Biografia e vita di Francis Picabia (1879-1953)
Francis Marie Martinez Picabia, pittore francese d'origine spagnola, nacque a Parigi il 22 gennaio 1879.
Cominciò a studiare presso l'Ecole des Arts Décoratifs a Parigi nel 1894 ed in seguito fu allievo di
Cormon
alla Scuola Nazionale Superiore di Belle Arti di Parigi (1897).
Stilisticamente il suo lavoro è stato inizialmente influenzato dalla Scuola di Barbizon e successivamente, a seguito della sua conoscenza di Camille Pissarro, sperimentò la tendenza dei pittori Impressionisti con i quali espose al Salone degli Artisti Indipendenti nel 1903.
La prima mostra personale Francis Picabia la presenta alla Galerie Haussmann di Parigi, nel 1905.
Frequentatore dei punti di ritrovo degli artisti, Francis Picabia stringe amicizia con
Marcel Duchamp, Apollinaire, Delaunay,
Fernand Léger e Frantisek Kupka,
mentre si interessa al
Fauvismo ed al
Cubismo.
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La tecnica pittorica che Picabia utilizza è stata denominata "Orphism" da Apollinaire.
Nel 1912 espone al Salon de la Section d'Or con i Cubisti e dal 1913 diventa promotore di quella corrente che qualche anno dopo sarà chiamata
dadaismo.
Picabia tra il 1913 e il 1917 si reca spesso a New York dove frequenta gli originali artisti-fotografi Man Ray e Alfred Stieglitz che lo
avvicinano al Dadaismo.
Le sue opere relative a questo periodo propongono ironicamente temi meccanicistici di casuali grovigli di parti metalliche, dipinti e
disegni di macchine, ("Quadro rarissimo in terra", 1915, Venezia), ispirati dal suo amico Marcel Duchamp.
Picabia si lascia coinvolgere totalmente dalla letteratura e dalla poesia dadaista, coinvolgimento che lo ha reso uno dei più aggressivi
e nichilisti membri del Dadaismo e propugnatore di idee sulle riviste DADA.
Nel 1918 Tristan Tzara invita Francis Picabia ad aderire al gruppo svizzero Dada e, dopo il suo ritorno a Parigi nel 1919, il pittore diventa
un importante collegamento tra il movimento Dada di Parigi e di Zurigo.
Ma lo stile e le idee di Francis Picabia nel 1924 si stanno evolvendo verso il Surrealismo, un movimento fondato da Breton.
Nel 1926, dopo che Picabia si è trasferito a Mougins nel sud della Francia inizia a dipingere con aggressivi colori brillanti propri dei
pittori Fauve; fase che dura poco perché prima degli anni '30
inizia la fase dei "lucidi", utilizzando più strati di vernice trasparente, uno sopra l'altro, che creano l'impressione di profondità,
ispirati agli affreschi dell'antica Roma.
Dopo il 1940 il repertorio di Francis Picabia si arricchisce del filone inesauribile del nudo. Per realizzare i suoi quadri si dice che il pittore prendesse le idee dariviste pornografiche.
Quando Picabia torna a Parigi nel 1945, il suo incontro con Matta, Soulages ed Hartung, lo porta vicino all'astrattismo.
Francis Picabia, artista composito illustrò il "Pesatore d'anime" di Andrè Maurois, creò il cortometraggio 'Entr'acte" per il Theatre des Champs-Elysees, e pubblicò "Poemi della figlia senza madre" e "Pensieri senza linguaggio".
Malato di una forma grave di arteriosclerosi, il pittore muore a Parigi il 30 novembre 1953.
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