Jacques Prévert biografia
Jacques Prevert nasce a Neuilly-sur.Seine nel 1900, cittadina del dipartimento della Seine, da padre bretone e da madre originaria dell'Alvernia in un ambiente piccolo borghese e molto devoto.
In Bretagna trascorre diversi anni della sua infanzia e letradizioni popolari bretoni eserciteranno sulla sua opera una grande influenza.
Prévert si dimostra fin dalla sua più giovane età amante della lettura e dello spettacolo.
A 15 anni, dopo aver frequentato le scuole a Parigi e ottenuta la
certificazione di studi, inizia a guadagnarsi da vivere intraprendendo piccoli lavori.
Nel 1920, il giovane inizia il servizio militare e raggiunge il suo reggimento prima a Lunéville, dove conosce "Roro", un ragazzo di Orléans e il pittore dadà Yves Tanguy (che sarà inviato poco dopo in Tunisia) e con essi forma un affiatato trio.
Prévert, con la carica di caporale, parte per Bisanzio che stava per cambiare il suo secondo nome (Costantinopoli) in Istanbul dove fa propaganda antimilitare e stringe amicizia con Marcel Duhamel che sarà il futuro autore e direttore di collane di Umor Nero.
Di ritorno a Parigi nel 1922, Jacques si stabilisce con i suoi due amici artisti e col fratello Pierre, regista, al 54 di Rue del Chà¢teau a Montparnasse che sarà presto il punto di riunione del movimento surrealista al quale partecipano Robert Desnos, Georges Malkine, Louis Aragon, Michel Leiris, Antoine-Marie-Joseph Artaud,
Raymond Queneau senza dimenticare il capo fila André Breton, con il quale Prévert manterrà sempre ottimi rapporti malgrado la crisi e i dissensi che si verificarono all'interno del movimento surrealista nel 1929.
I suoi primi testi risalgono al 1930 quando il poeta pubblica sulla rivista "Bifur" Souvenirs de famille on l'ange gardechiourme (Ricordi di famiglia ossia l'Angelo aguzzino).
L'anno seguente sulla rivista "Commerce", dove lavora Giuseppe Ungaretti come redattore, esce il Tentative de description d'un diner de tàªtes à Paris-France (Tentativo di descrizione di un banchetto a Parigi, Francia) e recita in un film di Marc Allégret, Pomme de terre.
Tra il 1932 e il 1936 Prévert svolge un'intensa attività teatrale, lavorando con la compagnia "Gruppo d'Ottobre", della Federazione Teatro Operaio, che intende promuovere un "teatro sociale".
Per il gruppo Ottobre, Prévert fornisce un inno diventato popolare anche in Italia: Marche ou crève (Marcia o crepa). Scrive La Bataille de Fontenoy (La battaglia di Fontenoy) che viene rappresentata a Mosca nel 1933 durante una Olimpiade internazionale del Teatro Operaio alla quale partecipa anche come attore.
Nello stesso periodo inizia le sue collaborazioni cinematografiche producendo gli scenari di alcuni dei vertici poetici del cinema francese.
Scrive il testo e la sceneggiatura di L'affaire est dans le sac, diretto dal fratello Pierre e nel 1935 Le crime de Monsieur Lange per Jean Renoir.
Nel 1936 pubblica sulla rivista "Soutes", La crosse en l'air e su"Les Cahiers G.L.M." Evénement.
Scrive i testi delle sue prime canzoni che, musicate da Joseph Kosma, verranno interpretate da famosi cantanti come Juliette Greco, Yves Montand, Mouloudji, Agnès Capri, Marianne Oswald e Les Frères Jacques.
Nel 1937 ritorna al cinema collaborando con Marcel Carné e scrive per il regista il copione di Drōle de drame (Lo strano dramma del dr. Molineaux) e nel 1938, dopo un soggiorno di un anno negli Stati Uniti a Hollywood, il soggetto del celebre film Quai des brumes (Porto delle nebbie), interpretato da Jean Gabin, Michèle Morgan, Pierre Brasseur, Michel Simon.
Negli anni che vanno dal 1939 al 1945 egli continua la sua attività di soggettista e sceneggiatore scrivendo Disparus de Saint_Agil per Christian-Jacques e Pierre Laroche, Le jour se lève (Alba tragica) e Les portes de la nuit (Le porte della notte) (Mentre Parigi dorme) per Carné, Les visiteurs du soir (L'amore e il diavolo), per Carné e Laroche, Remorques e Lumière d'été per Jean Grémillon, Adieu e Lèonard per il fratello Pierre, Aubervilliers per Eli Lotar.
Di questi anni è anche il capolavoro uscito dalla collaborazionePrévert- Carné, Les enfants du paradis (Gli amanti perduti) con Jean-Louis Barrault.
Nel 1944 escono, su "Les Cahiers d'Art", Promenade de Picasso e Lanterne magique de Picasso. Nel frattempo il poeta, dimesso dall'esercito nel 1939, aveva lasciato Parigi per trasferirsi a sud a la Tourette-de-lupe dove Joseph Kosma, il fotografo Trauner e molti altri lo avevano raggiunto per lavorare con lui alla
realizzazione dei film.
Farà ritorno a Parigi nel 1945, a guerra terminata.
Nel 1948, cade da una finestra degli uffici della Radio e precipita sul marciapiede dei Champs-Elysées rimanendo in coma per diverse settimane. Ripresosi si trasferisce con la moglie e la figlia a Saint-Paul de Vence, dove rimane fino al 1951.
Scrive nel frattempo un nuovo soggetto, Les Amants de Vérone, per il regista André Cayatte, e pubblica una nuova edizione del suo best-seller "Paroles" che erano state riunite per la prima volta nel 1945 da René Bertelé, la raccolta "Spectacle" e "La Grand Bal du Printemps".
Negli anni successivi si stabilisce nella sua dimora di Omonville-la-Petite, nel dipartimento della Manche, ma colpito da grave malattia conduce vita ritirata ricevendo solamente alcuni dei suoi più cari amici, come Yves Montand, Juliette Greco, Raymond Queneau, il regista Joseph Losey, l'attore Serge Reggiani e pochi
altri.
L'11 aprile 1977 Prévert muore a Omonville-la-Petite, di cancro al polmone.