Guida di Cuneo città
Come arrivare in centro a Cuneo
Cittadina di frontiera culla di tradizioni e di buon vivere, si può raggiungere facilmente.
In auto:
Cuneo è collegata a Torino e alla costa ligure attraverso l’autostrada
A6 Torino - Savona casello di Mondovì.
Un altro collegamento è la SS.20.
In treno:
Cuneo è servita da due stazioni: Cuneo Centrale e Cuneo - Gesso,
quest’ultima a pochi passi dal centro storico.
In aereo:
Cuneo è facilmente raggiungibile dall’aeroporto Città di
Torino a
Caselle (Tel. 011 5676361); nella frazione di
Levaldigi, a circa 30 Km dalla città è situato l'aeroporto (Tel. 0172 374374) per i collegamenti
interni.
Cuneo cenni storici
La città di Cuneo fondata in epoca Medievale, quando alcuni abitanti della zona si rifugiarono sul "Pizzo di Cuneo" (1198) e vi fondarono
un libero Comune.
La parte più antica della città risente dei governi che qui si successero, dei Marchesi di Saluzzo (1210), degli Angioini (1259), sotto i
quali, nel corso della prima metà del Trecento, Cuneo conosce un periodo di grande sviluppo economico e urbanistico, ma sempre all'interno
delle sue mura.
Nel 1382 furono i Savoia a succedere ai Visconti per prendere possesso definitivamente della città che continuò a restare arroccata entro
le mura leggendarie per i sette assedi subiti.
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Cuneo ancora storia
Sotto il dominio napoleonico vennero abbattute le antiche mura che, pur avendo difeso la città, impedivano l’espansione del
territorio urbano.
Nel 1859 Cuneo fu eletta capoluogo di provincia aprendole un secolo di grande sviluppo industriale.
Al tradizionale mercato, di cui resta ancor oggi il mercato del martedì, che richiama molti visitatori stranieri, in particolare
provenienti dalla Francia, si affiancano importanti industrie di media grandezza, favorendo il decollo dell’economia cittadina che continua nel terzo millennio.
Cosa vedere a Cuneo - Il centro storico di Cuneo
Piazza Galimberti è il cuore della città ed interrompe Via Roma e il proseguimento ottocentesco di Corso Nizza che attraversano tutta la città.
Entrambe le arterie, affiancate da otto chilometri di portici, offrono varie occasioni di shopping e sono lo specchio dei secoli della storia
cittadina impressa nelle pietre.
Piacevole anche una passeggiata in Corso Marconi, al Parco della Gioventù e sulla valle del torrente Gesso.
Cosa visitare a Cuneo - La Cattedrale
Dedicata alla
Nostra Signora del Bosco, crollata e ricostruita nel 1660 in stile Barocco (di cui rimane l'originale coro ligneo)
e pesantemente restaurata nel Settecento, è stata completata con l'attuale facciata Neoclassica a metà dell’Ottocento.
Peccato che la chiesa sia costretta in uno spazio angusto e che costruzioni laterali oscurino la bella facciata con quattro alte colonne corinzie che sorreggono un semplice architrave.
L'interno con pianta a croce latina vi è una splendida icona nell'Altare Maggiore che rappresenta la
Madonna in trono di Andrea Pozzo.
Cosa visitare a Cuneo- Le Chiese
A Cuneo si possono visitare varie chiese cominciando da
San Francesco, una grande chiesa gotica, monumento nazionale, il cui affiancato
monastero è sede del
Museo Civico.
Con le numerose chiese barocche, come la Cattedrale, si trova
S. Ambrogio dedicata ai milanesi che aiutarono la nascita della "villa
nuova" alle sue origini, ci sono anche
Santa Maria e
Santa Chiara.
Nella Chiesa di
Santa Croce, realizzata all’inizio del Settecento, che presenta un’originale facciata concava
che nell’abside custodisce la bella Cattedra Gotica di San Bernardino e la tela del Moncalvo che raffigura la
Madonna col Bambino e Santi, dipinta tra Seicento e Settecento.
Cosa fotografare - Palazzo della torre
Nel centro di Cuneo, di fronte al
Palazzo Municipale, seicentesco ma parzialmente ricostruito nei primi anni
dell’Ottocento, troviamo questo Palazzo che incorpora l’antica Torre Comunale: il centro del potere civile.
A base quadrata, la Torre fu eretta per festeggiare la pace del 1317 con la vicina città gemella Mondovì.
Durante i secoli la torre è stata sottoposta a diverse trasformazioni dovute principalmente agli agenti atmosferici, agli incendi e ai
bombardamenti nemici, ma il recente restauro ha riportato alla luce il suo splendore.
Dalla cella campanaria si gode un meraviglioso panorama che dai tetti e dalle piazze della città si apre sui dolci rilievi delle Langhe
per rincorrere le montagne fino alla vetta del Monte Rosa.
Informazioni visite:
dal lunedì al sabato: 10:00–12:30 / 15:00-18:30
Ufficio Turistico Via Roma, 28.Tel./Fax 0171.693258
email:
[email protected]
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Cosa visitare a Cuneo
In tutto il centro storico di Cuneo è possiede vedere numerose case nobiliari e palazzi degni di nota, tra cui il
Palazzo di Città.
Nella
Contrada Mondovì, nella caratteristica stradina medievale, sotto i portici medievali, graziosi negozi di antichità offrono ai
turisti oggetti di antiquariato.
Da visitare anche la
Sinagoga del XVII secolo, in quello che era il ghetto ebraico.
Cosa mangiare a Cuneo
La cucina cuneese conserva e propone le specialità di un territorio ricchissimo: le Alpi, con ottime carni e formaggi rari e gustosi, i
vini eccellenti di tutto la provincia, le Langhe con le nocciole e il tartufo.
Tra le specialità ci sono gli “gnocchi alla bava”, serviti con formaggio fresco, tartufo e panna, o la polenta, servita con salsiccia e
lumache cotte nel vino.
Da assaggiare il “lonzardo”, un prosciutto affumicato molto saporito, e i deliziosi “Cuneesi al rhum”, cioccolatini raffinati e
deliziosi, ripieni di una morbida pasta di cioccolato intrisa nel profumato liquore.
Feste e sagre a Cuneo
In vari periodi dell’anno a Cuneo si svolgono interessanti manifestazioni: tra gli appuntamenti più attesi c’è la rassegna
letteraria “
Scrittorincittà”, che dal 1999 porta a Cuneo spettacoli, conferenze, mostre e incontri tra lettori e scrittori.
Dal 2004 si ripete “
Cuneopizzafest”, una manifestazione culinaria che, nella seconda settimana di giugno, celebra la tradizione della pizza cotta nel forno a legna.
A Settembre ci sono la
Sagra di San Foca e la
Festa di San Michele.
In Ottobre c'è la
Fiera Nazionale del Marrone e tutto l'anno nella provincia si sussegguono a ritmo serrato feste religiose con sfondo sportivo e culinario.