Biografia e vita di Lovis Corinth (1858 - 1925)
Studente di:
William Bouguereau (1825-1905).
Lovis Corinth, uno dei più importanti esponenti dell'
Impressionismo tedesco, il cui vero nome è
Franz Heinrich Louis Corinth, nasce a Tapiau, nella Prussia orientale, il 21 luglio 1858.
La sua formazione artistica inizia presso l'
Accademia d'Arte Königsberg con il professor
Otto Gà¼nther che lo porta con se in diversi viaggi di istruzione artistica.
Nel 1880 frequenta l'Accademia di Monaco di Baviera, che a quel tempo rivaleggiava con Parigi come centro dell'
Avanguardia in Europa.
Le sue opere di quel periodo sono influenzate dalla pittura di
Wilhelm Leibl, considerato capo del
realismo tedesco
per le sue opere ispirate alla vita dei contadini, caratterizzate da una visione fedele ai particolari e da colori smaltati che esaltano le forme.
Dopo un breve soggiorno ad Anversa, Lovis Corinth si trasferisce a
Parigi per frequentare la famosa
Académie Julian, dove è allievo
di
Bouguereau e
Robert-Fleury.
Tornato a Monaco nel 1881, con
Max Liebermann partecipa al
movimento pittorico detto della
Secessione Berlinese,
"Berlin
Sezession"; il suo stile è caratterizzato da un naturalismo sensuale
e ottimista, ispirato ai fiamminghi del '600, in particolare a
Pieter Paul Rubens.
(pubblicita' ads A1)
Ben presto il gruppo inizia a sgretolarsi, alcuni artisti lasciano il movimento per formare la '
Freie Vereinigung', mentre imperterrito, Lovis Corinth prosegue nel perfezionamento del suo stile, utilizzando toni cupi e la sua pittura si caratterizza
sempre di più per il carattere forte e incisivo.
I temi da lui trattati sono per lo più soggetti letterari e mitologici, tipici del
Decadentismo, nudi di scena, drammatiche
rappresentazioni religiose, sperimentando varie tecniche pittoriche, fino alla litografia: la sua prima litografia è del 1894.
Per la mancanza di lavoro, nel 1901 l'artista si trasferisce a Berlino dove apre una scuola di pittura per donne; una delle sue prime allieve è la sua futura moglie Charlotte Berend, più giovane di lui di vent'anni.
Charlotte, oltre che moglie e madre dei suoi figli, diventa la sua musa ispiratrice e la sua modella, così la vita familiare diventa uno dei suoi temi preferiti, insieme ai paesaggi, alle nature morte ed ai ritratti.
Nel 1911, Corinth, colpito da un ictus e temporaneamente paralizzato al lato sinistro, mostra tutto Il suo talento e, nel 1913, organizza una retrospettiva dove espone 228 dipinti ad olio.
L'ammirazione per il carattere rivoluzionario di alcuni artisti del tempo, in particolare per
Oskar Kokoschka, lo avvicino all'
Espressionismo, andando contro la tradizione accademica.
Spesso ferocemente realistico, Lovis Corinth ricerca un compromesso tra pura pittura e disegno, in opere di ispirazione psicologica, inquieta ed inquietante.
Nel 1917, raggiunti risultati artistici significativi e grande fortuna presso la critica, il pittore, già eletto presidente della Secessione
berlinese due anni prima, riceve l'
Akademie der Künste di Berlino che gli conferisce il titolo di professore.
Dopo una vacanza estiva a Urfeld sul lago Walchensee, Corinth e la famiglia costruiscono la Haus Petermann, dove l'artista trascorre
diversi mesi l'anno per dipingere paesaggi.
Artisticamente molto prolifico, il pittore negli ultimi quindici anni di vita produce più di 900 opere, tra cui sessanta autoritratti.
Accompagnato da un ex studente, Corinth si reca ad Amsterdam per ammirare le opere dei suoi amati maestri olandesi
Rembrandt e
Frans Hals, ma durante questo viaggio il pittore si ammala gravemente e muore di polmonite a Zandvoort, In Olanda, il 17 luglio 1925.
Corinth oggi è considerato come uno dei 'Classici d'Arte Moderna' e le sue opere sono esposte nei più importanti musei e gallerie del mondo di lingua tedesca.