Guida di Sperlonga
Come arrivare alla Villa di Tiberio
La zona archeologica che comprende la villa e la Grotta dell'Imperatore Tiberio, fa parte del comune di Sperlonga e precisamente alla fine della bella spiaggia di Levante.
Sperlonga si trova a 114 KM da Roma ed a 112 km da Napoli.
In auto:
Da Roma con l'autostrada A1 "Roma - Napoli.
Le uscite più vicine a Sperlonga sono Frosinone e/o Cassino, proseguendo poi lungo la via Flacca.
In treno:
La linea FS Roma-Napoli giunge fino alla stazione di Fondi-Sperlonga, dove si può proseguire, con il servizio di trasporto pubblico, fino a Sperlonga.
Grotta di Tiberio
La grotta di Tiberio è una delle grandi attrattive di
Sperlonga.
Distante poco più di un chilometro dal paese, costituisce un tutt'uno con i resti della villa sovrastante ed il museo.
La grotta, profonda 33 m, con ingresso preceduto da un grandioso bacino rettangolare riempito d’acqua di mare, con al centro un'isoletta destinata a cenatio, sala da banchetti estiva.
Appassionato dell'Arte Greca, l'Imperatore Tiberio abbellì la Grotta, alla base del monte Ciannito, facendone il ninfeo della sua residenza, arricchendola di bellissime statue.
(pubblicita' ads A1)
Villa di Tiberio
Durante i lavori per la costruzione della nuova via Flacca, a metà degli anni Cinquanta, vennero alla luce i resti archeologici della villa di Tiberio, chiamata da Svetonio, il biografo dell'Imperatore, "Spelunca".
Durante gli scavi archeologici che seguirono i primi ritrovamenti, vennero alla luce mura che si estendeva per trecento metri di lato, lungo la spiaggia a comporre gli alloggi per la truppa, la residenza imperiale, l'impianto termale e le piscine, davanti alla grotta, destinate alla pescicoltura.
L'imperatore romano amava passare molto tempo nella fresca quiete della grotta e vi aveva raccolto un'infinità di opere d'arte di cui sono stati rinvenuti circa 10.000 frammenti in marmo.
La villa e la grotta furono abbandonate nel 26 d.C., probabilmente per effetto di un'alluvione che ne compromise la stabilità, inducendo Tiberio a
trasferirsi a Capri.
Nei secoli seguenti venne utilizzata dai locali che in seguito preferirono trasferirsi sul promontorio fortificato dove ora c'è il paese di Sperlonga.
I reperti archeologici furono trasferiti nel Museo.
Villa di Tiberio