Julia Roberts biografia
Storia di Julia Roberts
Julia Fiona Roberts, nata il 28 ottobre 1967
a Smyrna in America, nello Stato di Georgia, ha affrontato con i
fratelli una dolorosa infanzia segnata prima dal divorzio dei
genitori e poi dalla morte del padre a cui Julie era molto legata.
Recitare non era il suo sogno di bambina, voleva diventare
veterinaria o giornalista, ma a diciassette anni, dopo il diploma
alle scuole superiori, raggiunge a New York la sorella Lisa, che vi lavora come attrice.
Mentre segue i corsi di recitazione, Julia Roberts si guadagna da
vivere come cameriera, come commessa e foto attrice per l'agenzia Click.
Nel 1986, il fratello maggiore Eric, anche lui attore con un
discreto successo, convince il regista Peter Masterson a
scritturarla per il film "Legami di sangue" ed accompagna i suoi primi passi sul set.
Dopo la partecipazione al film televisivo "Crime Story", nel 1988
Julia Roberts si impone all'attenzione del grande pubblico con il
film "Mystic Pizza" con un'interpretazione molto apprezzata dalla
critica e poi in "Fiori d'acciaio" che le vale una inaspettata
nomination agli Oscar nel ruolo di attrice non protagonista.
La seconda nomination all'Oscar, che ottiene a soli 23 anni come "Pretty
Woman" interpretata al fianco dell'affascinante Richard Gere, la fa
diventare una vera Star e le frutta proposte per numerosi film di
successo come "Linea Mortale - A letto con il Nemico", "Hook -
Capitano Uncino", ma anche di clamorosi flop come "Scelta d’amore"del 91.
Intanto la vita sentimentale dell'attrice incappa nella disavventura
del mancato matrimonio con l'attore Kiefer Sutherland, annullato a
pochi giorni della data fissata e nel divorzio, nel marzo del 1995,
dopo il breve legame con il cantautore Lyle Lovett.
La carriera artistica della Roberts prosegue con le apparizioni nei
film di Robert Altman "Pràªt-à-Porter" e "I protagonisti", "Il
rapporto Pelican", "Inviati molto speciali", fino ai grandi successi
come "Mary Reilly" (1996) di Stephen Frears, "Tutti dicono I love
you" (1996) di
Woody
Allen, "Il matrimonio del mio migliore amico" (1997), di P.J.
Hogan con
Cameron
Diaz, film la vedono ancora alla nomination come miglior attrice ai Golden Globe.
Con il film "Nemicheamiche" diretta da Chris Columbus, dove recita
accanto a Susan Sarandon nel 1998 e del quale è produttrice, arriva
il vero trionfo che continua con "Ipotesi di Complotto" a fianco di
Mel Gibson, "Notting Hill" (1999), di Roger Michell, ancora prodotta
da lei, "Se scappi ti sposo" (1999), di Garry Marshall, nel 2000 "Erin
Brockovich - Forte come la verità" , che le ha già fatto vincere un
Golden Globe e l'Oscar come migliore attrice nel 2001.
A pari passo con i successi professionali, la sua vita affettiva è
sempre incerta: per il settimanale "People" (USA), nel 1998 è tra le
50 donne più belle del mondo e riesce sempre a far parlare di se,
per i suoi film o per le sue relazioni amorose, numerose e travagliate.
Dopo essersi lasciata con l'attore Benjamin Bratt, Julia sembra aver
trovato la stabilità sposando il cameraman Daniel Moder e mettendo
al mondo due gemelli, Hazel Patricia e Phinnaeus Walter.
Una carriera ricca di successi, ma anche di insuccessi come quando,
fresca di Oscar, ha accettato una parte in "Ocean's eleven" che,
nonostante il cast stellare composto fra l'altro da George Clooney,
Brad Pitt, Matt Damon, Andy Garcia si è rivelato un fallimento,
corretto dai successivi "Ocean's Twelve", "Monna Lisa smile" e "Closer".
Le ultime fatiche di Julia Roberts sono i film "La tela di
Carlotta", "La guerra di Charlie Wilson", "Un segreto fra di noi" e "Duplicity" del 2009.