Abbema Louise
Francia 1858-1927
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La storia della pittura risale al passato, con i manufatti realizzati da esseri umani preistorici e abbraccia tutte le culture.
Dunque la pittura rappresenta una tradizione continua, sebbene periodicamente interrotta, dall'antichità.
Attraverso culture che attraversano continenti e millenni, la storia della pittura è un fiume continuo di creatività, che continua fino al 21° secolo.
Fino dall'inizio del XX secolo si basava principalmente su motivi rappresentativi, religiosi e classici, dopo di che iniziarono a primeggiare approcci più puramente astratti e concettuali.
Gli sviluppi nella pittura orientale sono storicamente paralleli a quelli della pittura occidentale, anche se iniziati, in generale, alcuni secoli prima.
L'arte occidentale fu influenzata dalle produzioni di arte africana, arte ebraica, arte islamica, arte indiana, arte cinese e arte giapponese, che a loro volta, però, furono influenzate dalle arti dell'occidente.
Inizialmente al servizio di scopi utilitaristici, seguito da mecenatismo imperiale, privato, civile e religioso, la pittura orientale e occidentale in seguito trovarono gli estimatori nell'aristocrazia e nella classe media.
Dall'era moderna, il Medioevo attraverso i pittori del Rinascimento ha lavorato per la chiesa e una ricca aristocrazia.
A partire dall'era barocca gli artisti hanno ricevuto commissioni private da una classe media più istruita e prospera.
Finalmente in Occidente l'idea di "arte per l'arte" iniziò a trovare espressione nell'opera dei pittori romantici come Francisco de Goya, John Constable e JMW Turner.
Il 19° secolo vide anche la nascita e sviluppo di gallerie d'arte commerciale, che fornì il patrocinio nel 20° secolo a quasi tutti gli artisti del mondo.