Si tratta di tutte le attività che non vendono prodotti materiali, ma offrono servizi d'ogni genere, dalle banche alle assicurazioni, ma anche studi professionali, servizi di manutenzione, ecc. Basta entrare in un sito qualsiasi di una banca, ad esempio, per rendersi conto di quanto sia diventato complicato fare anche semplici operazioni, a partire dalle assurdità dei login e di tutti i codici che ne derivano per concretizzare varie operazioni.

Uno degli elementi che più mi ha sconcertato è il codice IBAN!

Lo prendo come esempio per farmi capire.



L'IBAN è composto dalla bellezza di 27 caratteri, che rappresentano: La nazione= IT (per esempio) Un codice controllo= 00 Il CIN= A L'ABI= 12345 Il CAB= 12345 Il conto corrente= 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 cifre.

In pratica con un codice così lungo si potrebbero codificare trilioni di conti!

Peccato che la specie umana, anche a dare un conto a ciascuno. non avrebbe bisogno di superare gli otto miliardi! Facendo un breve studio si otterrebbe la stessa precisione adottando un codice di solo 18 caratteri, senza perdere nessuna informazione utile.

E' evidente che ci sono 9 cifre di troppo, con un sacco di zeri che confondono!

Per quanto riguarda la rete tutto ciò in buona parte nasce dal più grande dei problemi, ovvero la mancanza assoluta di affidabilità!

La rete è un mezzo meraviglioso per comunicare, ricevere notizie, socializzare, disporre operazioni e via dicendo. Ma ancora oggi (anzi, forse più che in passato), non esiste alcuna garanzia che i nostri dati non vengano carpiti in modo fraudolento e per scopi illeciti, oltre naturalmente ad essere sfruttati per tracciare il nostro profilo e tempestarci di proposte commerciali.

Così come credo sia evidente a tutti che qualsiasi operazione tu voglia fare via web è sempre molto più complicata di quanto ti aspetteresti e senza alcun motivo credibile.

Non posso credere che, studiando bene il problema, non si possa trovare una soluzione per criptare in modo totalmente sicuro qualsiasi serie di dati che debba andare da un mittente ad un unico destinatario preciso.

Anche la vita degli artigiani soffre dei problemi consumistici perché non fanno in tempo ad imparare a riparare uno strumento che ne è uscito un nuovo modello... leggermente incompatibile o con ricambi diversi. Da impazzire! Anche in questo caso ho solamente citato alcuni argomenti, ma a tutti i livelli di grandezza ogni tipo di attività di questo genere sarebbe sicuramente semplificabile, con grande soddisfazione del povero utente finale, la vera vittima di tutto il meccanismo.

Continua a leggere altri argomenti:

INDICE DEGLI ARGOMENTI

01- premessa
02- le leggi in vigore nel proprio Paese
03- la struttura politica
04- i problemi sociali
05- i problemi del territorio
06- i problemi della circolazione
07- il mondo del lavoro
08- i servizi offerti all'utente finale
09- i prodotti acquistabili dall'utente finale
10- il modo personale di agire

Autore: Enrico Riccardo Spelta

Se ti è piaciuto questo articolo potrebbe interessarti il libro "Cosa ho visto sul pianeta Terra", acquistabile da qui.