Biografia e vita di Henri Matisse (1869-1954)
Henri Matisse, pittore francese esponente principale del movimento
fauve, nasce in Francia, a Cateau-Cambrésis il 31 dicembre del 1869.
In età adulta, non soddisfatto dei suoi studi liceali e giuridici, egli
comincia a dedicarsi all'arte, passione che coltiva ancor più
intensamente nel 1890, anno in cui essendo costretto a rimanere a letto
si dedica completamente alla pittura realizzando alcune nature morte.
All'età di 22 anni abbandona la carriera giuridica e s'iscrive
all'Accademia Julian "Adolphe William
Bouguereau".
Lo stile di Matisse nei primi anni è dunque un naturalismo convenzionale che risente
delle influenze accademiche dei suoi primi maestri, poi però, col
passare del tempo, egli si avvicina all’arte contemporanea, soprattutto a
quella degli impressionisti, che comincia a sperimentare, conquistandosi fama di ribelle.
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La caratteristica principale dell’arte di Matisse è l’uso del colore per
la creazione di sagome e per l’organizzazione di piani spaziali: il
colore diventa così lo strumento principale per la riuscita delle sue opere.
Attorno al 1903 Matisse entra in contatto con il puntinismo di
Henri Edmond Cross e Paul
Signac, i quali, per raggiungere il massimo
grado d’intensità cromatica, stanno sperimentando una nuova tecnica
pittorica che consiste nel giustapporre sulla tela piccole pennellate
(spesso "punti") di colore puro.
Matisse però, oltre ad adottare questa tecnica, la modifica utilizzando pennellate più ampie e già nel 1905
produce alcune vigorose immagini a colori, tra cui la “
Striscia verde” (ossia “Madame Matisse”).
Nello stesso anno Matisse espone assieme alle
opere di André
Derain e Maurice de Vlaminck alcuni suoi dipinti e
durante l’esposizione il gruppo viene soprannominato "les fauves"
(letteralmente "le bestie selvatiche") per l’uso di colori vivi, la
distorsione e la violenza espressiva delle forme.
Matisse, esponente di punta dell’arte radicale, comincia così a riscuotere l’approvazione di
numerosi critici e collezionisti, tra cui la scrittrice statunitense Gertrude Stein e la sua famiglia.
Fra le molte importanti commissioni ricevute vi è quella di un
collezionista russo per il quale esegue i pannelli murali “
La Danza” e
“
La Musica” (entrambi terminati nel 1911, ora all’
Hermitage, San
Pietroburgo). Temi, questi, che ben si adattavano alla sua personalità,
consentendogli di inventare linee e di giocare con le forme e i colori.
Secondo Matisse, infatti, poiché l’artista non possiede il completo
controllo sul colore e sulle forme (bensì sono proprio questi ultimi a
suggerirgli come deve esprimersi attraverso la loro utilizzazione), nella
creazione di un’opera d’arte l’istinto e l’intuizione sono due capacità fondamentali.
Per lui dipingere è un divertimento; spesso sottolinea la
sua gioia nell’abbandonarsi al gioco delle forze del colore e del
disegno e spiega le forme ritmiche, ma distorte di molte sue figure come
frutto della ricerca di un’armonia generale del dipinto.
Dal 1920 Matisse trascorre moltissimo tempo nel sud della Francia, in
particolare a Nizza, ritraendo immagini del luogo e creando la celebre serie delle Odalische.
Ormai anziano, oltre a lavorare alla decorazione
della piccola Cappella di Sainte-Marie du Rosaire a Vence, che esegue
tra il 1947 e il 1951, Matisse realizza opere con l’arte del découpage,
che consiste in ritagli di carta di colore vivace incollati sulla tela secondo criteri apparentemente casuali.
Ancora vivente, Matisse gode di fama internazionale e nel 1952 viene inaugurato a Cateau-Cambrésis un museo in suo onore.
Muore nel 1954.
Passa alle
opere di Matisse (3 pagine)
Cronologia in sintesi della vita di Henri Matisse
1869 Henri-Emile-Benoit Matisse viene alla luce il 31 dicembre a Le
Cateau-Cambrésis (Francia settentrionale) nella casa dei nonni. Emile
Matisse e Anna Gérard gestiscono un commercio di sementi a
Bohain-en-Vermandois (Aisne), dove Henri trascorre la sua infanzia.
