Inizia come modella e attrice dagli occhi di ghiaccio e dal fare altero, capace di sedurre frotte di partner e di uomini potenti, da Robert De Niro ad Alain Delon, dall’avvocato Agnelli a Jack Nicholson.

Nata ad Udine nel 1953, la sua vita è stata segnata da successi e immensi dolori.

Figlia di un pugile e di una sarta, a soli 5 anni viene violentata da un parente.

Quando ha solo 15 anni scappa di casa insieme al fidanzato Franco Cocetta, stanca della violenza dei genitori, che la picchiavano per futili motivi.

Un anno dopo partorisce il primo figlio: Christian Di Lazzaro.

Quella gioia però è seguita da un altro dramma.

La storia con Cocetta arriva al capolinea e lei, nuovamente sola, viene rapita da un cinquantenne di Torino e abusata per tre giorni.

Quando l'incubo finisce, Dalila di Lazzaro arriva a Roma, dove viene notata dal produttore Carlo Conti. Il compagno di Sophia Loren l'accoglie in casa sua, trattandola come una figlia, e la introduce nel mondo del cinema.

Da quel momento inizia la folgorante carriera di modella e attrice di Dalila di Lazzaro.

Occhi azzurri, grande eleganza e un corpo perfetto, diventa una star del grande schermo e della tv, con pellicole indimenticabili, da "Il mostro è in tavola… barone Frankenstein" a "Oh, Serafina", sino a "Un dramma borghese", "Phenomena", "Sicilian Connection" e "Paganini".

La felicità finisce bruscamente nel 1991 quando suo figlio Christian, a soli 22 anni, viene ucciso da un pirata della strada.

L’incidente spezza i sogni di Dalila di Lazzaro e la spinge ad allontanarsi dalla tv.

"Era bello, alto un metro e novanta. Ho scritto una canzone dedicata a lui" ha raccontato, affermando di sentire ancora la sua presenza Quando Dalila di Lazzaro sta per tornare alla vita, accade qualcos'altro di terribile: due gravissimi incidenti, prima in scooter, poi in piscina.

Da quel momento inizia il calvario delle visite mediche e delle terapie negli ospedali, ma soprattutto l’ex attrice si trova a convivere con il dolore cronico.

Oggi Dalila di Lazzaro fa la scrittrice e compone canzoni.

Ha anche scritto un libro dedicato a suo figlio. E per lei è stato come fare analisi.