Biografia e vita di Charles Goldie (1870 - 1947)
Nato a: Auckland (North Island, Nuova Zelanda).
Morto a: Auckland (North Island, Nuova Zelanda).
Conosciuto anche come: Charles Frederick Goldie.
Studente presso: Academie Julien.
Charles Frederick Goldie nasce ad Auckland in Nuova Zelanda, il 20 ottobre 1870, secondo di otto figli di una famiglia benestante residente in Nuova Zelanda da due generazioni.
Iscritto nel 1883 alla Grammar School del suo paese dà presto prova di una particolare disposizione artistica.
Alla fine degli studi lavora nell'azienda di famiglia pur continuando gli studi d'arte con Louis John Steele, un pittore che aveva studiato a Parigi alla école Nationale Supérieure des Beaux-Arts.
Nel 1891 il padre di Charles Goldie gli permette proseguire di intraprendere in pieno la carriera artistica e nel novembre dell'anno dopo il giovane pittore espone i suoi quadri a Sidney in Australia per tornare in tempo in per la sua terza e ultima mostra all'Accademia nella quale include il suo primo ritratto di un Maori.
Nel luglio 1893, all'età di 22 anni, Goldie si iscrive all'Académie Julian a Parigi dove per quattro anni studia sotto la guida del famoso
William-Adolphe Bouguereau, segue lezioni di anatomia da Gabriel Ferrier, frequenta i corsi di anatomia presso l'école des Beaux-Arts e vince numerosi concorsi aggiudicandosi anche una medaglia d'oro.
Durante questi anni di seri studi, come molti pittori prima di lui, copia i quadri dei maestri del passato al
Louvre e nei maggiori musei di Gran Bretagna, Belgio, Olanda, Germania ed Italia.
Tornato ad Auckland nel 1898 Charles Goldie sogna di creare una scuola d'arte come la Julian di Parigi.
Con il suo primo insegnante di disegno Steele, fondano "The French Academy of Art".
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Quell'anno Goldie e Steele collaborano alla realizzazione di un grande dipinto storico, "
L'arrivo dei Maori in Nuova Zelanda", ispirato al
famoso quadro di
Théodore Géricault al Louvre "
La zattera di medusa".
L'inizio della grande fama di Charles Frederick Goldie si ha nel 1900, quando viene nominato consigliere all'Auckland Galleria opere d'arte e viene riconosciuto come pittore leader della città.
Il pittore comincia a concentrare il suo lavoro sui ritratti di anziani Maori con "Moko, reliquia nobile di una razza nobile"; i quadri vengono presentati entro preziose cornici in stile Kauri preparate in esclusiva per lui dal mercante d'arte John Lee, seguendo il programma preciso di illustrare i volti ed i tatuaggi di una razza che la stampa mondiale definiva in via d'estinzione.
Nel 1903 Charles Frederick Goldie ha una grande pubblicità dalla vendita di due suoi quadri acquistati con una sottoscrizione popolare come
regalo di addio alla vedova del governatore che se ne tornava in Inghilterra.
La popolarità di Goldie viene rafforzata dalle molte riproduzione dei suoi quadri nella stampa illustrata, e come
chromolitografie che da allora sono diventate oggetti da collezione.
Modelli per i suoi ritratti erano vecchi Maori che ritraeva nel suo studio di Auckland, mentre il musicista Alfred Hill, registrava le canzoni di questi venerabili anziani.
Charles Frederick Goldie ha continuato a dipingere Maori per tutta la vita, ma anche favorito una enorme quantità di riproduzioni
litografiche, mentre egli stesso dipingeva e ridipingeva i vecchi soggetti.
Dopo aver affrontato per anni una critica negativa sul suo stile così preciso e realista da essere chiamato da un critico come
"foto-realismo", commentando che "il suo ideale artistico sembra essere la fotografia a colori".
Amareggiato dal suggerimento che le opere sarebbero state più adatte a un museo di etnologia che ad una galleria d'arte, nel 1941 smette di
dipingere.
Con la salute rovinata da una malattia misteriosa, probabilmente avvelenamento da piombo che usava per dipingere, Charles Frederick Goldie muore a Auckland l' 11 luglio 1947.
Anche se centinaia di sue opere sono conservate in collezioni private, molti dei dipinti più importanti sono esposti al Museum of New Zealand di Wellington e di Aucklande.