1872 Nascita del fratello Emile-Auguste.
1882-1887 Frequenta il ginnasio a Saint-Quentin.
1887-1888 Studia giurisprudenza e si laurea a Parigi.
1889 Lavora in uno studio legale a Saint-Quentin; nel primo mattino
frequenta corsi di disegno presso l'Ecole de La Tour.
1890 Dopo un intervento chirurgico all'intestino, che lo costringe a
rimanere a letto per un anno, inizia a dipingere per distrarsi.
1891 Abbandona la carriera di avvocato per diventare pittore. Si iscrive
all'Académie Julian di Parigi e si prepara all'esame di ammissione per
l'Ecole des Beaux-Arts.
1892 Lascia l'Académie Julian e frequenta corsi serali presso l'Ecole
des Arts Décoratifs, dove stringe amicizia con Marquet. Inizia a copiare
opere di Poussin, Raffaello, Chardin, David e altri, esposte a Louvre.
1893 Lavora (non ufficialmente) presso l'Atelier Moreau dell'Ecole des
Beaux-Arts, dove incontra Rouault, Camoin e Manguin.
1894 Nascita della figlia Marguerite, di cui sposerà la madre, Amélie Parayre,
soltanto nel 1898.
1895 Si stabilisce al Quai Saint-Michel. Diventa allievo ufficiale di
Moreau all'Ecole de Beaux-Arts. Inizia a dipingere all'aperto.
Nell'estate si reca nella Bretagna.
Copia numerose opere del Louvre.
1896 Espone quattro dipinti nel Salon de la Société National e ne vende
due. Nell'estate incontra in Bretagna il pittore Russel, che gli mostra
opere di
Van Gogh.
1897 Scopre gli impressionisti nel Musée du Luxembourg. Nuovo viaggio in
Bretagna. Espone "
La tavola imbandita" (ossia "The Dinner Table") e
raccoglie critiche.
1898 Sposa Amélie Parayre, originaria di Tolosa. Viaggio di nozze a
Londra, dove studia i quadri di Turner su consiglio di Pissarro.
Trascorre sei mesi in Corsica, si reca a Tolosa e a Fenouillet.
1899 Dopo la morte di Moreau lascia l'Ecole des Beaux-Arts in seguito a
divergenze con il successore Cormon. Nascita del figlio Jean. Studia
insieme a
Derain presso l'Académie Carrière. Frequenta corsi serali di
scultura. Dipinge insieme a Marquet all'aperto nel Jardin du Luxembourg,
ad Arcueil ed al Quai Saint-Michel. Acquista da Vollard un quadro di
Cézanne.
1900 Nascita del figlio Pierre. Difficoltà finanziarie; esegue insieme a Marquet decorazioni per il Grand Palais in occasione dell'Esposizione
Mondiale. Madame Matisse apre un negozio di moda.
1901 Trascorre in Svizzera un periodo di convalescenza dopo una
bronchite. Espone nel Salon des Indépandants, presieduto da
Signac.
Tramite
Derain fa la conoscenza di Vlaminick, in occasione di una mostra
di van Gogh.
1902 Le gravi difficoltà materiali lo costringono a trascorrere
l'inverno con la famiglia a Bohain presso i genitori. Espone, insieme ad
alcuni ex-alunni di Moreau, nel salone di Berthe Weill a Parigi.
1903 Espone insieme ad amici, come Rouault e
Derain, al primo Salon d'Automne. Visita
mostre d'arte islamica. Prime incisioni.
1904 Prima esposizione individuale da Vollard. Nell'estate incontra
Signac a Saint-Tropez; esperimenti in tecnica neo-impressionista. Espone
13 quadri al Salon d'Automne.
1905 Signac acquista "
Lusso, calma e voluttà". Trascorre l'estate
insieme a
Derain a Collioure; vede i quadri di
Gauguin. Espone insieme a
Derain, Marquet, Vlaminick e Rouault al Salon d'Automne e suscita
indignazione; il gruppo viene ironicamente chiamato "les fauves" (i
selvaggi). Soprattutto il dipinto "
Donna con cappello" provoca scandalo;
viene acquistato dagli Stein. Affitta un atelier nella Rue Sèvres.
