La Sardegna è una delle regioni italiane più affascinanti da scoprire e visitare per le sue bellezze naturalistiche, la sua cultura millenaria e la sua prelibata gastronomia.
Ogni anno l'isola viene scelta da tanti turisti italiani ed internazionali che decidono di prenotare uno dei tanti
a disposizione dei
villeggianti e raggiungere le spiagge dell'isola risparmiando rispetto alla scelta dell'aereo.
permette infatti di viaggiare comodamente di notte dai principali porti italiani e trovarsi il mattino ad
.
, ma vi sono anche tantissimi siti di interesse storico-archeologico da vedere assolutamente.
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I tesori archeologici della città di Olbia
Il
Nord della Sardegna è facilmente raggiungibile tramite traghetto dai principali porti italiani che approdano direttamente nelle zone di maggiore interesse della regione settentrionale:
Olbia,
Santa Teresa di Gallura,
Alghero, etc.
La città di
Olbia è la porta di ingresso per la scoperta della Sardegna settentrionale ed il centro nevralgico e storico del territorio della
Gallura.
Olbia è un'antica città punica che nei secoli è stata invasa e occupata da diverse popolazioni: greci, romani e fenici che hanno lasciato moltissime tracce del
loro passaggio ora raccolte nel Museo Archeologico di Olbia.
Il
Museo di Olbia è da visitare non solo per le sue collezioni di notevole valore storico, ma anche perché presenta un'architettura originale
a forma di nave con passerelle sospese e finestre a forma di oblò.
All'interno del Museo attraverso reperti, sculture, scritti e resti di navi si ripercorre la storia millenaria della Gallura fino ad arrivare al periodo dell'Unità d'Italia.
Nei pressi di Olbia si trova anche la
Tomba dei Giganti su Monte de s'Aba, un monumento funerario in pietra risalente al periodo prenuragico,
che ospitava si stima circa 200 scheletri e dove si svolgevano antichi riti religiosi e magici.
Per conoscere l'antica storia della Gallura, sul monte che domina il golfo di Olbia è situato il
Nuraghe RiuMolinu, una struttura in pietra di forma conica
che è presente solo nella regione sarda.
L'imponente Nuraghe RiuMulinu era un luogo di culto per la popolazione contadina del 1300-1600 e raggiunge l'altezza di ben 5 metri.
La città di Olbia ospita anche la
Basilica di San Basilio, una chiesa di notevole pregio artistico che viene considerata come il primo edificio cristiano dell'isola.
La Costa Smeralda: le spiagge paradisiache del nord della Sardegna
Il nord della Sardegna ospita uno dei litorali più belli e rinomati dell'intera regione, la
Costa Smeralda, con le sue spiagge di sabbia bianca che si riflettono in un mare color turchese.
La località più famosa della Costa Smeralda è
Porto Cervo, conosciuta non solo per le sue spiagge incantevoli, ma anche per essere la meta preferita dal jet set internazionale.
Una delle spiagge più belle di Porto Cervo è il
Piccolo Pevero, una baia incastonata nella selva mediterranea con un basso fondale di sabbia bianca e acque cristalline.
Sempre lungo la Costa Smeralda sono situate le quattro spiagge di
Capriccioli, delle piccole lingue di sabbia protette dal vento, ideali per trascorrere delle lunghe ore di relax nuotando tra le sue acque tranquille.
Immersa nella rigogliosa macchia mediterranea, a pochi km dal centro di
Ramazzino, vi è la
Spiaggia del Principe circondata da scogliere rocciose che dividono l'arenile in piccole calette nascoste.
Il fondale roccioso e la trasparenza dell'acqua rendono questa spiaggia perfetta per praticare lo snorkeling e le immersioni.
Da non perdere una passeggiata nella più vivace e frenetica cittadina della Costa Smeralda,
Porto Rotondo, meta obbligata per chi ama lo shopping, i ristoranti in riva al mare, gli aperitivi in caratteristiche piazzette e la vita notturna.
Porto Rotondo è una località esclusiva, dove si possono praticare tantissimi sport acquatici e assistere ad una delle manifestazioni internazionali
più importanti per la pesca d'altura.
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La punta estrema della Sardegna: Santa Teresa di Gallura e l'arcipelago della Maddalena
Nella zona settentrionale e più precisamente all'estrema punta della Sardegna, si incontra il caratteristico borgo di
Santa Teresa di Gallura,
tanto amato dal re Vittorio Emanuele I di Savoia.
Nei pressi del centro cittadino di Santa Teresa di Gallura si estendono tantissime spiagge paradisiache:
La Marmorata, la suggestiva
Cala Sambuco,
Cala Balcaccia
e
Santa Reparata, piccoli lembi di sabbia particolarmente apprezzate dalle famiglie e dai turisti che amano la natura e il relax.
Dal piccolo porticciolo di Santa Teresa di Gallura si può raggiungere
l'arcipelago della Maddalena, un gruppo di sette isole maggiori e diversi isolotti.
Tra le più importanti isole dell'arcipelago della Maddalena troviamo
Caprera, nota per essere il luogo di esilio di Garibaldi.
L'isola di
Budelli è invece nota per la sua
Spiaggia Rosa, famosa per il colore rosaceo della sabbia dovuto allo sbriciolamento dei gusci dei piccoli animali marini.
L'arcipelago della Maddalena è diventato Parco Nazionale, per la limpidezza delle sue acque e per i suoi territori di particolare interesse naturalistico
ricchi di flora e fauna.