Chiesa San Luigi dei Francesi
Descrizione della Chiesa San Luigi dei Francesi
San Luigi dei Francesi è la Chiesa nazionale della comunità francese a Roma, si affaccia su via S. Giovanna d’Arco; costruita fra il 1518 ed il 1589 è conosciuta perché conserva ben tre tele originali del
Caravaggio.
La facciata, eseguita da Domenico Fontana su progetto di Giacomo Della Porta è in travertino, a due ordini, con nicchie e santi.
L’interno, a tre navate, è diviso da pilastri su cui poggiano archi che creano lo spazio per le belle cappelle laterali.
All'altare della Cappella di Santa Cecilia, vi è una copia di
Guido Reni del famoso quadro Santa Cecilia e altri Santi di
Raffaello.
Nel 1614, il
Domenichino affrescò le pareti con le
Storie di S. Cecilia, una tra le più splendide opere del
classicismo romano del primo Seicento.
La chiesa di San Luigi dei Francesi è uno scrigno di preziose opere d’arte sparse fra le varie cappelle laterali, ornate da preziose tele, pale ed affreschi.
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Le opere conservate in questa chiesa sono una bella esposizione dell'arte Romana di fine Cinquecento che, con le firme di Jacopino del Conte, Siciolante da Sermoneta, Pellegrino Tibaldi,Giovanni Baglione, Francesco Bassano il Giovane, Girolamo Muziano ed altri artisti, preparano il visitatore alle novità Caravaggesche.
La quinta cappella di sinistra, ha sulla volta affreschi del Cavalier d’Arpino, eseguiti a partire dal 1591.
Il
Caravaggio lo sostituì nel 1600 per ornare le pareti ed eseguì le tre tele con la
Vocazione di S. Matteo a sinistra,
S. Matteo e l’Angelo al centro e il
Martirio di S. Matteo a destra.
Poiché il S. Matteo e l’Angelo non era stato giudicato conveniente, il pittore ne eseguì, nel 1602, un’altra versione, che è quella odierna, mentre la precedente tela, finì nella collezione del marchese Giustiniani, poi nel 1815 nelle collezioni reali prussiane a Berlino, dove finì distrutta nel 1945 da eventi bellici.