura, letteratura e musica; la città acquisì un ruolo di guida culturale che resiste tutt'oggi.
Dopo la morte dell’ultimo dei Medici, Firenze ed il Granducato di Toscana, passò ai Lorena, poi fu governata dai francesi e venne
annessa al Regno d’Italia.
La seconda guerra mondiale ha portato i bombardieri su Firenze, danneggiando seriamente molte opere d'arte, mentre la natura con le
piene dell'Arno fece notevoli danni.
Cosa visitare a Firenze - Duomo
La Firenze storico-artistica da visitare è quasi tutta chiusa fa le vecchie mura e quindi facile da visitare a piedi o in
bicicletta.
Il viaggio fra i monumenti di Firenze può partire dal suo cuore, Piazza del Duomo, con il l grandioso complesso del
Duomo e del
Campanile che racconta la potenza e la ricchezza della Firenze di fine Duecento con un saggio di armonia nel linguaggio artistico fiorentino, potente e sobrio, grandioso e sempre a misura di uomo.
Solo questa piazza meriterebbe una giornata intera!
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Cosa vedere a Firenze - Cappelle Medicee
Le
Cappelle Medicee costituiscono un vasto insieme di ambienti di grande interesse storico e architettonico.
In un vasto ambiente ottagonale di 28 metri di diametro, preziosamente rivestito di marmi scuri e pietre dure, con un intarsio
nella zoccolatura, in pietre dure, madreperla, lapislazzuli e corallo, sono riprodotti gli stemmi di sedici città toscane.
I sei monumentali sarcofaghi addossati ai muri, sono dei granduchi Ferdinando II, Cosimo II, Ferdinando I, Cosimo I, Francesco I e
Cosimo III.
In quella che è chiamata
Sagrestia Nuova restano le tombe fatte da
Michelangelo: il Sepolcro di Lorenzo, duca di Urbino ed il Sepolcro di Giuliano di Nemours.
Cosa vedere a Firenze - Via de’ Calzaioli
La via de' Calzaioli, è il cuore del centro storico di Firenze e va da Piazza della Signoria a piazza Duomo.
Il nome deriva dai calzolai, gli artigiani e i mercanti delle calze di panno con suola che spopolavano tra i giovani alla moda di
Firenze dal XIV al XVI secolo ed è ancora la passeggiata prediletta dei Fiorentini.
Museo e Chiesa di Orsanmichele,
La Chiesa di Orsanmichele piccolo gioiello tardogotico fiorentino, sublimato dal tabernacolo dell'
Orcagna
(Andrea di Cione) recante la tavola della Madonna di Bernardo Daddi, poggia le sue basi sulle rovine della duecentesca
Loggia del grano: la costruzione ebbe inizio nel 1337 e terminò nel 1404.
Il nome Orsanmichele deriva dalla denominazione originaria della chiesa e cioè San Michele all’orto che, nell’VIII secolo, era un
oratorio appartenente ad un monastero femminile con intorno molti terreni adibiti ad orti e poi trasformato in loggia per contenere il grano.
Nel
Museo di Orsanmichele sono conservate otto delle quattordici opere scultoree che ornavano i tabernacoli esterni della
Chiesa di Orsanmichele.
Galleria degli Uffizi
La
Galleria degli Uffizi è uno dei Musei più visitati d'Italia con il
Museo Nazionale del Bargello.
Per trovare notizie sugli altri Musei dei Firenze:
Vedi elenco dei
musei statali di Firenze
Vedi elenco dei
musei comunali e vari di Firenze.
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