Guida di Lucignano
Come arrivare a Lucignano
Lucignano è uno dei centri più interessanti della Toscana per l'originale impianto castellano a pianta ellittica, racchiuso da mura e protetto da torri.
In auto:
Arrivando da sud o da nord con l'Autostrada A1 uscire Monte San Savino poi seguire le indicazioni stradali sulla SP19 fino a Lucignano.
In autobus:
Collegamenti pubblici regolari da Arezzo.
Informazioni:
Ufficio Informazioni Turistiche di Lucignano tel. 0575/838001 fax 0575/838026.
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Lucignano Cenni storici
Il nome
"Lucignano" deriva
probabilmente da un castrum romano fondato dal console Licinio, dopo la
conquista da parte di Lucio Silla nel I secolo a.C.
L'organizzazione urbanistica dalla quale è nato l'attuale impianto,
iniziato nel 1200 si ritiene compiuto nel 1500, che vede la sommità del
colle, dove inizialmente era il castello, trasformata in centro del
potere politico e religioso.
Nel 1300 sotto la dominazione dei senesi furono ultimati i lavori di
fortificazione con il completamento del perimetro murario e le tre porte
(1371), oltre la costruzione della
Rocca con le
due torri.
Il dominio dei Medici, nel 1554 porta importanti interventi urbanistici
come l'inizio della costruzione della fortezza, il santuario della
Madonna della Querce(1568), attribuito al Vasari e, fuori dal centro
storico, il convento dei padri Cappuccini (1580 ca.) le chiese della
Misericordia (1582) e della Collegiata (1594).
Cosa vedere a Lucignano - Il Centro storico
Lucignano è tra i più caratteristici borghi medievali d'altura della Toscana
e sviluppa il suo abitato secondo una planimetria ellittica.
Sulla
piazza del Tribunale si erge
il duecentesco
Palazzo Pretorio la
cui facciata principale presenta numerosi stemmi e lapidi con i simboli
dei vari podestà che si sono succeduti nel tempo.
Dal tetto, con copertura "a capanna" emerge un bellissimo campanile a
vela con la campana pubblica, che per molti secoli è stata il mezzo di
comunicazione dell'autorità civile.
Il Palazzo contiene un piano interrato, una volta adibito a prigione, come dimostrano le scritte e i graffiti sui muri.
Cosa vedere a Lucignano - Le Porte e le mura
Secondo la cronaca del 1371 di Neri di Donato, risulta che " Le mura di Lucignano in Val di
Chiana le fecero i senesi…".
Porta san Giusto è una delle tre
porte principali di Lucignano, detta anche
Porta di Sopra, è esposta a sud-ovest, verso
Siena e presenta una
pianta rettangolare sormontata da una terrazza di copertura, alla
quale si accede da una casa privata, sorretta da una volta a botte intonacata.
Il portale è a tutto sesto con un bugnato in pietra arenaria e l'interno, recentemente restaurato.
Passeggiando lungo le antiche mura di Lucignano, si incontrano
Porta S. Giovanni (detta porta
di sotto),
Porta Murata, così
chiamata dopo la sua chiusura probabilmente nel '500 ed una
torre circolare ancora ben conservata.
San Francesco
Questa chiesa costituisce uno dei più rilevanti esempi di architettura gotica francescana e presenta
un impianto basilicale a croce egizia, rispondente allo schema "a
capanna" o "a granaio" che dalla Toscana meridionale e dall'Umbria si
diffuse in tutta Europa.
La costruzione della
Chiesa di San Francesco
fu probabilmente iniziata nel 1248 e risulta terminata nel 1289, anno in
cui venne confermato, all'interno della chiesa, l'atto di sottomissione a Siena.
La facciata, alta e luminosa, è realizzata a conci di pietra
alternativamente in arenaria e travertino, al centro è posto un portale
in travertino sormontato da un ampio rosone in arenaria grigia.
Alla destra della facciata si trova l'
oratorio
del Corpus Domini e alla sinistra l'ingresso al chiostro del
convento di S. Francesco al centro del quale si trova una cisterna.
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Rocca Medicea
Appena fuori l'abitato si trovano i ruderi della cinquecentesca fortezza medicea e il santuario della
Madonna delle Querce (I secolo).
A sottolineare l'importanza militare del paese, restano a Lucignano
la Fortezza voluta da Cosimo I
dè Medici, progettata dall'architetto Bernardo Puccini,
la Rocca,
le mura di cui nel paese sono ancora visibili ampi
tratti, tre delle
porte originarie
e due
torri con apparato
difensivo a sporgere (ballatoio in muratura).
Per circa tre secoli, dal 1200 al 1500, Lucignano ha subito continui
passaggi di giurisdizione tra Siena, Arezzo, Firenze e Perugia,
città dalla quale ebbe in dono la possibilità di fregiarsi nel
proprio stemma (tutt'ora adottato) del
Grifone Alato, al quale fu aggiunta una stella per
indicare che il luogo si trova in collina.
Cosa fare a Lucignano
Attualmente il paese di Lucignano mantiene intatto il suo fascino di antico borgo che ha saputo
conservare un'immagine tranquilla e serena dove le tradizioni agricola e
quella artigiana offrono al visitatore un'interessante gamma di
prodotti; dal pregiato olio extravergine di oliva al miele, dalla
produzione e restauro di mobili ai lavori d'intaglio, dalla
pregiatissima produzione di ceramica all'oreficeria, dalla tradizionale
lavorazione della pietra serena al travertino per giungere alla
produzione di capi di abbigliamento di alta qualità, grazie alla
capacità e all'esperienza di maestranze professionalmente preparate.
La fantasia e l'estro dei suoi abitanti si manifestano in primavera, in occasione della
Maggiolata Lucignanese dove i suoni e i colori dei fiori fanno rivivere una tradizione ricca di storia e di musica.