M'attira il tuo sorriso come
Potrebbe attirarmi un fiore
Fotografia tu sei il fungo bruno
Della foresta
La sua bellezza
I bianchi sono
Un chiaro di luna
In un pacifico giardino
Pieno d'acque vive e d'indiavolati giardinieri
Fotografia sei il profumo dell'ardore
La sua bellezza
E ci sono in te
Fotografia
I toni illanguiditi
Vi si sente
Una melopea
Fotografia tu sei l'ombra
Del sole
Tutta la sua bellezza.
La mia bocca avrà ardori da Geenna
La mia bocca sarà per te un inferno di dolcezza e seduzione
Gli angeli della mia bocca troneggeranno sul tuo cuore
I soldati della mia bocca ti prenderanno d'assalto
I preti della mia bocca incenseranno la tua bellezza
La tua anima si agiterà come una regione durante il terremoto
I tuoi occhi saranno carichi di tutto l'amore che si
è accumulato negli sguardi degli uomini dalla creazione
La mia bocca sarà un esercito contro di te un esercito pieno di contrasti
Diverso come un Mago che sa variare le sue metamorfosi
L'orchestra e il coro della mia bocca ti diranno il mio amore
Te lo sussurra di lontano
Mentre gli occhi fissi sull'orologio attendo il minuto stabilito per l'assalto.
E i loro volti erano pallidi
Spezzati i loro singhiozzi.
Come la neve dai petali puri
O le tue mani sui miei baci
Cadevano le foglie autunnali.
1909
La signora aveva un vestito
In ottomano viola scarlatto
E la sua tunica ricamata d'oro
Era composta di due pannelli
Che s'attaccavano sulle spalle
Gli occhi danzanti come angeli
Rideva rideva
Aveva un viso dai colori di Francia
Gli occhi blu i denti bianchi e le labbra molto rosse
Aveva un viso dai colori di Francia
Era scollata in rotondo
E pettinata alla Recamier
Con belle braccia nude
Non si sentirà mai suonare la mezzanotte
La signora nel vestito di ottomano viola scarlatto
E in tunica ricamata d'oro
Scollata in rotondo
Portava a passeggio i suoi riccioli
La sua fascia d'oro
E trascinava le scarpette con le fibbie
Era così bella
Che non avresti osato amarla
Amavo le donne atroci nei quartieri enormi
Dove nasceva ogni giorno qualche essere nuovo
Il ferro era il loro sangue la fiamma il cervello
Amavo amavo il popolo abile delle macchine
Il lusso e la bellezza sono solamente la sua schiuma
Quella donna era così bella
Che mi faceva paura.
Libri di Guillaume Apollinaire |
I
pittori cubisti. Meditazioni estetiche Apollinaire Guillaume, 2009, Abscondita |
I bordelli di
Londra. Cronache libertine Apollinaire Guillaume, 2008, Robin |
Memorie di un giovane
libertino Apollinaire Guillaume, 2009, Barbès |
Bestiario Apollinaire Guillaume, cur. Raboni G., 2009, Guanda |
Il
flà¢neur di Parigi Apollinaire Guillaume, cur. Reddavide G., 2008, Le Nubi |
Ubu in
bicicletta. Il fu Alfred Jarry Apollinaire Guillaume, Jarry Alfred, 2009, Piano B |
Le undicimila verghe Apollinaire Guillaume, 2004, ES |
Vitam impendere amori Apollinaire Guillaume, 2005, Finisterre (Firenze) |
Il mio cuore
sottosopra. In appendice: Vitam impendere amori. Testo originale a fronte Apollinaire Guillaume, 2001, Acquaviva |
Cronache
d'arte Apollinaire Guillaume, cur. Breunig L. C., 1989, Novecento |
Poesie. Edizione
bilingue Apollinaire Guillaume, BUR Biblioteca Univ. Rizzoli |
Tenero
come il ricordo Apollinaire Guillaume, cur. Mainardi A., 1999, Ass. Edizioni Empiria |