Dipinge "
Ritratto con riga verde" (ossia "Madame Matisse").
1906 Leo Stein acquista "
La gioia di vivere". Matisse si reca a Biskra,
in Algeria; resta affascinato dalle ceramiche e dai tessuti. Estate a
Collioure. Conosce
Picasso in casa Stein e gli mostra una maschera
africana. Prime litografie e xilografie.
1907 Visita Padova, Firenze, Arezzo e Siena. Scambia quadri con
Picasso.
Espone "Lusso I" al Salon d'Automne. Ammiratori, tra i quali i pittori
Purmann e Moll, nonché Sarah Stein, fondano una scuola presso la quale
Matisse insegnerà.
1908 Trasferisce la scuola nel Boulevard des Invalides. In estate fa un
viaggio in Baviera. Prime mostre a New York (USA), Mosca e Berlino.
Dipinge "
Armonia in rosso".
1909 Il commerciante russo Schtschukin commissiona a Matisse "
La Danza"
e "
La Musica". Estate a Cavalière. Lascia Parigi e acquista una casa ad Issy-les-Moulineaux, dove costruisce un atelier. Visita Berlino.
1910 Grande retrospettiva presso la Galleria Bernheim-Jeune,
Parigi. Espone "
La Danza" e "
La Musica" al Salon d'Automne. Viaggio a Monaco con
Marquete visita di una mostra sull'Islam; resta impressionato dai
tappeti. Viaggio in Spagna nell'autunno.
1911 Dipinge a Siviglia, Issy-les-Moulineaux e Collioure. A novembre
viaggio a Mosca da Schtschukin; studia le icone. Trascorre l'inverno in
Marocco.
1912 Inverno in Marocco. Primavera a Issy- les-Moulineaux. Il
collezionista russo Morosov acquista i primi quadri. In inverno secondo
viaggio a Tangeri con Marquet.
1913 In primavera, ritorno da Tangeri. Espone quadri sul Marocco a
Parigi. Partecipazione all'Armory-Show di New York ed alla Secessione di
Berlino. Estate ad Issy- les-Moulineaux.
In autunno ritorna al Quai Saint-Michel, Parigi.
1914 Mostra a Berlino; allo scoppio della guerra i quadri vengono
confiscati. Non viene chiamato alle armi, benché ne avesse fatto
richiesta. Nell'estate incontra la famiglia e Marquet a Collioure. Fa la
conoscenza di Juan Gris. Nascono "
Veduta
di Notre-Dame" e
"
Porta-finestra a Collioure".
1915 Mostra a New York (USA), dipinge a Parigi e a Issy-les-Moulineaux.
L'italiana Laurette posa per Matisse. Visita Arcachon nei pressi di
Bordeaux.
1916 Dipinge a Parigi e a Issy-les-Moulineaux. Primo soggiorno invernale
a Nizza all'albergo Beau-rivage.
1917 Estate ad Issy-les-Moulineaux. Autunno a Parigi. Inverno a Nizza.
Visita a Renoir a Cagnes.
1918 Espone insieme a
Picasso. Affitta una villa a Nizza. Estate a Cherbourg e a Parigi. In autunno ritorna a Nizza. Visita a Bonnard ad
Antibes e a
Renoir a Cagnes.
1919 Mostra a Parigi e a Londra. Estate a Issy-les-Moulineaux. Dipinge
"Il tavolo nero" con la modella Antoinette.
1920 Progetta scenografia e costumi per il balletto "L'usignolo" di
Stravinskij; va a Londra con il Ballet Russe. Estate ad Etretat.
1921 Estate ad Etretat, autunno a Nizza, dove prende in affitto un
appartamento.
Divide il suo tempo tra Parigi e Nizza.
1922 Dipinge una serie di odalische ed inizia una serie di litografie.
1923 Con i quadri delle collezioni Schtschukin e Morosov nasce a Mosca
il primo museo di arte moderna occidentale (oggi museo Puškin) con
quarantotto quadri di Matisse.
