Biografia e vita di Lucian Freud (1922 - 2011)
Lucian Freud (o Lucien Freud), nipote del grande
Sigmund Freud, nasce a Berlino nel 1922, da una famiglia ebrea ricca e slegata
dalle tradizioni ebraiche, che aveva sostituito con feste simil-cristiane, ma totalmente impregnata della cultura
ebraico-tedesca dell’età d’oro, prima della Shoah.
Così i primi anni della formazione di Lucian trascorrono in quell'atmosfera ricca di stimoli intellettuali ed artistici.
Il padre di Lucian capì già nel 1933, che l’ascesa di Hitler significava la fine di un’era, e fuggì con la famiglia a Londra, seguito molto più tardi, solo nel 1938 dal grande Sigmund.
Tedeschi fino al midollo tutti i componenti la famiglia soffrirono moltissimo per l'esilio mentre Lucian iniziò una vita sempre ai margini della società inglese, diventando cittadino britannico nel 1939.
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Risale al 1937 la sua unica scultura, che gli vale l'ammissione alla Central School of Arts and Crafts di Londra prima, per iscriversi poi
alla East Anglian School of Drawings and Paintings di Dedham
nel Suffolk diretta dal pittore Cedric Morris, che fu il suo primo maestro.
I suoi studi vengono interrotti per il servizio militare su un convoglio di navi da guerra nell'Atlantico settentrionale.
Nonostante le possibilità economiche della famiglia, vive molto a lungo nel quartiere di Paddington, assolutamente “out”,
progressivamente abbandonato da gran parte dei suoi abitanti per le sue condizioni di degrado.
Lucian Freud si è sempre tenuto ai margini del mondo dei lustrini e raramente partecipa a galà, come se non appartenesse dalla nascita a quel mondo.
Anche i quadri di questo strano personaggio, sono lo specchio della sua solitudine anche se era legato affettivamente ai pittori
Francis Bacon e
Edward Hopper che influenzò e dai quali venne influenzato.
Lucian Freud, tiene la sua prima personale nel 1944, ma già dieci anni dopo rappresenta la Gran Bretagna alla Biennale di Arti Visive
di Venezia a fianco di
Francis Bacon e Ben Nicholson.
Dopo aver subito in gioventù l'influenza del
Surrealismo, la sua evoluzione stilistica lo porta verso una figurazione vicina alle impostazioni di
Otto Dix e
Oscar Kokoschka nella
Nuova Oggettività (Neue Sachlickeit), fino ad essere un pittore spiccatamente figurativo.
Vicino agli
Espressionisti Tedeschi, senza nessuna inclinazione per l’astrazione che considera "limitativa" al procurare emozioni, suoi punti di riferimento sono i grandi pittori del passato, a partire dal ritrattista olandese del
XVI secolo
Frans Hals, ai francesi
Watteau Jean Antoine,
Camille Corot e
Paul Cezanne.
I soggetti scelti dall'artista sono quasi sempre parenti, amici o persone che conosce bene, nei suoi quadri,
sorprendenti per la crudezza dei particolari, si riconoscono la madre Lucie, la figlia Bella, il suo cane Pluto a cui era molto affezionato, ma i tempi necessari all'artista per completare un'opera sono lunghi: impiega un anno per un dipinto ad olio e diversi mesi per un'acquaforte.
Le persone che gli fanno da modello sono obbligati a rimanere in posa per molte ore di fila: per dipingere lo splendido "Grande Interno" Lucie Freud ha impiegato più di due anni.
Fondamentale per il completamento della sua evoluzione artistica e' stato l'incontro nei primi anni '50 con il "rivoluzionario"
Francis Bacon da lui ritratto in uno dei suoi lavori più famosi; da questa amicizia e con la relazione artistica con il pittore con
Auerbach Frank prende forma Scuola di Londra che raccoglie intorno a se artisti che hanno conosciuto i guasti della guerra, non solo al mondo che ci circonda, ma nel mondo interiore dell'essere umano ed alla sua fragilità.
Nel 1951, al Festival of Britain, è premiato con Arts Council Prize e nel 1953-1954 è visitor professor alla Slade School of Fine Art di Londra.
Dalla fine degli anni Cinquanta, Freud abbandona il disegno come struttura principale del dipinto. Il suo nuovo stile rivela una diversa maniera di guardare e vedere l'essere umano: il suo sguardo si volge anche alle emozioni del soggetto.
Ormai decollato come pittore Lucian Freud, organizza molte mostre personali ed espone in Giappone e negli Stati Uniti.
Nel 1983 gli viene conferita l'onorificenza di "Companion of Honour" ed è tutt'oggi considerato il maggior pittore inglese contemporaneo; il valore delle sue opere si è centuplicato ed un suo quadro del 1995 viene venduto nel 2008 per 34 milioni di dollari.
La sua ultima grande mostra si è tenuta a Parigi al Centre Pompidou nel 2010.
Lucian Freud, uno dei pittori contemporanei più conosciuti e apprezzati, che ha rivoluzionato l'arte del ritratto e della raffigurazione corporea,
è morto dopo una breve malattia nella sua casa londinese il 21 luglio 2011 ad 88 anni.