Folco Quilici breve biografia e contenuti dei suoi libri
Folco Quilici è nato a Ferrara nel 1930. Il suo nome si associa ai lavori relativi alla conoscenza del rapporto fra uomo e mare
nei film, che hanno segnato un'epoca,
Sesto Continente,
Ultimo Paradiso,
Tikoyo e il suo pescecane,
Oceano,
Fratello mare e
Cacciatori di navi.
Ben trecento sono i film di medio e corto metraggio da lui realizzati e la sua attività ha trovato largo spazio nei programmi culturali televisivi sia in Italia che all'estero.
Ha realizzato tredici film della serie Mediterraneo e otto della serie Uomo Europeo per i quali ha avuto al suo fianco il grande
storico Fernand Braudel.
Per la serie dedicata all’Archeologia Subacquea (Mare Museo) ed ai Fenici (Sulle rotte di porpora) ha potuto contare sulla
collaborazione dell’archeologo Sabatino Moscati.
Dal 1992 lavora presso l’Istituto Luce e il Poligrafico dello Stato come regista di L’Italia del XX secolo , sessanta film su testi
degli storici De Felice, Castronuovo e Scoppola.
Dal 1997 collabora con il Club Alpini Italiano e con Raitre realizzando la serie Alpi otto film sulla natura e le genti dell’arco montano.
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Ha ricevuto svariatissimi premi e riconoscimenti per la TV culturale in questi settori.
Dal 1998 è impegnato in una serie di film sul nostro Paese che sottolineano l’interdipendenza tra natura e cultura dal titolo Italia
infinita.
Anche come scrittore ha ricevuto diversi premi come il premio Marzotto, il premio Malta, il premio Fregene e il premio Estense.
Nel 1997 gli è stato assegnato il “Premio Internazionale Cultura del mare” e nel luglio del 2000 il “Tridente d’oro
alla carriera”
dall’Accademia delle Arti della Scienza Subacquea.
Collabora alla stampa italiana e internazionale.
Ha tenuto corsi all’Università di Bologna, di Berlino, al Centro Sperimentale di Cinematografia all’Università “Cattolica” di Milano.
Nel 2006, grazie ai suoi film e ai suoi libri sull’ambiente e le culture, la Rivista FORBES ha inserito Folco Quilici tra le cento
firme più influenti del mondo.
Nel settembre 2008 allo scrittore regista è stato consegnato dal Ministro della Cultura il Premio "La Navicella d’Oro",
conferitogli dalla Società Geografica Italiana, con la seguente motivazione:
"Folco Quilici, in oltre mezzo secolo di costante
attività professionale in ogni luogo del pianeta, ha configurato un personale modello di cineasta-viaggiatore capace di esplorare e
testimoniare con persuasivo rigore e poeticità i territori più rilevanti della cultura geografica, storica e artistica della
società umana del passato e del presente, pervenendo a risultati stilistico -espressivi di notevolissimo valore e di ampia valenza
comunicativa"
Sito Ufficiale di Folco Quilici