Guida di Olbia città
Come arrivare a Olbia
In aereo:
L'aeroporto di Olbia Costa Smeralda è l'unico del Nord-Est della Sardegna e copre linee per l'Italia e il mondo.
Ufficio informazioni: 0789.563444
In nave
Il porto di Olbia con tre milioni di presenze l'anno è suddiviso in tre aree:
-Il
Pontile Isola Bianca, nei periodi di punta gestisce sino a 17.000 passeggeri al giorno; ha una
stazione terminal con sala d'attesa per l’imbarco, un ristorante ed un bar.
- Il
Porto Interno destinato alle piccole navi da crociera e alla nautica da diporto.
- Il
Porto di Cocciani adibito al traffico merci e alla cantieristica navale
In Bus per arrivare in aeroporto o al Porto
ASPO (Azienda trasporti pubblici)
Via S. Fera - 07026 Olbia (SS)
tel.+39 0789 553856
www.aspo.it
(pubblicita' ads A1)
Cenni storici e notizie su Olbia
Olbia è un'interessante città con una storia ed una cultura particolare ed antica di cui i numerosi siti archeologici ne sono una reale testimonianza.
Il
nuraghe Riu Mulinu (Cabu Abbas), la
tomba dei Giganti di Su Monte de S'Abe, il
Pozzo Sacro nuragico di Sa Testa, le
Mura Puniche tra Via Torino e Via Acquedotto, il
Castello di Pedres e quello di
Sa Paulazza, l'
Acquedotto Romano, la fattoria romana di
S'Imbalconadu, lungo la strada che porta a Padru, sono importanti puti d'arrivo per un turismo serio.
All'interno della città si possono ammirare begli edifici ottocenteschi come la
biblioteca Simpliciana e il
Palazzo Comunale oltre chiese
monumentali quali la Basilica minore di San Simplicio e San Paolo eretta nel XVIII secolo.
Cosa fotografare a Olbia - Le Mura Puniche
E’ l’unico tratto delle antiche mura della città punica costruite nel 350 a.C. e successivamente restaurate e mantenute anche dopo la
conquista romana.
Si può osservare un segmento lungo circa 50 metri del tratto occidentale delle mura, in cui si apre una porta della città
fiancheggiata dalla base di un’alta torre.
La struttura muraria è costruita in grossi blocchi di granito di opera quadrata, alcuni dei quali
presentano la caratteristica facciata a vista lavorata “a bugnato”.
Cosa vedere a Olbia - Centro storico
Il centro storico della città è il risultato della eredità della Olbia romana e medievale.
Al suo interno le strade, disposte a maglie ortogonali, rispettano da 2000 anni l’impianto urbanistico romano.
Il rettangolo compreso tra Via Santa Croce, Via Achenza, Via Piccola, Piazza Regina Margherita, Via Asproni, segna
l’antico tracciato delle mura medievali dell’antica "Civita -Terra Nova".
Nel punto più alto dell’acropoli della città antica, nel sito su cui sorgeva il Tempio punico e romano dedicato a Melkart-Ercole, nel
Tredicesimo secolo è stato costruita la Chiesa di San Paolo che al suo interno conserva nel coro, nel pulpito e nell' altare del Sacro
Cuore, pregevoli esempi di arte del legno.
Cosa visitare a Olbia - Basilica Minore
L'ex Cattedrale di San Simplicio Martire chiamata correntemente Basilica Minore, venne edificata in più fasi a partire dalla seconda metà dell’ XI secolo.
Dedicata a Simplicio, Patrono della Città, martirizzato sotto l’Imperatore Diocleziano nel 304, è uno dei monumento medievale più importante ed una delle chiese più belle della Sardegna.
Costruita in stile romanico per iniziativa dei giudici di Gallura, presenta la caratteristica esclusiva di essere costruita quasi
interamente in blocchi di granito locale.
Rimase Cattedrale fino al XIX secolo, quando venne soppressa la Diocesi di Civita (Olbia).
Al suo interno resistono importanti resti degli affreschi originari medievali.
(pubblicita' ads A3)
Cosa vedere a Olbia - Museo Archeologico
L’edifico sorge sull’Isolotto di Peddone, lungo la strada che porta agli imbarchi passeggeri dell’Isola Bianca ed è antistante il Centro
Storico.
Il museo, costruito nel 2003, è in una struttura, destinata prevalentemente all’archeologia olbiese dal Neolitico all’Età Giudicale.
Un padiglione ospita alcuni dei 24 relitti delle navi romane e medievali
trovati nello scavo del porto antico.
Cosa fotografare a Olbia - Il Parco
Il Parco Fausto Noce è il polmone verde della città, prediletto da residenti e da turisti.
16 ettari di verde posti al cuore di Olbia, con 4 ingressi, servizio di sorveglianza, percorsi interni, molte specie verdi della flora
mediterranea, panchine e percorsi vita.
Mare e spiagge a Olbia e dintorni
Olbia è una fra le prime dieci in Italia per spazi verdi a disposizione dei cittadini, ma ha pure un lungomare curato e attrezzato a misura di turista.
Pittulongu è la spiaggia olbiese per eccellenza: sia per legami affettivi con i più antichi terranovesi, sia per l'effettiva vicinanza:
dista dal centro appena 5 chilometri.
Le altre spiagge a nord ed a sud di Olbia sono quelle rinomatissime di
Golfo Aranci a 6 Km,
Bados,
Lido del Sole,
Le Saline,
Porto Istana,
Li Cuncheddi, tutte con acque cristalline, grande pescosità, sabbia, scogli e buoni servizi per chi ama le spiagge ben attrezzate.
Cosa fare ad Olbia
Molte località in Olbia e nel circondario in riva al mare, si sono dotate di strutture, aperte solitamente da giugno a settembre, ispirate al
modello dei “beach club” della Florida o della California.
Esse offrono tutti i vantaggi dello stabilimento balneare, classico, ma uniscono a questo un’impronta fresca e giovanile, diffondendo buona
musica per tutta la giornata.
Si prende il sole, si fa il bagno, si può mangiare nel ristorantino poco formale con l'unico orgoglio di un menù da grande ristorante per poi
tuffarsi nella discoteca sorseggiando cocktail con gli amici.