Vacanza in barca con i bambini: 4 consigli utili
La
vacanza in barca può rivelarsi un’esperienza davvero straordinaria, anche per una famiglia con dei bambini.
Spesso si pensa che non sia il caso di organizzare un viaggio in mare con i più piccoli, ma in realtà non c’è alcun tipo di problema e anzi, i bimbi si dimostrano in questi casi molto più flessibili degli adulti.
Quello che viene percepito da noi come un possibile disagio, da loro viene vissuto in modo molto più naturale, dunque, non c’è alcun motivo per rinunciare ad
una vacanza in barca con i bambini. Questa è un’esperienza bellissima che potrebbe servire molto anche a loro, per crescere e vivere un’emozione completamente nuova.
Sicuramente però, vale la pena prestare attenzione ad alcuni dettagli perché i più piccoli hanno le loro esigenze. Vediamo allora insieme quattro consigli utili per organizzare una vacanza in barca con i bambini.
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#1 Scegliere la giusta imbarcazione
Solitamente, quando si tratta di
noleggio barca le opzioni più consigliate sono sostanzialmente due: il catamarano e la barca a vela.
Chi organizza una vacanza via mare con i bambini al seguito dovrebbe scegliere un’imbarcazione comoda, dotata di sufficiente spazio per riuscire a gestire anche i più piccoli senza problemi.
Per questo motivo alle famiglie è sempre consigliato il catamarano piuttosto che la classica barca a vela, anche perché oltre ad essere più spazioso è più stabile e più sicuro. Viaggiare in catamarano consente, inoltre, di evitare alcuni inconvenienti come il mal di mare, che in barca a vela può creare non pochi problemi anche ai più piccoli.
#2 Noleggiare una barca con skipper
Quando si
noleggia una barca per una vacanza, è sempre possibile scegliere se includere il servizio che prevede uno skipper professionista a bordo oppure no.
In quest’ultimo caso è però necessario che almeno un membro dell’equipaggio sia in possesso della patente nautica, altrimenti non sarebbe concesso navigare.
Quando si viaggia con i bambini al seguito però, è sempre consigliabile ingaggiare uno skipper professionista, indipendentemente dal fatto che ci sia qualcuno a bordo che potrebbe condurre l’imbarcazione.
Si tratta di una sicurezza in più, che non fa mai male soprattutto quando ci sono dei bambini piccoli.
#3 Portare solo lo stretto necessario
Le mamme lo sanno molto bene: quando si viaggia con i bambini bisogna sempre essere pronti a tutto ed avere con sé moltissimi ricambi.
Se però si organizza una vacanza in barca, ci si può rilassare da questo punto di vista perché non servono molte cose e anzi, la regola di base prevede di portare solo lo stretto necessario perché lo spazio a bordo è limitato.
Basta quindi mettere in valigia dei costumi, 3-4 ricambi di vestiti ed uno spolverino: tutto il resto si può considerare superfluo.
D’altronde, se si trascorre tutto il tempo in barca in mezzo al mare non serve altro.
#4 Il mal di mare: eventualità da non sottovalutare
Anche se con il catamarano è molto meno probabile, il mal di mare potrebbe comunque creare problemi ai bambini.
Conviene dunque partire attrezzati, con rimedi appositi da dare loro qualora dovessero avere nausea o capogiri.
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