Guida di Urbino città
Come arrivare a Urbino
Urbino con le sue vie strette, le sue case e le sue mura conserva ancora
oggi la fisionomia che doveva avere cinquecento anni fa. Sede di una
storica università (1507), Urbino è la città natale di
Raffaello Sanzio.
In auto:
Autostrada “Adriatica" A 14, Bologna – Bari
In treno:
Non c’è stazione ferroviaria. Si può arrivare in treno fino a Pesaro e
di lì prendere un autobus per Urbino della linea SOGET.
In aereo:
- Aeroporto Raffaello Sanzio di Ancona-Falconara, telefono 071-28271
- Aeroporto Federico Fellini di Rimini, Telefono 0541 715711.
-Aeroporto di Bologna – Borgo Panigale “Marconi”, tel. 051/6479615.
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Urbino cenni storici
Urbinum Metaurense fu una città piuttosto importante in epoca romana.
Successivamente conquistata dai Goti e donata dai Carolingi alla Chiesa, venne coinvolta dallr guerre fra Guelfi e Ghibellini schierandosi dalla
parte di questi ultimi.
Gli Svevi che la conquistarono la concessero in vicariato (1155) e poi in feudo comunale (1213) ai conti di Monetefeltro.
Per concessione papale nel 1443 i Montefeltro divennero duchi di Urbino e abbellirono la città costruendo vari monumenti, una università ed una
biblioteca.
I Della Rovere successero ai Montefeltro nel 1508 e ressero Urbino fino al XVII secolo, quando la città fu annessa allo Stato Pontificio.
Occupata dalle truppe napoleoniche e dopo 50 anni di alterne vicende la città fu annessa al Regno d'Italia il 17 dicembre 1860.
Urbino - Palazzo Ducale
Il monumentale palazzo venne edificato da Federico di Montefeltro nel corso del XV secolo sopra un precedente edificio.
Dal cortile interno si accede, tramite un grandioso scalone, alle sale dove ha trovato posto la Galleria Nazionale delle Marche che custodisce
pregevoli opere d'arte.
Tra i dipinti in mostra si trovano tele di artisti famosi come Raffaello Sanzio (Ritratto di gentildonna),
Tiziano Vecellio (Ultima Cena e Resurrezione), Luca Signorelli e
Piero della Francesca.
Oltre al museo si possono visitare le sale con arredi d’epoca e gli immensi sotterranei del palazzo.
Tra le stanze e i magazzini c’è una “nevaia”, una specie di cella frigorifera ante litteram, dove veniva conservata la neve fino
all’estate.
A pochi metri dal Palazzo Ducale sorge la piccola casa natale di Gioachino Rossini.
Urbino Piazzale Roma
Il piazzale Roma, dove fu eretto il monumento a Raffaello (1897), offre un bel panorama
delle mura cinquecentesche e della
fortezza Albornoz.
Il Duomo
Fu ricostruito in stile neoclassico su disegno di G. Valadier sopra una chiesa quattrocentesca.
Al suo interno sono conservate opere di F. Barocci (Ultima Cena), di Lodovico Viviani e di Jacopo Palma.
Urbino - Casa di Raffaello
In un edificio quattrocentesco, oggi sede dell’Accademia di Raffaello, si custodisce al
suo interno una collezione di quadri fiamminghi, riproduzioni delle opere dell’artista e un affresco di
Raffaello, la Madonna col Bambino, fatto in età giovanile.
Passeggiando per le strade della città si possono vedere il Palazzo dell’Università che un tempo era la residenza dei duchi di Urbino
(1506),
il Teatro di Urbino(1853), gli scavi del teatro romano (I secolo d. C.) e la piccola chiesa di S. Francesco.
Cosa vedere nei dintorni di Urbino
A poca distanza da Urbino città si possono visitare la
Chiesa di S. Bernardino degli
Zoccolanti che contiene le tombe dei duchi Federico e Guidobaldo da Montefeltro, la cittadella e la
rocca Malatesta di Fossombrone (km
19), la
fortezza a San Leo, gli antichi paesi di
Carpegna e di
Pennabilli.
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