Louis Aragon biografia
Louis Aragon, nato a Parigi il 3 ottobre 1897, dopo aver preso parte al dadaismo dal 1919 al 1924, fonda il movimento surrealista insieme ad André Breton e Philippe Soupault.
Le raccolte di poesie "Fuoco di gioia" (Feu de joie, 1920), "Moto perpetuo" (Le mouvement perpétuel, 1924) e il racconto fantastico
"Il contadino di Paris" (Le paysan de Paris, 1926) sono prodotti di questa scelta letteraria.
Bello e sicuro di sé, instancabile parlatore, sempre pronto a rimirarsi nelle vetrine, ma povero, si contorna di amici del movimento.
Nel 1927, insieme ad alcuni membri del gruppo surrealista, entra nel partito comunista francese (PCF) e questo influenza i quattro romanzi a sfondo sociale, intitolati "Il mondo reale" scritti fra il 1934 ed il 1944.
Dopo l'incontro con Elsa Triolet, scrittrice di origine russa, che diverrà sua moglie nel 1939 e che sarà la musa della sua poesia, Louis Aragon parte per URSS, dove partecipa al Congresso internazionale degli scrittori rivoluzionari, accettando di sottomettere i suoi scritti all'attività' del Partito. Da allora la sua carriera di dignitario comunista procede regolarmente, ritmata dai viaggi in Russia.
Sul fronte letterario al voluto grigiore dei romanzi realisti "Le campane di Basilea" (Les cloches de Bale, 1934), "Le comuniste" (Les
communistes, 1949-51), si contrappone l'effervescente genialità delle poesie, con cui crea uno dei miti dell'epoca.
Durante la seconda guerra mondiale e l'occupazione nazista lo scrittore partecipa alla resistenza e svolge una intensa attività politica e giornalistica clandestina.
Le raccolte poetiche di quegli anni di guerra, Crepacuore (Crève-coeur, 1941), La Diana francese (La Diane franà§aise, 1945) sono intrise di amor patrio.
La potenza creativa di Louis Aragon si riversa nei temi d'amore, destinato ad Elsa che prevalgono nella poesia degli anni successivi: "Gli occhi e la memoria" (Les yeux et la mémoire, 1954), "Elsa" (1959), "Il folle d'Elsa" (Le fou d'Elsa, 1963), fanno parte di un ciclo poetico
dedicato alla moglie, iniziato con "Gli occhi d'Elsa" nel 1942.
Sia nella fase surrealista che nelle fasi seguenti, Louis Aragon fa sfoggio di una continua evoluzione stilistica e attuano un sapiente recupero di forme tradizionali come la strofa e la rima.
La sua produzione letteraria, dopo l'iniziale tematica realistica di stampo sociale, ha virato verso il romanzo storico con "La settimana santa" (La semaine sainte, 1958), ed ha spaziato in libertà su altri temi, come "Condanna a morte" (La mise à mort, 1965), "Bianca o l'oblio" (Blanche ou l'oubli, 1967), "Teatro/romanzo" (Théatre/roman, 1974).
Louis Aragon è stato autore di saggi critici, oltre che direttore della rivista «Les Lettres Franà§aises» ed ha prodotto una raccolta di racconti, "Il mentire-vero" (Le mentir-vrai, 1980).
Dopo la morte della moglie avvenuta nel 1970, Louis Aragon ostenterà le sue preferenze omosessuali., negate sempre durante la sua giovinezza.
Il 24 dicembre 1982,il poeta muore e viene sepolto nel parco del Moulin de Villeneuve, di sua proprietà a Saint-Arnoult-en-Yvelines, dove riposa al fianco di sua moglie Elsa.