Sabrina Ferilli biografia
Storia di Sabrina Ferilli
Sabrina Ferilli, attrice italiana, nata a Roma il 28 giugno 1964, cresciuta a Fiano Romano, paese nell'hinterland della capitale, è figlia dell'ex capogruppo del Pci alla Regione Lazio.
L'attrice non ha mai nascosto le sue idee di sinistra.
Su suggerimento del regista Beppe De Santis, la Ferilli tenta senza successo l'ammissione al Centro Sperimentale di Cinematografia.
L'iniziale fallimento non la scoraggia affatto, caparbia, conquista piccole parti e ruoli secondari, fino a quando, nel 1990, il cineasta Alessandro D'Alatri la sceglie per "Americano Rosso" ed è l'inizio della sua carriera cinematografica.
Poi è la volta dell'incontro con Ferreri e della pellicola "Diario di un Vizio" che riceve il premio della Critica al Festival di Berlino del 1993, premio che riceve anche l'anno dopo con "Il giudice ragazzino".
Procace e sensuale nell'aspetto, si definisce schiva e riservata nella sua vita privata, ama gli animali, vive con il gatto Romolo e la cagnetta Nina, adora la pasta all'amatriciana e le buone letture e non ama parlare della sua vita sentimentale.
Del 1994 è "Anche i commercialisti hanno un'anima" per la regia di Maurizio Ponzi con Enrico Montesano e Renato Pozzetto e "La bella vita" per la regia di Paolo Virzì.
Nel 1995 lavora in "Vite strozzate" diretto da Ricky
Tognazzi con
Diego Abatantuono e, per "Ferie d'agosto" di Paolo
Virzì, la Ferilli riceve il Premio Sacher d'Oro 1994/95 come Migliore attrice.
Nel 1996 Sabrina Ferilli presenta, a fianco di Pippo Baudo, il festival di San Remo e, sempre in Tv, è protagonista in "Ritorno a casa Gori" per la regia di Alessandro Benvenuti.
Nel 1997, un'indagine di mercato l'ha definita "la più amata dagli italiani di sesso maschile
in età compresa tra i 14 ed i 34 anni" e questo le porta tante
proposte dal mondo del cinema, che la nostra accetta girando "Tu
ridi" dei fratelli Taviani, "Il signor quindicipalle" di Francesco
Nuti, "I Fobici" di Giancarlo Scarchilli, "Le giraffe" di Claudio
Bonivento e "A ruota libera" di e con Vincenzo Salemme.
Aiutata da madre natura, e dall'immagine di donna mediterranea che
ha reso celebri nel mondo, dive del calibro di Sophia Loren e Gina
Lollobrigida, l'attrice ama l'autoironia e si è definita aspirante
Totò con le tette: grata com'è alle sue morbide forme.
Sabrina Ferilli riscuote grandi successi anche a Teatro, al Sistina di Roma, con la riedizione del celebre "Rugantino",
nel ruolo di Rosetta e con "Un paio d'ali", remake della celebre commedia musicale di Garinei e Giovannini.
Nel 1999 l'aspetta in TV il ruolo impegnato di mamma-lavoratrice nella fiction "Commesse", diretta da Giorgio Capitani.
Nel 2001 è protagonista della fiction "Come l'America" in onda su RaiUno.
Sabrina Ferilli è convolata a nozze il 14 luglio 2003 con Andrea Perone, dopo 8 anni di fidanzamento, a
Fiano Romano in una cerimonia super protetta da 25 guardie del
corpo; poi, dopo due soli anni di matrimonio, arriva la separazione consensuale.
Intanto l'attrice continua il suo lavoro sul set di "Due imbroglioni e mezzo" a fianco del simpatico
Claudio Bisio," L'acqua..il fuoco..", "Christmas in love" e "Eccezzziunale...
Veramente 2" e in vari programmi televisivi.
Nel 2010 viene presentata in TV una nuova serie di "Due imbroglioni e mezzo".