Guida di Ventimiglia
Come arrivare a Ventimiglia
Ventimiglia non solo merita di essere visitata per sè stessa, ma è anche un'ottima base per chi vuole visitare le località circostanti, ed arrivare a Ventimiglia è facile.
In auto: dalla Francia, si raggiunge Ventimiglia con l'autostrada A8; da Cuneo si percorre la S.S. 20 Cuneo-Limone-Ventimiglia; da Torino si percorre la A6 e la A10 Torino-Savona-Ventimiglia; da Genova, si percorre la A10 Genova-Savona-Ventimiglia.
In treno:
chi viaggia in treno potrà utilizzare la linea Genova-Ventimiglia o la linea Torino-Cuneo-Ventimiglia.
In aereo:
Gli Aeroporti che servono Ventimiglia sono il Cristoforo Colombo di Genova e l'Aeroporto di Nizza – Cà´te d’Azur entrambe collegati a Ventimiglia con il treno.
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Ventimiglia
Posta alla foce del
fiume Roia, al centro dell'area compresa fra Sanremo e il Principato di Monaco, Ventimiglia è l'ultima città italiana prima della Francia, a soli 8 km di distanza dal confine ed ha alle sue spalle anche un entroterra ricco di storia, di arte e di bellezze naturali.
Il fiume Roia taglia in due la città, offrendo due realtà totalmente diverse. Una parte è ricca di edifici medievali, allineati sulla cima di un colle mentre l'altra ospita edifici moderni.
La città alta è ricca di storia e si possono visitare tanti monumenti e musei oltre che godere di una vista panoramica mozzafiato.
Cenni storici su Ventimiglia
Il nome Ventimiglia deriva forse dalla parola ligure albom "città capoluogo" e dal genitivo plurale del nome etnico Intemelion, quindi il suo nome significa "città capoluogo dei Liguri Intemeli".
E' una località con una lunga storia.
Presenta tracce di
preistoria, che si possono oggi vedere ai Balzi Rossi, è ricca di resti romani, conservati nella zona archeologica nervina e vanta di una bellissimo centro storico medievale, uno fra i più importanti della Liguria.
Già capitale dei liguri Intemeli, poi
Municipium romano e agli albori del cristianesimo, capoluogo di una delle più antiche diocesi, fu in seguito sede dei Conti di Ventimiglia e poi
Magnifica Comunità durante il lungo dominio della Repubblica di Genova.
Ventimiglia seguirà poi le sorti di Genova, subendo la dominazione austriaca del 1747 e l'
invasione francese di Napoleone Bonaparte nel 1797.
La Repubblica Ligure, istituita nel 1805 dallo stesso Napoleone dopo la caduta dell'antica repubblica genovese ed inglobata nei territori del Primo Impero francese, entrò quindi a far parte del
Regno di Sardegna e Ventimiglia fu sottoposta al Contado di Nizza.
Con l' Unità d'Italia entrerà dal 1861 nei nuovi confini del neo costituito Regno d'Italia di cui seguirà le vicende.
Nel 1945, sul finire della seconda guerra mondiale, fu occupata dalla Francia, ma poi passò nuovamente sotto controllo dell'Italia.
Cosa vedere a Ventimiglia
Il nucleo storico di Ventimiglia si dispone sulla
collina del Cavo alla destra della pianura del Roia che la lambisce dal sec. XIII, quando i genovesi deviarono il suo corso per interrare il porto e conquistare definitivamente la città.
Per visitare la città alta (o città vecchia) si consiglia di partire dalla
Passeggiata Colla, un belvedere con pini marittimi realizzato nel secolo scorso.
Si oltrepassa la
Porta Nuova e si arriva in
Piazza della Cattedrale occupata dal vasto
complesso monastico delle Canonichesse, sorto sull'area dell'antico castello dei conti (sec. XI).
La
Cattedrale dell'Assunta risale al XII secolo e fu eretta sui resti di un antico tempio pagano. Al suo interno si possono vedere pregevoli opere d'arte
La
piazza è il centro monumentale della città alta.
Oltre alla Cattedrale e al Convento, sono da vedere anche il Palazzo Episcopale e l'ex Municipio.
