Guida di San Felice Circeo
Come arrivare a San Felice Circeo
Rivolto verso il Tirreno da un terrazzo del versante orientale del Monte Circeo, San Felice è un luogo di vacanze balneari di ricercata eleganza, dove storia, leggenda e mito si armonizzano perfettamente in questa piccola e antichissima località.
In auto:
- Dal Grande Raccordo Anulare di
Roma, prendere l'uscita n.26 e procedere sulla SS144 Pontina per circa 90 km, in direzione sud, seguendo le indicazioni per San Felice Circeo.
In treno:
San Felice al Circeo non ha una stazione propria ed utilizza la Stazione FS di Priverno-Fossanova, servita dalla linea Roma-Napoli via Formia.
In aereo:
L'aeroporto più vicino è quello di Roma Fiumicino che dista circa 110 km.
San Felice Circeo cenni storici
La storia di San Felice al Circeo sfuma nella leggenda e nella mitologia, terra di eroi e di magie.
Ma più consistenti delle leggende, i resti di grandi mura ciclopiche testimoniano l'esistenza di una Acropoli sul Monte Circeo del terzo secolo a.C.
I Circei furono prima alleati e poi cittadini di Roma, parteciparono alle guerre contro Cartagine e come Roma subirono le invasioni barbariche.
Nei secoli le terre dei Circei fu soggetta a continui attacchi di Pirati dal mare ed a lotte interne fra le famiglie egemoniche e lo Stato della
Chiesa che ne reclamava il possesso.
Le varie Torri testimoniano il pericolo dei pirati saraceni e dei Turchi, minaccia che venne eliminata nel 1571 con la battaglia di Lepanto.
Dal 1700 La zona del Circeo furono definitivamente in mano dei Pontefici e come tali seguirono le sorti del Regno Pontificio fino ai nostri giorni.
Cosa vedere a San Felice Circeo
Dopo il relax offerto dalle belle spiagge di San Felice al Circeo, il turista può dedicarsi ai luoghi leggendari come le misteriose Mura Ciclopiche all'acropoli di "Circeii" (m. 300).
Distanti solo 2,5 km dalla porta d'ingresso di San Felice, salendo a destra, sul panoramico piazzale sono ancora visibili i resti di antiche mura poligonali, con due cortine di blocchi ben squadrati verso l'esterno.
Il centro di San Felice Circeo
Sulla piazza centrale di San Felice Circeo si erge la medievale Torre dei Templari ed il Palazzo Baronale, punto di ritrovo per Vip nel periodo estivo.
Dalla vicina piazzetta G. Marconi si accede al belvedere sul mare dove, in una giornata limpida, lo sguardo si spinge fino all'arcipelago Ponziano, e sulla Pianura Pontina.
Sulla spiaggia, entro il recinto dell'albergo Neanderthal, si trova la grotta Guattari o di Neanderthal (visita a richiesta, sabato e domenica, alla Pro loco), in cui è stato rinvenuto il teschio umano contemporaneo dell'uomo di Neanderthal.
Verso Punta Rossa a San Felice Circeo
Dopo 3 km sulla strada panoramica che porta alla bella località di Punta Rossa, costeggiando imponenti pareti rocciose, si affaccia sul mare, attraversa un ambiente caratterizzato dalla macchia mediterranea, il Faro di Torre Cervia.
Si può proseguire a piedi sino a raggiungere la Batteria o il riparo Blanc, poi arrivare fino alla grotta delle Capre, una delle poche accessibili via terra.
Molto interessante è la visita alle grotte dal mare; tutta la fascia costiera è infatti costellata da una serie di cavità più o meno ampie, in cui sono stati ritrovati numerosi utensili preistorici e resti fossili.
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Le Isole Pontine da San Felice Circeo
Da San Felice Circeo è possibile prendere il traghetto (Pontina Navigazione), per arrivare all'arcipelago delle Isole Pontine, situato quasi al centro del mare Tirreno, di fronte alla costa del Lazio.
Questo Arcipelago è composto da due gruppi di Isole.
Il primo gruppo, ad Ovest-Nord-Ovest, comprende Ponza che è Comune, Gavi, Palmarola e Zannone (disabitate).
Al secondo gruppo, ad Est-Sud-Est, appartengono Ventotene che fa Comune e la disabitata S. Stefano.
Tra i due gruppi di isole c'è il selvaggio Scoglio della Botte.
Le isole Pontine hanno un'origine vulcanica e, come tali, hanno una morfologia tormentata con caratteristiche cale, punte, faraglioni, grotte che si susseguono senza interruzione, formando un paesaggio emozionante.
Nei dintorni di San Felice Circeo
A pochi kilometri da San Felice Circeo ci sono località che non possono essere trascurate per la loro bellezza.
Fra tutte
Sperlonga a circa 35 km,
Sabaudia
con la sua lunga spiaggia ed i suoi laghi salati e il
Tempio di Giove di
Terracina.
I sentieri del vicino
Parco del Circeo offrono un piacevole ritorno alla natura, come pure le Fonti di Lucullo, in località Molella, sorgenti fredde litio-magnesiche che sgorgano in una depressione boscosa all'interno di una cisterna romana, vicina alla riserva naturale integrale del complesso archeologico della Villa di Domiziano (sec. I a.C.).