Storia di Keanu Reeves

Keanu Charles Reeves è nato a Beirut, in Libano, il 2 settembre 1964.

Figlio di una showgirl inglese che lavorava in un nightclub di Beirut e del geologo Samuel Nowlin Reeves, di origini hawaiano-cinesi, ha abitato prima in Australia, poi, con la sorellina e la madre, che si era separata dal padre, a New York.

Quando Keanuaveva solo sei anni, la madre si era risposata con il produttore e regista Paul Aaron e si era trasferita con la famiglia a Toronto, in Canada.

Con una mamma che di lavoro disegnava gli abiti di scena e un patrigno regista, Keanu Reeves cresce con la passione per il cinema e con la possibilità di entrare in quel mondo.



Già all'età di nove anni, il bimbo appare nello stage dei Damn Yankees in una video produzione della Hair Metal Band, ed a quattordici anni apparire in sceneggiati televisivi e spot pubblicitari.

Al college brilla solo come portiere della squadro di hockey al punto di parlare di una futura carriera da professionista, ma fra il sogno di diventare un atleta e quello, più antico, di diventare attore, Keanu, appoggiato dalla famiglia sceglie di iscriversi al college per l'High School for the Performing Arts dell'Ontario.

Impaziente di mettersi in azione, a soli 17 anni lascia la scuola senza arrivare al diploma e comincia a recitare in teatro a Toronto ed a seguire corsi di perfezionamento per attori, mentre si guadagna da vivere con impieghi saltuari come, affilatore di pattini da ghiaccio, boscaiolo, soprintendente di un negozio di pasta a Toronto.



Quando Keanu Reeves si sentì pronto, aveva più o meno vent'anni, si trasferì a Los Angeles e si trovò un agente.

Gira uno spot per la Coca-Cola e, nel 1985, esordisce in TV comparendo nella serie poliziesca "Night Heat" e nel film "Terapia di gruppo".

Sul grande schermo si fa notare come pattinatore nell'hockey-movie "Spalle larghe", per poi lavorare ne "I ragazzi del fiume" e ne "Le relazioni pericolose" accanto a Uma Thurman.

Tra il 1989/90, Keanu si mette in evidenza impersonando un liceale svogliato che viaggia nel tempo in "Bill & Ted's Excellent Adventure" e proponendosi come killer stralunato in "Ti amerò... fino ad ammazzarti".

Sembra che gli impegni di Keanu Reeves nel cinema, rallentino, verso la fine degli anni '80, ma la macchina del successo lo sta aspettando con il film di Kathryn Bigelow "Point Break" (Punto di rottura), del 1991 dove Keanu Reeves è il giovane agente federale protagonista, e con "Belli e dannati";  l'anno dopo l'ambita parte di Jonathan Harker nel "Dracula" di Bram Stoker (1992) diretto da Francis Coppola è affidato a lui.

I consensi del pubblico arrivano a valanga con "Piccolo Buddha" (1993), di Bernardo Bertolucci, incarnando il principe Siddartha e quando interpreta Jack Traven nel film d'azione "Speed.



La corsa al successo di Keanu Reeves raggiunge l'acme quando l'attore lavora nel film "L'avvocato del diavolo", al fianco di un luciferino Al Pacino, e quando indossa le vesti del Messia informatico Neo, l'eroe predestinato in  Matrix, la fastosa trilogia fantascientifica firmata dai Wachowski Brothers facendogli sentire il peso della fama, che lui combatte correndo in macchina e bevendo. l'indocile e tormentato divo, nel maggio 1993, viene arrestato per guida in stato di ebbrezza.

Molti registri aspirano a dirigerlo in film impegnativi che prendano lustro dalla sua partecipazione, così Reeves ha il ruolo di un medico che perde la testa per la sceneggiatrice Diane Keaton nela commedia romantica "Tutto può succedere", Francis Lawrence lo dirige nel fantasy profetico "Constantine".



Nel 1998, mentre irrequieto sfreccia in piena notte, a fari spenti, lungo le strade di Topanga Canyon, Keanu Reeves si schianta in una curva, per cui in ospedale, con le costole rotte ed una ferita alla milza. Ha una settimana di tempo per darsi una calmata, di quella brutta esperienza gli rimane come pro memoria, una lunga cicatrice.

Nel Terzo Millennio, l'attore ha il ruolo di agente di pubblica sicurezza nel thriller "La notte non aspetta", è un androide in "Ultimatum alla Terra", remake dell'omonima opera di fantascienza datata 1951,  ed il ruolo più tranquillo di amante di Robin Wright Penn ne "La vita privata di Pippa Lee".

Filmografia