Ti ho e non ti ho ti tengo e non ti tengo
spero e non spero
ti sogno
su poppe di navi appena salpate
mentre mi tendi le braccia
sei e non sei colui che mi chiama
ti aspetto non ti aspetto arrivi sempre di sorpresa
mi porti in una stanza buia
dove con una serie di metamorfosi
diventi acqua fuoco aria serpente e colomba
con la mia voce declami poesie
che potrei o vorrei o dovrei scrivere
e poi ti addormenti tra le mie braccia
e resto e non resto sola.
Testo: Lia Chatzopulu-Karavia
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