Ascolta la poesia letta dall'autore
Prima c'era un bruco
nei miei pensieri notturni,
provocante e viscido,
strisciante e ingordo,
che fagocitava desideri e speranze.
Poi si formò crisalide filiforme
immatura creatura
evoluzione incompleta
effimero sospiro
di speranze ancora
inconsistenti e mutevoli.
Ma infine una farfalla
d'arcobaleno cangiante
si posò sulla mia mano
e sbattendo le ali
incantò il mio cuore.
Autore: Enrico Riccardo Spelta
Torna all'indice poesie Spelta