1924 Importante retrospettiva a Copenaghen.
1925 Secondo viaggio in Italia con la moglie e la figlia. Dipinge
"
Figura decorativa su sfondo ornamentale".
1927 Pierre Matisse organizza una mostra a New York (USA). Henri riceve
il Premio della Carnegie International Exhibition a Pittsburgh.
1930 Viaggio a New York (USA), San Francisco (USA) e Tahiti. Visita alla
Fondazione Barnes, gli viene commissionato un affresco.
1931-1933 Grandi retrospettive a Berlino, Parigi, Basilea, New York
(USA). Lavora alla "
Danza" per la fondazione Barnes. Acqueforti per
"Poésie" di Mallarmé. Viaggio a Merino (USA) per collocare "
Danza".
Ferie a Venezia e a Padova.
1934-1935 Da allora diverse mostre a New York (USA) nella galleria del
figlio Pierre. Illustrazioni in acquaforte per "Ulysses" di Joyce.
Lydia Delectorskaya, più tardi sua segretaria, posa per "
Nudo rosa". Progetta cartoni per tappeti.
1936-1937 Dona al Museo di Parigi il suo quadro di Cézanne. Scenografia
e costumi per un balletto di Schostakovič messo in scena dal Ballet
Russe. Ottiene una propria sala nella Exposition des Maà®tres de l'art
indépendant al Petit Palais. Dipinge "Signora in blu".
1938 Si trasferisce in un appartamento nell'ex Hotel Regina a Cimiez,
nei pressi di Nizza, che conserva fino alla morte.
1939 Dipinge "Musica". In estate lavora all'hotel Lutètia a Parigi. Dopo
la dichiarazione di guerra lascia Parigi e si trasferisce a Nizza.
1940 Primavera a Parigi, Boulevard du Montparnasse. Ottiene il visto per
il Brasile ma resta in Francia. ritorna a Nizza via Bordeaux, Ciboure,
Carcassonne e Marsiglia. Separazione da Amélie. Dipinge "
La blusa
rumena" e "
Il sogno".
1941 In gennaio supera un grave intervento chirurgico all'intestino e
lavora con rinnovato slancio. A maggio ritorna a Nizza. Lavora spesso a
letto, più tardi anche sulla sedia a rotelle.
1942 Visita di Aragon e Cimiez. Esegue illustrazioni di libri.
1943 Dopo un attacco aereo a Cimiez si trasferisce nella villa Le Ràªve a
Vence (dove rimane fino al 1948). Continua a lavorare malgrado le
precarie condizioni di salute. Inizia con Gouaches ritagliate per
"Jazz".
1944 Madame Matisse viene arrestata, la figlia Marguerite viene
deportata per la sua partecipazione alla resistenza.
1945 In estate fa ritorno a Parigi. Esposizione della sua opera completa
nella sala d'onore del Salon d'Automne. Espone a Londra insieme a
Picasso.
1946-1947 Progetti per tappeto. Esce un film su Matisse al lavoro.
Illustrazioni di libri. Pubblicazione di "Jazz". Matisse viene insignito
della Legione d'Onore. Il Musée National d'Art Moderne inizia la
collezione di opere di Matisse. Inizio dei lavori per la "Cappella del
rosario di Vence".
1948 Primi grandi "quadri a ritagli"; conclude provvisoriamente
l'attività pittorica con la serie degli interni. Retrospettiva a
Filadelfia (USA).
1949-1950 Ritorno a Cimiez. Posa della prima pietra a Vence. Espone a
Parigi progetti per Vence. Riceve il Grand Premio della Biennale di
Venezia. Zulma.
1951 Soffre di asma e angina pectoris. Continua il lavoro alla Cappella
di Vence, che viene consacrata a giugno. Retrospettiva nel Museum of
Moderne Art di New York. Lavora ai "quadri a ritagli".
1952 Inaugurazione del Matisse Museum a Le Cateau. Serie di Nudi Blu.
1953 Esposizione dei quadri a ritagli a Parigi e delle sculture a
Londra.
1954 Muore il 3 novembre e viene sepolto nel cimitero di Cimiez.
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opere di Matisse (3 pagine)