Storia di Richard Gere

Richard Gere è nato a Syracuse il 29 agosto del 1949, secondo di cinque figli.

Frequenta la North Syracuse Central High, dove impara a suonare la tromba e si distingue per la passione sportiva nelle gare di ginnastica proseguendo gli studi di filosofia presso l'Università del Massachusetts.

Durante gli studi universitari si appassiona alla recitazione e, deciso a diventare attore si trasferisce a New York per lavorare a Broadway.

Dopo aver interpretato piccole parti a teatro decide di seguire la sua passione per la musica: lascia tutto per raggiungere una comunità di musicisti rock nel Vermont e diventa trombettista.



Torna a New York ottenere è una parte in un'opera rock che non ha repliche.

Deciso di far fortuna nel cinema, a ventisei anni debutta nel cinema in "Rapporto al capo della polizia", interpretando poi "In cerca di Mr. Goodbar" (1977), "I giorni del cielo" (1978), "Una strada chiamata domani" (1978) e "Yankees "(1979) imparando a fondo i segreti del set e facendosi una certa reputazione.

Nel 1980 finalmente ottiene uno strepitoso successo grazie ad "American gigolò", che lo consacra nuovo sex-symbol del cinema americano e gli spiana la strada a ruoli da primo'attore.

Infatti l'anno successivo ottiene proprio il ruolo che sembra scritto proprio per lui: Zack Mayo in "Ufficiale e gentiluomo".

Gli anni '80 sono quelli della conversione al buddismo.



L'attore viaggia molto e usa la sua notorietà per promuovere la causa tibetana e  fonda "La casa tibetana" a New York e la "Fondazione Gere".

Intanto altri titoli accrescono la sua popolarità: "All'ultimo respiro" (1983), "Il console onorario" (1983), "Cotton Club" (1984) dove suona la tromba, continuando ad interpretare il personaggio che Hollywood gli  ha   cucito addosso, rubacuori, inquieto, tormentato, che non sono più una novità per lui e che non convincono le platee.

Anche i film successive "Power" (1986), "Nessuna pietà" (1986) "Affari sporchi" (1990) sono pellicole poco fortunate.

Finalmente nel 1990 Richard Gere è protagonista in "Pretty Woman" a fianco della nuova stella Julia Roberts film che lo riporta in auge.

Il matrimonio con la bellissima attrice - showgirl - fotomodella Cindy Crawford, gli garantisce le pagine dei rotocalchi.

Dopo alcuni film mediocri l'attore recita nuovamente a fianco di Julia Roberts in "Se scappi, ti sposo", film che nella stagione 1999-2000 è stato a lungo in testa alle classifiche.



Il 2000 comincia con una nota felice, nasce il suo primo figlio Homer James Jigme Gere avuto con l'attrice Carey Lowell che sposerà nel 2002.

Nel 2003 Richard Gere ha vinto il Golden Globe della stampa estera a Los Angeles per "Chicago" come miglior attore di musical/commedia.

Dopo essersi divertito a fare il ballerino per caso in "Shall we dance?" con Jennifer Lopez, nel 2007 incarna Bob Dylan nel film "Io non sono qui" di Todd Haynes e interpreta un reporter a caccia di scoop nelle zone di guerra della Bosnia, nel film "I cacciatori".

Filmografia