Nuovi "modelli" di cani
LA SELEZIONE ARTIFICIALE DEI CANI
Le razze canine aumentano ogni anno, per via delle selezioni fatte dall'uomo.
Così ci sono razze, come i bulldog, che non sono più in grado di partorire senza taglio cesareo, da tanto è stato espanso il loro
torace, oppure cani che hanno così tante pieghe della pelle, da soffrire di continue malattie, o ancora cani con palpebre così spesse e
pesanti da rischiare la cecità e che richiedono frequenti interventi chirurgici.
Poi ci sono le razze selezionate per combattere o per cacciare e razze deformi o microscopiche, pensate per signore ricche e anziane
desiderose di mostrare in società il loro piccolo prodigio, come fosse un braccialetto o uno scialle nuovo.
Ognuno di noi può avere visto per strada o nelle mostre questi veri "mostri",
ma poche persone credo abbiano riflettuto su questa deplorevole moda.
E' ora di dire basta ad ulteriori selezioni, spesso tra animali consanguinei, che producono, per una effimera quanto stupida ambizione
umana, animali deformi che quando non sono sofferenti (e i cani di razza pura sono molto spesso più delicati dei cani meticci o di
razze storiche) sono spesso pericolosi al punto da sbranare improvvisamente anche persone (e spesso bambini) che conoscono benissimo.
La nostra società non si limita a produrre nuovi modelli di aspirapolvere o lavatrici o automobili, e via dicendo, a ritmi decisamente
idioti, ma rivolge le stesse attenzioni anche verso gli animali domestici.
E' uno dei tanti business che serve a produrre profitto.
Allora non comprate cani di razza! Spesso alimentano traffici illeciti da altri Paesi.
Non si può desiderare un cane perché è "strano" oppure "buffo" o "pratico" perché può stare nella borsetta.
Se ragionate così state violando i principi della natura ed avrete un animale costoso, delicato, cagionevole di salute, isterico o aggressivo o -se
vi va bene- sicuramente più stupido di un cane normale, cioè molto simile al suo padrone che lo ha scelto.
Il cane è un animale di intelligenza magnifica e vi può dare enormi soddisfazioni per il suo carattere, per le sue capacità di capire e interagire con voi e di stupirvi per la sua sensibilità.
Andate in un canile, guardateli bene, e scegliete il più brutto, ma con lo sguardo più intelligente.
Quello sarà un compagno di vita che vi darà un sacco di soddisfazioni.
Poi, però, il resto lo dovete fare voi, con il vostro comportamento ed il modo di educarlo, con fermezza, ma senza picchiarlo o punirlo
solamente per sfogare le vostre frustrazioni.
Autore: Enrico Riccardo Spelta
(2018)