Guida di Villa d'Este di Tivoli
Come arrivare a Villa D'Este di Tivoli
Villa d'Este è posta proprio al centro di Tivoli ed è quindi facile da raggiungere
In auto:
-Con l'autostrada A 24 uscire al casello Tivoli, poi proseguire seguendo i cartelli segnaletici.
Provenendo da L'Aquila è meglio uscire al casello di Castel Madama. Da qui proseguire sulla via Empolitana in direzione Tivoli.
- Da Roma bisogna percorrere la SS Tiburtina fino a Tivoli.
In treno e metropolitana autobus:
Tivoli è servita dalla linea Roma-Tivoli, ma dalla Stazione Roma Termini, si può prendere la metropolitana Linea B direzione Rebibbia fino alla fermata Ponte Mammolo, capolinea delle autolinee CO.TRA.L. Roma-Tivoli.
In aereo:
L'Aeroporto più vicino a Tivoli è Aeroporto di Fiumicino. Dall'aeroporto prendere il treno Fiumicino-Orte fino a "Roma Tiburtina" e da lì treno Roma-Tivoli o
intercity Roma-Pescara con fermata intermedia a Tivoli.
(pubblicita' ads A1)
Villa D'Este cenni storici
L'idea di ripetere a Tivoli i fasti di Villa Adriana l'immensa villa fatta costruire dall'imperatore Adriano, la più bella delle
ville imperiali dell'antica Roma, venne al cardinale Ippolito II d’Este, Governatore della città dal 1550.
L'idea di realizzare un giardino lungo il pendio di quella che era chiamata la “Valle gaudente”, prese forma dopo il 1560 su progetto dell'architetto Pirro Ligorio che aveva già lavorato al
Parco di Bomarzo e realizzato dall’architetto Alberto Galvani.
Il complesso, Giardino e Palazzo, venne completate dopo la morte del cardinale (1572) e ripreso per restauri e di modifiche
dal suo successore, cardinale Alessandro d'Este dal 1605.
In questa occasione vennero messe in atto varie innovazioni all'assetto del giardino e alla decorazione delle fontane.
La villa conobbe il suo massimo splendore nel 1600 quando vi lavorò persino
Gian Lorenzo
Bernini, ma nei due secoli seguenti il palazzo ed in modo particolare l'impianto idraulico che alimentavano le fontane del
giardino furono lasciati a sè stessi e andarono presto in rovina.
Nel 1851 grafie all'impegno del Cardinale Gustav von Hohelohe che ridiede vita a Villa d'Este che ricominciò ad essere punto
di riferimento culturale, dove cardinale ospitò spesso personaggi illustri fra i quali il musicista Franz Liszt che, proprio qui,
compose Giochi d'acqua a Villa d'Este e tenne, nel 1879, uno dei suoi ultimi concerti.
Ai giorni nostri alla Villa vengono portati interventi di manutenzione per mantenere in funzione le fontane.
Villa d'Este, patrimonio mondiale dell'UNESCO
La splendida concentrazione di fontane, ninfei, grotte, giochi d’acqua e musiche idrauliche che nei secoli è diventa un modello per
la creazione di molti giardini europei nell'età del manierismo e del barocco, ha meritato l'inserimento nella lista UNESCO del patrimonio mondiale, come capolavoro del giardino italiano.
Una ricca letteratura illustra ma magnificenza di Villa d'Este a Tivoli, Album di fotografie, guide alla visita.
Villa d'Este, visita da non perdere
Per le Visite scolastiche è obbligatoria la prenotazione.
La villa è dotata di ascensori e di un servizio gratuito di automezzi elettrici per i portatori di handicap: è richiesta la prenotazione al numero 0774 335850.
E' previsto un servizio di visite guidate per la villa e il giardino; i gruppi devono prenotare la visita con almeno di almeno 5 giorni lavorativi.