Vincenzo Salemme biografia
Storia di Vincenzo Salemme
Vincenzo Salemme, attore autore e regista, nasce a Bacoli, Napoli, il 24/07/1957
Dopo aver terminato gli studi classici e iscrittosi alla Facoltà di
Lettere e Filosofia all'Università Federico II di Napoli, segue il
suo istinto di guitto quando viene scritturato dalla Compagnia
Teatrale di Tato Russo che lo fa debuttare come nella commedia
"Ballata e morte di un capitano del popolo".
L'esperimento riesce tanto bene che il giovane Vincenzo Salemme
decide di dedicarsi, professionalmente al teatro ed a Ventuno anni
viene scritturato nella affermata compagnia di Tato Russo.
Nel 1977 Vincenzo Salemme si trasferisce a Roma dove si inserisce
nella compagnia di Eduardo De Filippo, prima come comparsa, per
conquistarsi il ruolo di protagonista ne "Il Cilindro", dove recita
con Monica Vitti, e ne "Il Sindaco del Rione Sanità", trasmesse
dalla Rai alla fine degli anni Settanta.
Nel 1981 Vincenzo Salemme accetta l'invito di recitare per Nanni
Moretti nel suo film: "Sogni d'oro", seguiti nel 1985 da "Bianca" e
da "La messa è finita".
Nel 1986, prende parte, con la compagnia di Carlo Cecchi, alla
rappresentazione de "La tempesta " di Shakespeare e nel 1988 vincerà
il Premio Sciacca come miglior attore non protagonista, sostenendo
il ruolo di Sganarello nel "Don Giovanni" di Moliére, per la regia di Luca De Filippo.
Valido autore teatrale oltre che consumato attore, mette in scena "Golpe", "Alla memoria", ma principalmente "Sogni, bisogni, incubi e risvegli" (1990), "Buonanotte" e "Il Signor Colpodigenio".
Nel 1990 fonda l'Associazione Culturale Emporio Teatro, in seguito
chiamata "Chi è di scena", che produce i suoi primi spettacoli
accolti via via con maggior favore: autenticamente napoletano e
ricco di smorfie ed ironia, riesce a travolgere ogni platea.
La compagnia teatrale si avvale della recitazione di Nando Paone,
Antonella Cioli, Daniela Marazita e Gigi Savoia ed andrà incontro ad
un grande successo di pubblico, facendo cambiare il nome della
compagnia in Compagnia Capocomicale.
Mario Martone, nel 1992, dirige Vincenzo Salemme ne "Morte di un
matematico napoletano", mentre a teatro l'autore-attore continua a
fare il tutto esaurito, con "A chi figli e a chi figliastri" (1991),
"Lo strano caso di Felice C." (1992), "Passerotti o pipistrelli?"
(1993), "Fatti unici per atti comici" (1994), "La gente vuol ridere"
(1993), "E fuori nevica" (1995), entrambi scritti insieme a
Francesco Paolantoni, "Io & lui" (1966), che oltre a Paolantoni vede tra i protagonisti Giobbe Covatta), "Pazza d'amore" (1996, con Marisa Laurito), "Fiori di ictus" (1996), "L'amico del cuore" (1997), tutti spettacoli che replicherà, oltre
che nei teatri napoletani, in quelli di tutta Italia, contribuendo a renderlo più famoso ed amato.
Nel 1998 esordisce dietro la macchina da presa con "L'amico del
cuore", tratto da una sua omonima commedia nel cui cast, oltre ai
suoi abituali compagni di teatro, spicca la top model Eva Herzigova;
La pellicola, ricca di un allegro e sano umorismo, ottiene un ottimo
successo di botteghino.
Visto il risultato, Vincenzo Salemme si rimette dietro la macchina
da presa di "Amore a prima vista" (1999), "A ruota libera" (2000),
"Volesse il cielo!" (2002), "Ho visto le stelle!" (2003), "Cose da
Pazzi" (2005).
A Settembre 2006 esce il film di Roberto Cimpanelli "Baciami
Piccina" che vede protagonisti Vincenzo con Neri Marcorè ed Elena
Russo.
Il film, pur avendo una distribuzione limitata essendo un film
d'autore, riceve una ottima accoglienza di critica ed un alto
gradimento da parte del pubblico.
A Natale 2006 esce il film "OLE!" dei fratelli Vanzina, con Massimo
Boldi protagonista assieme a Vincenzo Salemme e Natalia Estrada.
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Nel 2007 Vincenzo Salemme riceve in Campidoglio la consegna dei
premio "Personalità Europea 2007" ed inoltre porta nelle sale
cinematografiche un nuovo film "SMS Sotto Mentite Spoglie", che
oltre a far ridere ed intrattenere, regala al pubblico 90 minuti di leggerezza.
Nel 2008, per il secondo anno consecutivo, porta in scena per i
teatri d'Italia la commedia in due atti "Bello di papà" che nel
giugno dello stesso anno riceve il riconoscimento del Biglietto d'Oro.
Ad ottobre 2008 esce nelle sale il nuovo film dal titolo "No Problem"
una divertente e delicata commedia con
Sergio Rubini e
Giorgio Panariello, incontrando ancora una volta il favore del pubblico.