Christian De Sica biografia
Storiaa di Christian de Sica
Christian De Sica nasce a Roma il 5 gennaio 1951, figlio di Vittorio e Maria Mercader.
E’ sposato con Silvia Verdone, sorella del noto Carlo e figlia dello storico del cinema Mario, dalla quale ha avuto due figli: Brando e Maria Rosa.
Dopo la maturità classica si iscrive alla facoltà di lettere dell’università La Sapienza dove sostiene sette esami prima di scegliere la carriera artistica.
Il suo esordio nel cinema è nel 1968; una partecipazione nella
produzione francese “Pauline 1880” di Jean Louis Bertuccelli. Prima
di seguire le orme paterne non rinuncia alla sua prima grande passione: la musica, e nel 1973 partecipa al Festival di Sanremo.
Nei primi anni 70 Christian inizia a recitare per registi importanti
come Roberto Rossellini in "Vita di Blaise Pascal" (1969), per lo stesso
Vittorio De Sica in “Una breve Vacanza” (1973), Pupi Avati in "Bordella"
(1976) fino a vincere il suo primo David di Donatello come attore rivelazione per "Giovannino" di Paolo Nuzzi.
Con il cognato
Carlo
Verdone nel 1982 lavora a “Borotalco” e “Acqua e Sapone” nel 1983 e,
sei anni più tardi in “Compagni di scuola”.
Nello stesso anno inizia la sua collaborazione con il regista Carlo Vanzina per “Sapore di
Mare” (1982) e “Vacanze di Natale” (1983) che gli permette di
diventare uno dei più famosi interpreti di quelle commedie dal
sapore “vacanziero” e “natalizio” che successivamente troveranno nella regia di Neri Parenti un eccellente custode del filone.
Molti di questi film sono stati girati in compagnia di Massimo Boldi
con il quale, nel 2000, conquista ancora il David di Donatello, fino
all’annuncio della separazione artistica dopo “Natale a Miami” (2005).
Christian De Sica ha lavorato complessivamente in circa 90 film fra
i quali numerosi campioni d'incasso; è uno dei pochissimi
attori che può vantare al suo attivo ben 17 Biglietti d’Oro del
Cinema Italiano, riconoscimento attribuito annualmente ai film che hanno ottenuto i maggiori incassi.
Non solo attore, ma anche regista, a 39 anni, come il padre,
esordisce dietro la macchina da presa con "Faccione" (1990) da lui
scritto e diretto e che lancia sulla scena Nadia Rinaldi.
Nel 1991 dirige ed interpreta, accanto a Ornella Muti, “Il conte Max”, sempre
come regista e interprete, firma “Ricky e Barabba” (1993) con Renato Pozzetto.
Christian De Sica tra l'altro ha diretto spot pubblicitari per “Fiat” e
“Telepiù” ed è apparso, come protagonista, in quelli del
“Parmacotto” e della “Tim”.
Gli altri film diretti da Christian De Sica sono “Uomini,
uomini, uomini” (1994), “Tre” (1996), “Simpatici & Antipatici”
(1998) e l’ultimo “The Clan” (2005): commedia musicale sul sogno
americano e omaggio al sempre ammirato Frank Sinatra.
Non ha mai abbandonato la sua passione per la musica e nel 1994 pubblica l'album “Solo tre parole”.
Con lo spettacolo teatrale “Un americano a Parigi: tributo a George Gershwin” (2000/01/02) inizia
una tournèe che sarà un grande successo per due anni consecutivi.
Poi il musical autobiografico “Parlami di me”.
Alla attività, che spazia dal cinema (come attore, regista e
sceneggiatore) alla musica e al teatro a Christian De Sica non manca neanche
l’esperienza televisiva: ha partecipato in qualità di conduttore a
grandi varietà come “Alle 7 della sera” (1974) per la regia di
Francesco Dama, “La compagnia stabile della canzone” (1976) con La
regia di Enzo Trapani e “Bambole non c’è una lira” (1977), “Studio
80” (1979/80/81), “Due come noi” (1979), “A come Alice” (1982),
“Cinema che follia” (1988) tutti diretti dal famoso Antonello Falqui.