Biografia e vita di Frans Hals (1580-1666)
Master di: Pieter Gerritsz. van Roestraeten (1630-1698), Philips Wouwerman (1619-1668).
Insegnante di: Adriaen Brouwer (1605-1638), Dirck van Delen (1604-1671), Judith Leyster (1600-1660), Adriaen van Ostade (1610-1685).
Fratello di: Dirck Hals.
Padre di: Harmen Hals (1611-1669), Johannes Hals (c.1613-1674), Nicolaes Hals (1628-1668), Reynier Fransz. Hals (1627-1672), Frans Hals II (1618-1669).
Frans Hals è stato un pittore olandese nato ad Anversa nel 1580, uno fra i pittori più prolifici del periodo d'oro olandese ed autore di alcuni tra i più noti ritratti del barocco.
A soli 27 anni divenne membro della Sint-Lucasgilde, la Gilda di San Luca, una delle più prestigiose associazioni di artisti ed artigiani con
sedi a Anversa, Utrecht, Delft e Leida.
Dal pittore fiammingo Karel van Mander, presso il quale Frans Hals ha studiato, sembra che non abbia preso nulla, ma che ancora giovanissimo
avesse un proprio personale modo di dipingere.
Il suo primo dipinto fu il ritratto di Jacobus Zaffius, del 1611, ma l'opera che lo portò alla notorietà fu la tela, a grandezza
naturale, intitolata "Il banchetto degli ufficiali della Compagnia di San Giorgio" del 1616 che si distingue, in modo particolare per il
soggetto, dalle opere del tempo.
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I soggetti preferiti per le sue opere, non costituite da ritratti su ordinazione di nobili, alti prelati e borghesi, furono le persone
che lo circondavano nella vita quotidiana.
Dopo la morte della sua prima moglie Anneke Hermansz nel 1616 ed il suo successivo matrimonio con Lysbeth Reyniers nel 1617, Frans Hals si
rifugia nell'alcool e frequenta i locali più malfamati di Haarlem.
Dopo una parentesi militare nell'esercito durante gli anni della rivoluzione, Hals divenne presidente della Corporazione dei Pittori di
Haarlem nel 1644, ma, a causa del suo stile di vita, ebbe molti problemi economici che lo portarono fino al carcere per debiti.
Proprio per bisogno di denaro Hals svolse, accanto alla pittura, altre attività, come il banditore ed il restauratore.
Il suo filone ritrattistico, nasce probabilmente in seguito alla grande richiesta di questo genere di lavori, anche se anche in questo lavoro Frans Hals non manca di originalità ed innovazione.
Difficilmente i visi sono idealizzati, ma piuttosto, il pittore si attiene ad uno schietto realismo delle forme, cercando di rendere
visivamente l'umore del soggetto.
In questa attività, è probabile che i suoi maestri siano stati prima Adam Van Noort e poi Carel van Mander.
Nonostante sia stato spesso paragonato a
Rembrandt, Hals vanta la propria originalità, privilegiando atmosfere luminose ed i giochi del sole sulle ombre, mentre Rembrandt è famoso per i contrasti notturni.
Il pittore mori ad Haarlem nel 1666 ed in questa città è stato organizzato a suo nome il Museo Municipale che conserva la più importante
collezione di dipinti della
Haarlemse School, la scuola di Haarlem che affonda le proprie radici nella
pittura quattrocentesca, ma su tutto si distinguono le due grandi opere di Frans Hals:
Riunione degli ufficiali degli
arcieri di S.Adriano,
Banchetto degli ufficiali degli arcieri di San Giorgio del 1627.