Johann Sebastian Bach biografia e composizioni
Johann Sebastian Bach nasce il 14/03/1685 a Eisenach da una famiglia di musicisti.
A 10 anni rimane orfano e viene educato dal fratello maggiore che gli impartisce lezioni di organo e clavicembalo.
Nel 1700 si trasferisce a Luneburg, dove entra a far parte del coro della Michaeliskirche (Chiesa di San Michele) come soprano.
Dopo essere stato per poco tempo violinista presso la corte di Sassonia-Weimar, nel 1703 diviene organista titolare di S. Bonifacio ad
Arnstadt e, in breve tempo, diventa famoso.
Nel 1705 intraprende un viaggio a piedi, poi diventato leggendario (400 km), per andare a Lubecca ad ascoltare l'allora famoso
organista D. Bextehude, che Sebastian ammirava particolarmente per le sue composizioni.
Bach si stabilisce a Weimar e qui compone un gran numero di pezzi per organo e le Cantate, poco apprezzate dai contemporanei,
che lo apprezzano moltissimo come organista, seguendo in massa i concerti che tiene dal 1713 al 1717 a Dresda, Halle, Lipsia e in altri centri.
Nel 1717 assume la carica di maestro di cappella alla corte riformata del principe Leopoldo di Anhalt-Cothen a Kothen,
con l'incarico di comporre Cantate d'occasione e musiche concertistiche.
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Nel 1723 si trasferisce a Lipsia e accetta il posto di Kantor nella chiesa di S. Tommaso, compone un gran numero di Cantate Sacre e le celeberrime
grandi Passioni, ritornando alla musica strumentale solo verso il 1726.
Dal 1729 al 1740 Bach è direttore del Collegium Musicum universitario per il quale continua la sua opera di compositore di musica
per clavicembali e musica strumentale varia.
Nel 1747 il re Federico II di Prussia lo invita a Potsdam, riservandogli grandi onori e assistendo ammirato alle sue magistrali improvvisazioni.
Verso il 1749 la salute del compositore comincia a declinare, la vista si affievolisce sempre più e, diventato cieco, detta la sua ultima,
immensa composizione (rimasta purtroppo incompiuta) l'"Arte della fuga".
Johann Sebastian Bach, grande compositore di Messe, Passioni e Oratori, Cantate sacre e profane, musica d'orchestra, musica da
camera per vari strumenti, opere d'organo, opere per clavicembalo e per altri strumenti.
Muore a Lipsia il 28 luglio 1750 e la sua musica (pubblicata in 59 volumi), viene riscoperta solo nel 1829, grazie
ad un'esecuzione di Mendelssohn della "Passione secondo Matteo.