Biografia e vita di Annibale Carracci (1560-1609)
Annibale Carracci, pittore italiano nasce a Bologna nel 1560, probabilmente in
una famiglia di artisti, all'interno della quale fece il suo primo apprendistato.
Nel 1582, Annibale, suo fratello Agostino e suo cugino Ludovico Carracci aprono uno studio di pittori chiamato inizialmente l'Accademia dei
Desiderosi (desideroso di fama e di apprendimento) e successivamente degli
Incamminati (Progressisti,
artisti aperti ad un nuovo stile).
Annibale Carracci e la sua scuola pone l'attenzione sulla tecnica di disegno lineare, come la Pittura Fiorentina di
Raffaello e di
Andrea del Sarto, mentre i colori luminosi e la definizione degli oggetti, prendono come modello i
Pittori Veneziani, in particolare le opere del
Tiziano, che Annibale ed il fratello hanno studiati durante i loro viaggi in giro per l'Italia fra il
1580, 1581 per ordine del padre, Lodovico Carracci
Questa doppia fonte d'ispirazione sarebbe diventato il tratto distintivo degli artisti del
Barocco Emiliano
o
Scuola Bolognese fondatore insieme ad Agostino e Ludovico dell'Accademia degli Incamminati.
Molte opere giovanili dipinte a Bologna dai Carracci, non sono attribuibili ad uno o all'altro dei pittori che probabilmente contribuivano a creare.
Le prime opere di Annibale Carracci sono dipinti con soggetti di genere come
la
Bottega del macellaio e il
Mangia fagioli, ; il
Ritratto di Musico della Galleria Nazionale di Napoli e due
Autoritratti
che che si trovano alla Galleria degli Uffizi a Firenze e alla pinacoteca di Brera, caratterizzati da un forte
Realismo.
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Tra i 1588 il 1590 Annibale Carracci lavorò con Agostino e Ludovico agli affreschi di palazzo Magnani a Bologna e per questi grandi e
magistrali affreschi, Annibale viene mandato a Roma dal Duca di Parma da suo fratello, il cardinale Odoardo Farnese, che voleva decorare il
piano nobile del grande Palazzo Farnese.
Nel 1595 Annibale Carracci è impegnato a dipingere le storie di Ercole e Ulisse in un ciclo
decorativo organizzato in una serie di riquadri autonomi del quale
sono illustrate episodi di mitologici tra i quali spicca il famoso
Trionfo di
Bacco Arianna; delle decorazioni di Palazzo Farnese di Roma, faceva parte anche la tela con Ercole
al bivio che oggi si trova al museo di Capodimonte a Napoli.
Mentre lavorava a Palazzo Farnese, Annibale realizzò altre opere come la
Natività della Vergine che
oggi si trova al
Louvre a Parigi, la
Pietà
del Museo Nazionale di Napoli, l'
Assunzione che si trova nella cappella Cerasi di Santa Maria del Popolo a Roma.
Tra i 1603 il 1604, il pittore lavorò alla decorazione delle lunette nella cappella
di Palazzo Aldobrandini con
Storie della Vergine tra le quali la
bellissima
Fuga in Egitto nel quale il paesaggio diventa il soggetto
principale dell'intero dipinto che oggi si trova a Roma alla Galleria Doria Pamphili.
Altre opere da ricordare sono la
Madonna detta del silenzio e
San Giovanni nel deserto dipinti
tra il 1598 ed il 1601 che si trovano a
Londra alla National Gallery, la
Samaritana al pozzo e la
Pietà del 1603 circa che si trovano a Vienna al Kunsthistorisches Museum, il
Martirio di S. Sebastiano del 1604 circa, che si trova al
Louvre a Parigi.
Le tematiche di Annibale Carracci furono
decisamente eclettiche: paesaggi, scene di genere, ritratti, autoritratti, scene religiose e mitologiche e fu uno dei primi pittori italiani a dipingere una tela in cui il paesaggio ha la priorità sulle figure, come la nella sua magistrale
La fuga in Egitto.
Annibale Carracci morì a Roma nel 1609 e il suo stile pittorico venne proseguito dal
Domenichino, suo allievo prediletto, dal
Giovanni Lanfranco e
Sisto Badalocchio.