Cuba Gooding biografia
Storia di Cuba Gooding
Nato il 2 gennaio 1968 nel Bronx di New York,
Cuba Gooding Jr. è l'unico interprete di colore della sua generazione ad essersi
aggiudicato un Oscar dopo quello vinto da
Denzel Washington nel
1989.
Ad avergli fatto vincere la prestigiosa statuetta è stata
l'impeccabile interpretazione di un esuberante giocatore di football
in "Jerry Maguire" (1996) di Cameron Crowe.
Esordiente in una breve parte ne "Il principe cerca moglie" (1988)
di John Landis, deve il suo primo ruolo da protagonista a John
Singleton che lo ha voluto tra gli interpreti del controverso "Boyz'n
the Hood" (1991): è l'unico di un terzetto di giovani abitanti di un
quartiere-ghetto di Los Angeles ad uscire dalla spirale di violenza
che finirà col travolgere invece i suoi amici.
Un anno dopo è sul set di "Codice d'onore" di Rob Reiner, con
Jack
Nicholson e
Tom Cruise e con entrambi torna a lavorare,
rispettivamente, nel pluripremiato "Qualcosa è cambiato" (1997, di
James L. Brooks) e in "Jerry Maguire" che gli regala l'Oscar per il miglior attore non protagonista.
E' stato quindi compagno di viaggio, dal "Paradiso all'Inferno", di
Robin Williams in "Al di là dei sogni" (1998) di Vincent Ward,
mentre in "Analisi di un delitto" (1999) di Rowdy Herrington,
finisce con l'essere accusato di una serie di omicidi da lui raccontati in un suo libro.
Nello stesso anno il regista Jon Turteltaub gli affida la difesa di
Anthony Hopkins in "Instinct", poi l'incontro con Robert De Niro in
"Men of Honor" (2000, di George Tillman Jr.), nel quale interpreta
un ufficiale della marina militare USA.
Con lo stesso ruolo è tornato sugli schermi italiani nel colossal bellico "Pearl Harbor" (2001) di Michael Bay.
Nel 2000 George Tillman jr lo dirige in "Men of honor – L'onore degli
uomini", storia vera del giovane Carl Brashear, il primo sommozzatore
nero della storia della marina statunitense.
La carriera di Cuba Gooding Jr, proseguirà alternando partecipazioni a superproduzioni ed a piccole pellicole indipendenti.
Nel 2001 sarà la volta del colosso "Pearl Harbor", film tutt'altro che
apprezzato dalla critica, storia dell'attacco giapponese del 7
dicembre del 1941 alle Hawaii, in cui recita al fianco di altre
giovani star come Ben Affleck, Josh Hartnett, Kate Beckinsale e
attori dalla fama consolidata come Alec Baldwin, Jon Voight, Tom
Sizemore e Dan Aykroyd.
Nel 2002 lavorerà nella produzione Disney "Snow dogs - Otto cani sottozero", in cui sarà Ted Brooks, un dentista di Miami.
Eccolo quindi nel thriller "Dirty – Affari sporchi" diretto da Chris Fisher: la regia è tesa e permette a Cuba Gooding Jr. di sfoderare una prova convincente come non gli capitava ormai da un po' di anni.
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Nel 2006 arriva un'altra eccellente interpretazione nell'opera prima
di un regista decisamente promettente, Lee Daniels: insieme a Helen Mirren reciterà in "Shadowboxer".
Nel 2008 riprova con la produzione del film "Arnold" l'esperienza già fatta dieci anni prima quando ha prodotto "Analisi di un delitto" (1998) "A Murder of Crows".
Gli ultimi film di Cuba Gooding Jr :"Il campeggio dei papà ", "American Gangster" di Ridley Scott, con
Russell Crowe e
Denzel Washington ; "Norbit" di
Brian Robbins con Eddie Murphy lo fanno apprezzare ancora dagli spettatori per la sua professionalità ed impegno.