Altre cose da vedere a Ventimiglia
Il
Forte Annunziata venne eretto nel 1831 sul sito già occupato dal convento omonimo dei Minori Osservanti di San Francesco risalente al 1503.
Il forte ospita oggi il
Civico Museo Archeologico "G. ROSSI".
Si possono vedere reperti provenienti dagli scavi di Album Itimilium, oggetti di vetro, lapidi incise risalenti al I - VII secolo d.C. e teste marmoree di età imperiale.
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Cosa fare a Ventimiglia
A Ventimiglia si può fare una visita ai
Balzi Rossi. Sono suggestive rocce a picco sul mare facilmente raggiungibili dalle strade litoranee. In questo punto si possono fare bellissime fotografie.
Al loro interno si aprono grotte e caverne di epoca preistorica.
Le più importanti e suggestive sono: la barma grande, la grotta del principe e la grotta dei fanciulli.
Al suo interno si può visitare anche il
Museo dei "BALZI ROSSI"che raccoglie e custodisce i reperti archeologici ritrovati nelle grotte.
Per chi ama la natura e la botanica si consiglia una visita ai
Giardini Botanici Hanbury, dove si possono ammirare e fotografare piante esotiche provenienti dalle più lontane regioni del mondo.
Nei dintorni di Ventimiglia
I dintorni della città sono facilmente raggiungibili percorrendo le pittoresche strade delle valli Roia, Nervia e Crosia, lungo le quali s'incontrano centri interessanti da vedere come
Airole,
Camporosso,
Dolceacqua e
Perinaldo.
Essendo la Francia molto vicina si possono facilmente fare delle escursioni oltre confine, visitando la vicina
Menton,
Montecarlo.
Le più belle spiagge di Ventimiglia
La
Spiaggia di Balzi Rossi, a qualche chilometro dal centro di Ventimiglia, si trova vicino al confine con la Francia.
E' una bellissima spiaggia di sassi piatti all'interno di un selvaggio angolo costiero tra gli scogli e ai piedi di una falesia rocciosa a picco sul mare, ricca in diversi punti di caverne preistoriche.
Per chi ama le spiagge di sabbia, si consiglia la
Spiaggia delle Calandre, a circa 2 chilometri dal centro di Ventimiglia.
Feste e sagre a Ventimiglia
La
Battaglia dei Fiori vede coinvolte compagnie diverse a confrontarsi su un tema libero presentando carri fioriti a mosaico che sfilano lungo un percorso accompagnati da bande musicali e gruppi folcloristici, mentre i figuranti battagliano lanciando fiori agli spettatori.
Si svolge a Giugno.
L'
Agosto Medievale è un insieme di momenti che si incentrano sul Corteo Storico rievocativo basato su un tema diverso di anno in anno, con le esibizioni di tamburini e sbandieratori che si cimentano in una competizione di abilità denominata Asteludo.
Durante l'estate a Ventimiglia si svolgono anche varie feste rievocative in costume lungo le vie e nelle piazze della Città Antica, il
Ludum Balistre torneo di tiro con la balestra antica, la
Regata di San Secondo, la
sagra delle castagnole.
Per gli amanti della buona cucina c’è anche la
Fiera di San Secondo, che si svolge alla fine di agosto e ha origini medievali.
Cucina tradizionale e prodotti tipici di Ventimiglia
La cucina tipica di Ventimiglia e del suo territorio si basa su piatti e ricette semplici ma sostanziosi, preparati con ingredienti genuini.
Tra i primi ci sono i classici
ravioli fatti a mano au pesà¼gu e conditi con burro e salvia, la sfoglia, tirata in lunghe e sottili strisce, viene colmata con bietoline o borraggine, uova, formaggio grana grattugiato, maggiorana e sigillata, ai bordi, mediante una leggera pressione delle dita.
Altra ricetta tradizionale della cucina della zona è la
sardenaira o pizza all'Andrea,
pissalandréa.
Il nome risale all'ammiraglio Andrea Doria, nativo di Oneglia e celebre per le sue gesta sui mari del mondo medievale.
Fra i secondi piatti la cucina prevede il gustoso
coniglio alla ligure, stufato con verdure ed olive, e ricette a base di carne di cinghiale.