Biografia e vita di Paul Gustave Fischer (1860 - 1934)
Paul Gustave Fischer, nasce a Copenhagen, Danimarca il 22 luglio 1860, appartiene ad una
famiglia borghese ebrea emigrata dalla Polonia un'ottantina di anni prima.
E' quasi un figlio d'arte, dato che suo padre aveva iniziato
la sua carriera come pittore, ma poi, per ragioni economiche, aveva ripiegato sulla produzione di vernici e colori.
Per questo, Paul Gustave Fischer, inizia a dipingere già da ragazzo, guidato dal padre, ma frequenta solo due anni il Royal Art Academy di Copenhagen, appena sufficiente ad una formale educazione artistica.
Nel 1882 si affaccia alla scena artistica danese, quando un giornale pubblica un suo disegno, accendendo l'interesse per questo pittore
in erba, non solo dei lettori, ma dell'editore che lo mette in contatto con artisti e giovani naturalisti danesi, cultori delle moderne tendenze pittoriche francesi.
(pubblicita' ads A1)
In quel momento, in Danimarca, l'artista che andava per la maggiore era Laurits Tuxen, i critici danese non si occupavano d'altro, ma presto, Paul
Gustave Fischer, si guadagna una certa fama come pittore di paesaggi cittadini e di campagna.
Dopo un soggiorno a Parigi dal 1891 al 1895, la tavolozza di Paul Gustave Fischer si arricchisce di colore, il tocco diventa più leggero e trasparente ed i
soggetti trattati si moltiplicano: oltre ai paesaggi danesi si aggiungono scene dalla Scandinavia, dall'Italia e dalla Germania.
In questo periodo, egli dipinge anche nudi femminili in luminosi scenari balneari e sviluppa un forte interesse per i
manifesti e la cartellonistica, ispirato da Théophile Steinlen e
Henri de Toulouse-Lautrec.
Anche se Paul Gustave Fischer non ebbe suoi lavori ottennero il sostegno del pubblico e, in occasione della dichiarazione di indipendenza
della Norvegia dalla Svezia nel 1905, il Re di Norvegia incaricò proprio lui di dipingere un quadro storico dell'avvenimento.
Il pittore muore a Gentofte, Danimarca, l'1 Maggio 1934 ed i suoi quadri hanno ancora mercato.