Il sentiero
Dolce mio bene, dov'eri?
Ho chiamato per tutt'i sentieri
e portavo una ghirlandella
per te, mia triste sorella;
ma tu non c'eri, ma tu non venivi.
E i fiori si facean men vivi.
E taluno cadeva per via
a morirsene di nostalgia,
in fin che le mie mani pure
non strinsero che rame oscure.
Oh, dolce mio bene, dov'eri?
Ho chiamato per tutt'i sentieri,
ho battuto a tutte le porte...
ma dov'eri tu, dunque, sperduto?
- Oh? ma se non sei venuto
pe'l sentiero della morte!
I libri di Sergio Corazzini |
Opere, poesie e prose cur. Villa A. I., 1999, Ist. Editoriali e Poligrafici |
Poesie scelte cur. Ferraris A., 2005, Palomar |
Libro per la sera della domenica. 2007, Finisterre (Firenze) |
Poesie cur. Landolfi I., 1999, BUR Biblioteca Univ. Rizzoli |
Neoidealismo e rinascenza
latina tra Otto e Novecento. La cerchia di Sergio Corazzini: poeti dimenticati e riviste del crepuscolarismo romano (1903-1907) Villa Angela I., LED Edizioni Universitarie |
Concordanza delle poesie di
Sergio Corazzini. Testo, concordanza, liste di frequenza, indici Savoca Giuseppe, 1987, Olschki |