Autore: Enrico Riccardo Spelta
Autore: Enrico Riccardo Spelta
Già, noi in Italia non le usiamo nelle nostre case, le famigerate
schuko.
Generalmente le nostre prese di corrente sono fatte con i tre
buchi in fila.
Capisco che i produttori di materiale elettrico ed elettronico debbano
risparmiare, poverini, standardizzando prodotti, confezioni e manuali
d'uso, ma possiamo obiettare che la pericolosità degli adattatori è un
fatto grave?
A parte la frequente scocciatura di portarsi a casa un
nuovo aggeggio, accingersi ad infilare la spina nella presa per poi
accorgersi che non sono compatibili.
E' vero, nelle case più moderne ci
sono prese che vanno bene sia per spine schuko che per classiche spine
all'italiana, ma questa non è una regola!
Le schuko sono oltre tutto scomodissime e ingombranti, studiate per i
tedeschi.
Ma allora vendete i vostri prodotti solo in Germania e lasciateci in pace!
Autore: Enrico Riccardo Spelta
La soluzione è semplice, ecologica e gratuita ed inoltre può ridurre gli incidenti stradali.
Si tratta di sfruttare in ogni occasione la velocità inerziale del proprio mezzo.
Quando avete acquistato una ragionevole velocità, premete il pedale della frizione e mollate l'acceleratore, lasciando che
il vostro mezzo scorra silenziosamente fino a quando la velocità non sia
scesa al punto in cui sarà opportuno rilasciare la frizione e dare una nuova accelerata.
Per fare questo, che dopo qualche giorno diventa un modo naturale di guidare, dovete non fare i fanatici che tallonano ad un
palmo il mezzo che li precede, col rischio di sbatterci il naso al primo imprevisto!
Funziona in prossimità dei semafori e delle rotatorie, funziona in
lunghi rettilinei ed anche in autostrada (dai 130 scendete fino ai 100 e
poi riaccelerate dolcemente e via così), funziona nelle discese, dove
potete recuperare tutto il maggior carburante usato nelle precedentisalite.
A volte vi capiterà la soddisfazione di vedere che riuscite a
fare anche qualche chilometro con l'indicatore del consumo vicino allozero.
E' piacevole, rilassante, di soddisfazione.
Dai conti fatti si può risparmiare anche più di un 20% di benzina, sia in auto che in moto. Provate anche voi!
Naturalmente dovete essere sempre prudenti e pronti ad intervenire.
La marcia deve restare inserita e non dovete mai superare le distanze di sicurezza dal mezzo che vi precede.
Autore: Enrico Riccardo Spelta
Chi non ci ha fatto caso?
I titoli sui dorsi delle copertine dei libri NON sono tutti scritti nello stesso verso!
Questo ci costringe a leggere i titoli delle opere di uno scaffale girando la testa una volta a sinistra e una volta a destra.
Ma è mai possibile che una razza che si dà tante arie da homo sapiens non sia riuscita in qualche centinaio di anni a mettere
d'accordo tutte le case editrici affinché i libri si presentino tutti con i titoli nello stesso verso?
Autore: Enrico Riccardo Spelta
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